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EVIPLERA:terapia a giorni alterni e sospensioni terapeutiche
Inviato: venerdì 26 dicembre 2014, 1:04
da bob
è da un pò che prendo EVIPLERA per altro ottimo farmaco ma sarei curioso se assumessi il farmaco ogni 48 ore......é possibile farlo dopo alcuni indagini sierologici oppure è un utopia........qualcuno ha qualche esperienza in merito grazie
nota di Uffa del 5 gennaio 2015:
come avrete potuto osservare, ho cambiato il titolo di questo thread.
Il thread, salve alcune digressioni, è centrato su EVIPLERA e sulla possibilità di assunzioni non standard o di sospensioni della terapia.
Siccome il farmaco è abbastanza nuovo, e non è improbabile che il tema ritorni, ho voluto evidenziare l'argomento, in modo da aiutare chi capitasse davanti a questo thread in futuro.
Re: EVIPLERA:terapia a giorni alterni e sospensioni terapeut
Inviato: venerdì 26 dicembre 2014, 11:26
da skydrake
Scordatelo.
L'Eviplera é composta non solo dalla rilpivirina, con un'emivita abbastanza lunga (comunque meno di 48 ore), ma anche dall'emtricibatina e dal tenofovir, entrambi i quali fanno fatica ad arrivare alle 24 ore. Se quindi cominci a prendere l'Eviplera un giorno si è uno no, rischi di sviluppare resistenze verso l'emtricibatina e il tenofovir.
Gli antiretrovirali é bene prenderli secondo posologia o non prenderli affatto. É piuttosto molto meglio alternare lunghi periodi sotto antiretrovirali con lunghi mesi di pausa, ma mai restare sottodosaggio un giorno si e uno no. E già questo aproccio, quello della "vacanza terapeutica", é molto discusso e sempre piu sconsigliato dagli infettivologi. Figuriamoci diradare le assunzioni.
Re: EVIPLERA:terapia a giorni alterni e sospensioni terapeut
Inviato: venerdì 26 dicembre 2014, 15:32
da alfaa
Una cosa che però mi chiedo spesso quando dora pubblica i vari studi di vaccini e sostanze varie. Quando le persone interropmpono la haart per settimane addirittura,non è rischiosissimo per lo svilupparsi di resistenze? insomma se lo proponessero a me direi assolutamente di no
Re: EVIPLERA:terapia a giorni alterni e sospensioni terapeut
Inviato: venerdì 26 dicembre 2014, 16:27
da rospino
alfaa ha scritto:Una cosa che però mi chiedo spesso quando dora pubblica i vari studi di vaccini e sostanze varie. Quando le persone interropmpono la haart per settimane addirittura,non è rischiosissimo per lo svilupparsi di resistenze? insomma se lo proponessero a me direi assolutamente di no
Un conto è l'interruzione della HAART tale e quale. Quando non c'è più traccia di farmaci nel sangue, non c'è rischio di sviluppare resistenze. Diversissima è la situazione in cui invece si assume la terapia a giorni alterni. In questo caso una quantità troppo bassa di farmaco potrebbe non essere in grado di contrastare la replicazione virale e quindi favorirebbe l'emergere di mutazioni...
Re: EVIPLERA:terapia a giorni alterni e sospensioni terapeut
Inviato: venerdì 26 dicembre 2014, 18:19
da skydrake
alfaa ha scritto:Una cosa che però mi chiedo spesso quando dora pubblica i vari studi di vaccini e sostanze varie. Quando le persone interropmpono la haart per settimane addirittura,non è rischiosissimo per lo svilupparsi di resistenze? insomma se lo proponessero a me direi assolutamente di no
Quando si fa lo switch-off della terapia, la densità plasmatica degli antiretrovirali rimane ad un livello di sottodosaggio giusto per poco più di 48-72 ore. Oltre si possono ritenere definitivamente scomparsi dal circolo sanguigno.
In tale finestra un poco di rischio c'é, ma é decisamente meno rischioso che andare sottodosaggio un giorno si e uno no.
Re: EVIPLERA:terapia a giorni alterni e sospensioni terapeut
Inviato: venerdì 26 dicembre 2014, 19:55
da bob
Forse la sospensione sarebbe meglio ma vi assicuro che a qualcuno è capitato di saltare un giorno e non è successo un bel niente..........Ritengo che la durata di ogni farmaco vada secondo la fisicità di ogni singolo individuo e che possa durare diversamente............In ogni caso bisognerebbe forse attuare una sospensione.......
Re: EVIPLERA:terapia a giorni alterni e sospensioni terapeut
Inviato: venerdì 26 dicembre 2014, 20:00
da stealthy
bob ha scritto:Forse la sospensione sarebbe meglio ma vi assicuro che a qualcuno è capitato di saltare un giorno e non è successo un bel niente..........Ritengo che la durata di ogni farmaco vada secondo la fisicità di ogni singolo individuo e che possa durare diversamente............In ogni caso bisognerebbe forse attuare una sospensione.......
Un discorso è saltare la pillola un giorno e un altro discorso è assumere la terapia a giorni alterni.
Con tutto che ho cercato di essere puntuale con l'assunzione della terapia...me lo sono giocato lo stesso. Un po' perché capitava che dimenticassi di assumerla e un po' perché non rispettavo la dieta che richiede questo farmaco.
Vedi di non giocarti un farmaco come questo.
Re: EVIPLERA:terapia a giorni alterni e sospensioni terapeut
Inviato: venerdì 26 dicembre 2014, 20:42
da uffa2
stealthy ti ha spiegato molto bene come stanno le cose, e il tuo infettivologo potrà essere più accurato nel discutere la "fragilità" di questo farmaco (lo stesso che prendo pure io), che richiede qualche attenzione in più... mi raccomando

Re: EVIPLERA:terapia a giorni alterni e sospensioni terapeut
Inviato: sabato 27 dicembre 2014, 1:15
da alfaa
skydrake ha scritto:alfaa ha scritto:Una cosa che però mi chiedo spesso quando dora pubblica i vari studi di vaccini e sostanze varie. Quando le persone interropmpono la haart per settimane addirittura,non è rischiosissimo per lo svilupparsi di resistenze? insomma se lo proponessero a me direi assolutamente di no
Quando si fa lo switch-off della terapia, la densità plasmatica degli antiretrovirali rimane ad un livello di sottodosaggio giusto per poco più di 48-72 ore. Oltre si possono ritenere definitivamente scomparsi dal circolo sanguigno.
In tale finestra un poco di rischio c'é, ma é decisamente meno rischioso che andare sottodosaggio un giorno si e uno no.
Quindi il rischio sarebbe limitato a quelle 72 ore insomma,un rischio bassissimo quindi.
Ma allora se interrompendo del tutto i farmaci per poi riprenderli dopo qualche mese non c'è questo grosso rischio di resistenze e fare cosi di volta in volta, perché non lo fanno fare? io credevo che non si interrompesse a causa delle possibili resistenze(ed in effetti mi sono sempre chiesto come mai le persone oggetto dei vari studi acconsentissero a tale rischio) ma allora ora mi chiedo se questo rischio resistenza in questo caso è quasi nullo, per quale motivo non ci fanno fare vacanze terapeutiche ?
E' vero che la viremia risale ma a molti a quanto pare risale dopo tante settimane e comunque non credo schizzi a 100mila copie in un solo mese o sbaglio? Cioè non potremmo interrompere i farmaci ogni tot di mesi ad esempio per poi riprenderli dopo qualche mese quando la viremia inizia a salire e fare questo di volta in volta? Ovviamente sono sicuro che ci hanno provato ma la cosa è fallita anzi so che è cosi,ma non capisco il fallimento dove sta( io credevo stesse nello sviluppo delle resistenze)
Re: EVIPLERA:terapia a giorni alterni e sospensioni terapeut
Inviato: sabato 27 dicembre 2014, 12:04
da Sam
Ciao Alfaa piacerebbe anche a me avere la risposta a questi tuoi quesiti...
Sarebbe bello che rispondesse qualcuno che ha fatto o fa questo tipo di esperienza dell'assunzione a periodi e non sulla base di ipotesi studiate. C'è qualcuno qui che ha provato?