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Ciao! Scrivo nella speranza che qualcuno mi possa dare un parere, visto che mancano diversi mesi al prossimo appuntamento con l'infettivologo.
Sono in terapia con Eviplera ormai da più di un anno: cura efficacissima, carica virale non rintracciabile, CD4 sufficienti e in (lento) trend di aumento.
Da un po' di settimane, però, ho il problema dei linfonodi inguinali, che si sono gonfiati parecchio e che mi danno piuttosto fastidio. Ho sempre avuto i linfonodi gonfi, soprattutto quelli del collo, ma mai a questi livelli. Aggiungo che di salute in generale sto bene, non ho avuto altri malanni o problemi ultimamente, se non un bel po' di stress e qualche momento di depressione, che però sono legati a questioni personali e che non so se possono entrarci qualcosa.

Grazie mille e un saluto a tutti

La cosa migliore è sempre chiamare il tuo infettivologo ed esporgli la situazione. Non attendere la scadenza della prossima visita; e noi, nonostante le ns. esperienze, non siamo medici.

Chiama il tuo infettivologo.

Ciao

Rivoluzione ha scritto:Ciao! Scrivo nella speranza che qualcuno mi possa dare un parere, visto che mancano diversi mesi al prossimo appuntamento con l'infettivologo.
Sono in terapia con Eviplera ormai da più di un anno: cura efficacissima, carica virale non rintracciabile, CD4 sufficienti e in (lento) trend di aumento.
Da un po' di settimane, però, ho il problema dei linfonodi inguinali, che si sono gonfiati parecchio e che mi danno piuttosto fastidio. Ho sempre avuto i linfonodi gonfi, soprattutto quelli del collo, ma mai a questi livelli. Aggiungo che di salute in generale sto bene, non ho avuto altri malanni o problemi ultimamente, se non un bel po' di stress e qualche momento di depressione, che però sono legati a questioni personali e che non so se possono entrarci qualcosa.

Ciao Rivoluzione, secondo me dovresti fare un salto al day hospital anche se mancano "diversi mesi" al prossimo incontro col tuo intettivologo. Dovrà pur essere contemplata la possibilità di rivolgersi al medico di turno per problemi HIV-correlati... Se io avessi un problema che ritengo correlato all'HIV, farei così: un salto in reparto la mattina (magari sul presto) per parlare con l'infermiera responsabile del reparto e manifestarle l'indispensabile bisogno di parlare col medico di turno. Magari anche non il giorno stesso, ma comunque entro un lasso di tempo ragionevole.