monitoraggio con EEG
Inviato: venerdì 12 dicembre 2014, 12:51
ciao a tutti! come forse qualcuno ha letto in un altro post, da circa un mese ho cambiato terapia, dopo circa cinque anni di assunzione durante i quali sono passata dall'iniziale atripla all'eviplera, eccomi qua, arrivata a norvir più prezista e lamiduvina. breve passaggio per il reyataz che nel giro di dieci giorni mi ha dipinto uniformemente di giallo occhi e pelle e quindi mi è stato sostituito con il prezista (mi chiedo perché ancora diano il reyataz!) .ora la domanda è questa: chi di voi viene monitorato per switch o inizio terapia attraverso l'EEG? a me non era stato fatto mai, invece questa volta per vedere l'andamento della terapia mi fanno l'Eeg a scadenze fisse (inizio, un mese, cinque mesi, un anno, ogni anno) per valutare l'effetto dei farmaci o della semplificazione, o del virus sul sistema nervoso centrale. da quello che ho capito c'è un momento in cui l'assunzione di farmaci migliora il funzionamento riducendo gli effetti del virus, poi però c'è anche la possibilità che questo miglioramento si annulli per gli effetti degli stessi farmaci e quindi una loro riduzione può forse portare a un nuovo miglioramento... così al secondo EEG fatto ieri, sembra che nel mio caso l'aver semplificato per un mese ha già fatto riscontrare un miglioramento sull'attività del SNC ...insomma mi sembra uno studio interessante. mi piacerebbe sapere se qualcuno sa qualcosa di più.
E intanto grazie a tutti per questo forum che "uso" molto anche se partecipando poco
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