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Domanda sul Western Blot

Inviato: mercoledì 15 ottobre 2014, 14:08
da utenteromano
Ciao a tutti,

oggi dopo la visita di controllo dall'infettivologa mi sono fatto una domanda la cui risposta "logica" non mi torna.

Lei mi diceva che il primissimo WB che mi fecero a poco meno di due mesi dall'infezione era ufficialmente indeterminato perché mancavano alcune bande tra cui la p31.

In quel periodo avevo una viremia misurata col metodo real time PCR di 250mila copie/ml circa.

Quello che non mi torna è: come mai con così tante copie di virus in circolo alcune bande non si vedono?
Non mi è molto chiaro questo meccanismo: il virus o è nel sangue o non c'è e se c'è è composto dalla sua struttura completa, credo.
Dunque se c'è, perché con così tante copie alcune sue proteine non si vedono da subito?

Re: Domanda sul Western Blot

Inviato: mercoledì 15 ottobre 2014, 14:31
da rospino
Provo a risponderti io: i vari antigeni dell'HIV non sono "liberati" - mi si passi il termine poco scientifico - nello stesso momento dal virus. Ad esempio, l'antigene p24 è segno di un'infezione piuttosto recente (motivo per il quale viene utilizzato per i test di IV generazione per far emergere un'infezione recente, ancor prima che gli anticorpi siano rilevabili); viceversa, nelle infezioni recenti, l'antigene p31 non è mai presente. Ecco perché mancava la relativa banda.