Pagina 1 di 2
THAILANDIA con hiv
Inviato: lunedì 29 dicembre 2014, 9:10
da NUOVOUTENTE85
Buon giorno, mi è capitata un aproposta per andare in Thailandia 20 giorni ( circa 3 settimane), siccome sono sieropositivo in cura, è consigliato andarci? so che i sieropositivi vengono "spediti" al mittente...mah qualcuno di voi sà se ci sono controlli, esami ecc??
saluti
Re: THAILANDIA con hiv
Inviato: lunedì 29 dicembre 2014, 12:54
da Puzzle
Secondo
hivtravel non ci sono restrizioni. E' pur sempre uno dei paesi asiatici con uno dei tassi più alti di sieropositivi.
Re: THAILANDIA con hiv
Inviato: mercoledì 31 dicembre 2014, 0:16
da skydrake
La Thailandia nella realtà é molto tranquilla per quest'aspetto. Conosco un paio di HIV+ che ci passano regolarmente mesi e mesi, senza avere mai problemi (anzi, rimediano sul posto i farmaci al mercato nero a prezzi contenuti).
Piuttosto, fai scalo a Dubai o ad Abu Dhabi?
La ci sono problemi molto seri se ti riconoscono gli antiretrovirali, anche se hai una relazione infettivologica con te (ti espellono ufficialmente, quindi non puoi più fare scalo li).
Se li metti nel bagaglio a mano, perlomeno, metti i bugiardino della scatola da un'altra parte. Oppure cambi barattolo, oppure ne porti il minimo sfuso nel bagaglio a mano giusto per il viaggio e il resto nel bagaglio da stiva, sperando che poi non lo perdano.
Re: THAILANDIA con hiv
Inviato: mercoledì 7 gennaio 2015, 10:53
da NUOVOUTENTE85
Grazie...buon inizio anno
Re: THAILANDIA con hiv
Inviato: mercoledì 7 gennaio 2015, 12:06
da Puzzle
skydrake ha scritto:
Piuttosto, fai scalo a Dubai o ad Abu Dhabi?
La ci sono problemi molto seri se ti riconoscono gli antiretrovirali, anche se hai una relazione infettivologica con te (ti espellono ufficialmente, quindi non puoi più fare scalo li).
Se li metti nel bagaglio a mano, perlomeno, metti i bugiardino della scatola da un'altra parte. Oppure cambi barattolo, oppure ne porti il minimo sfuso nel bagaglio a mano giusto per il viaggio e il resto nel bagaglio da stiva, sperando che poi non lo perdano.
Non capisco, io ho fatto diversi scali tecnici. Se prosegui con lo stesso aereo non scendi, aspetti le procedure e nessuno guarda il bagaglio che resta lì dov'è. Se invece cambi aereo aspetti nell'area riservata senza uscire dall'aeroporto e senza rifare i controlli di polizia e di bagaglio a mano, a meno che la sosta non precluda un giorno di attesa, cosa che capitava quasi sempre in URSS, ma non credo in un volo per Bangkok.
Re: THAILANDIA con hiv
Inviato: mercoledì 7 gennaio 2015, 21:40
da skydrake
Puzzle ha scritto:skydrake ha scritto:
Piuttosto, fai scalo a Dubai o ad Abu Dhabi?
La ci sono problemi molto seri se ti riconoscono gli antiretrovirali, anche se hai una relazione infettivologica con te (ti espellono ufficialmente, quindi non puoi più fare scalo li).
Se li metti nel bagaglio a mano, perlomeno, metti i bugiardino della scatola da un'altra parte. Oppure cambi barattolo, oppure ne porti il minimo sfuso nel bagaglio a mano giusto per il viaggio e il resto nel bagaglio da stiva, sperando che poi non lo perdano.
Non capisco, io ho fatto diversi scali tecnici. Se prosegui con lo stesso aereo non scendi, aspetti le procedure e nessuno guarda il bagaglio che resta lì dov'è. Se invece cambi aereo aspetti nell'area riservata senza uscire dall'aeroporto e senza rifare i controlli di polizia e di bagaglio a mano, a meno che la sosta non precluda un giorno di attesa, cosa che capitava quasi sempre in URSS, ma non credo in un volo per Bangkok.
Invece a me é capitato che facessero dei controlli supplementari ad uno scalo, anche senza uscire dall'area di scambio. Mi capitò sia in ambito Schengen (scalo a Lione) sia persino in uno scalo Schengen con destinazione successiva nazionale (partenza da Madrid, scalo a Roma, destinazione finale Milano).
Non so quando decidono di rifare i controlli doganali (persona+bagaglio a mano) oppure no (e non penso perché avevo una brutta faccia: per il mio volo rifacevano i controlli a tutti i passeggeri per quel volo). In Germania manco una volta mi hanno rifatto i controlli (avrò fatto 5-6 scali, sempre e solo a Monaco). Mi pare che se fai scalo in USA i controlli supplementari ci siano sempre. In Europa qualche volta, per gli altri paesi non so.
Io, con Dubai, per stare tranquillo metterei il grosso nel bagaglio da stiva, tenendo giusto un paio di pillole nel bagaglio a mano, in un barattolo differente (es. quei barattoli piccoli per gli integratori di zinco).
Re: THAILANDIA con hiv
Inviato: mercoledì 7 gennaio 2015, 21:42
da petricor
Il problema è quando c'è un controllo del bagaglio. Se fai scalo in un paese con restrizioni può capitare un problema. Però sono tanti fattori. Come dici tu, Puzzle, sei fai scalo tecnico il bagaglio rimane dov'è. Il problema succede se per un qualsiasi malaugurato caso devi rifare il passaggio dei metal detector ( cambio di aeromobile per guasto o volo in code share, o anche solo aeroporto in ristrutturazione con spostamento di terminal).
Il consiglio è di evitare scali in questi paesi a meno che non si sia certi di non incappare in controlli. Banalmente, anche solo la polizia che fa aprire le valigie random. Credo che il messaggio di Skydrake intendesse dire questo. Evitare il qualsiasi possibile problema evitando tali paesi.
Re: THAILANDIA con hiv
Inviato: mercoledì 7 gennaio 2015, 21:49
da skydrake
petricor ha scritto:Il consiglio è di evitare scali in questi paesi a meno che non si sia certi di non incappare in controlli. Banalmente, anche solo la polizia che fa aprire le valigie random. Credo che il messaggio di Skydrake intendesse dire questo. Evitare il qualsiasi possibile problema evitando tali paesi.
Il problema è che ormai per andare in oriente occorre fare sempre scalo a Dubai o ad Abu Dhabi, che guarda caso sono tra i pochissimi paesi in cui vige il divieto assoluto di importazione antiretrovirali. Se si mettono a fare anche li controlli supplementari random, e in più hai l'ulteriore sfiga che proprio a te aprano il bagaglio a mano, allora é meglio fare il contrario degli altri scali: fare di tutto per non farsi ritrovare degli antiretrovirali nella loro confezione originale.
Re: THAILANDIA con hiv
Inviato: mercoledì 7 gennaio 2015, 22:10
da petricor
Grazie per la precisazione, Sky.
Re: THAILANDIA con hiv
Inviato: venerdì 9 gennaio 2015, 9:15
da Puzzle
skydrake ha scritto:petricor ha scritto:Il consiglio è di evitare scali in questi paesi a meno che non si sia certi di non incappare in controlli. Banalmente, anche solo la polizia che fa aprire le valigie random. Credo che il messaggio di Skydrake intendesse dire questo. Evitare il qualsiasi possibile problema evitando tali paesi.
Il problema è che ormai per andare in oriente occorre fare sempre scalo a Dubai o ad Abu Dhabi, che guarda caso sono tra i pochissimi paesi in cui vige il divieto assoluto di importazione antiretrovirali. Se si mettono a fare anche li controlli supplementari random, e in più hai l'ulteriore sfiga che proprio a te aprano il bagaglio a mano, allora é meglio fare il contrario degli altri scali: fare di tutto per non farsi ritrovare degli antiretrovirali nella loro confezione originale.
C'è anche Aeroflot che passa da Mosca, che oltre ad essere economico, in Russia le restrizioni sono solo per risiedere ed è un paese più facile di quelli arabi. O Air France via Mumbay, l'importante è non prendere Alitalia ora che è diventata araba.
