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Studio clinico

Inviato: lunedì 2 marzo 2015, 22:11
da gaga92
Nell'area di verona è possibile far parte di uno studio clinico? Quali sono gli svantaggi/ vantaggi di farne parte?
Ne sento sempre parlare ma il mio infettivologo non mi ha mai detto nulla.
Leggo anche di particolari tipi di hiv, io sto aspettando ancora l'esito del test di resistenza(fatto l'8 gennaio), è in questo test che si vedono i vari ceppi rari e non?

Io sono entrato in terapia(norvir-truvada-prezista) in piena fase di sieroconversione e la viremia in un mese è passata da 500mil a 4mila. Quanto devo aspettare ancora per una possibile riduzione delle pastiglie?

Re: Studio clinico

Inviato: lunedì 2 marzo 2015, 22:23
da skydrake
Riguardo alla riduzione delle pastiglie, prima dovresti azzerare la viremia, che comunque per te é un obiettivo dietro l'angolo. Poi, data la tua attuale terapia, verrebbe spontaneo pensare alla monoterapia col Prezista (che, anche se chiamata così é a due pillole, ci sarebbe anche il Norvir, il quale funge solo da "prolungatore" dell'effetto del Prezista).
Tuttavia é anche la più delicata delle monoterapie. Mi pare che la guida dell'ISS preveda almeno 6 mesi di viremia zero prima di inziarla. Francamente, vista la frequenza del fallimento della monoterapia al prezista, direi proprio di non bruciare le tappe. Un poco meno delicata ci sarebbe anche l'Eviplera, che sarebbe una triterapia ma monopillola, ma nel tuo caso sarebbe da considerare non subito, a meno che tu soffra di irritazione intestinale/di stomaco, cosa non infrequente col Norvir.

Re: Studio clinico

Inviato: lunedì 2 marzo 2015, 22:42
da gaga92
skydrake ha scritto:Riguardo alla riduzione delle pastiglie, prima dovresti azzerare la viremia, che comunque per te é un obiettivo dietro l'angolo. Poi, data la tua attuale terapia, verrebbe spontaneo pensare alla monoterapia col Prezista (che, anche se chiamata così é a due pillole, ci sarebbe anche il Norvir, il quale funge solo da "prolungatore" dell'effetto del Prezista).
Tuttavia é anche la più delicata delle monoterapie. Mi pare che la guida dell'ISS preveda almeno 6 mesi di viremia zero prima di inziarla. Francamente, vista la frequenza del fallimento della monoterapia al prezista, direi proprio di non bruciare le tappe. Un poco meno delicata ci sarebbe anche l'Eviplera, che sarebbe una triterapia ma monopillola, ma nel tuo caso sarebbe da considerare non subito, a meno che tu soffra di irritazione intestinale/di stomaco, cosa non infrequente col Norvir.

Da quando ho iniziato la terapia ho la diarrea, e in queste settimane sta peggiorando, ho fatto l'esame delle feci e il mio infettivologo ha detto che è tutto ok, adesso sto aspettando l'esito degli esami del sangue per la celiachia, ma il medico non mi ha menzionato che potrebbero essere i farmaci dato che ho sempre sofferto di colon irritabile(mai a questi livelli)...l'unica cosa che mi ha detto che mi cambia il norvir con uno che si chiama (kuvexa) appena arriva l'esame che non sono allergico (5% della popolazione per genetica lo è)

Re: Studio clinico

Inviato: lunedì 2 marzo 2015, 22:49
da Blast
Che io sappia gli studi clinici li fanno generalmente negli IRCCS ossia quelle strutture ospedaliere che sono anche enti di ricerca (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico). Gli studi clinici possono essere sia del tipo cavia umana (ti danno i farmaci e vedono cosa succede) oppure semplicemente sul tuo sangue, urine ecc su cui analizzano genoma, valori ematici e tanti altri parametri anche nel tempo al fine di individuare qualcosa (a seconda dello studio). Io sono entrato in due studi clinici, ma ovviamente non faccio da cavia umana, dono solo il mio genoma e i miei parametri ematici. :mrgreen:

Re: Studio clinico

Inviato: martedì 3 marzo 2015, 0:06
da skydrake
speciux ha scritto:
skydrake ha scritto:Riguardo alla riduzione delle pastiglie, prima dovresti azzerare la viremia, che comunque per te é un obiettivo dietro l'angolo. Poi, data la tua attuale terapia, verrebbe spontaneo pensare alla monoterapia col Prezista (che, anche se chiamata così é a due pillole, ci sarebbe anche il Norvir, il quale funge solo da "prolungatore" dell'effetto del Prezista).
Tuttavia é anche la più delicata delle monoterapie. Mi pare che la guida dell'ISS preveda almeno 6 mesi di viremia zero prima di inziarla. Francamente, vista la frequenza del fallimento della monoterapia al prezista, direi proprio di non bruciare le tappe. Un poco meno delicata ci sarebbe anche l'Eviplera, che sarebbe una triterapia ma monopillola, ma nel tuo caso sarebbe da considerare non subito, a meno che tu soffra di irritazione intestinale/di stomaco, cosa non infrequente col Norvir.

Da quando ho iniziato la terapia ho la diarrea, e in queste settimane sta peggiorando, ho fatto l'esame delle feci e il mio infettivologo ha detto che è tutto ok, adesso sto aspettando l'esito degli esami del sangue per la celiachia, ma il medico non mi ha menzionato che potrebbero essere i farmaci dato che ho sempre sofferto di colon irritabile(mai a questi livelli)...l'unica cosa che mi ha detto che mi cambia il norvir con uno che si chiama (kuvexa) appena arriva l'esame che non sono allergico (5% della popolazione per genetica lo è)
Il Kivexa di solito si prende come alternativa al Truvada, non come alternativa al Norvir. É quest'ultimo che più frequentemente é associato all'irritazione intestinale. Spesso dopo un primo periodo cala da sé. I probiotici aiutano. Io ti consiglierei di prenderli e resistere ad almeno all'azzeramento della viremia, sperando che la situazione migliori da se.
A qualcuno l'irritazione intestinale é invece dovuta al Truvada, ma é molto più raro.

PS
É in via di approvazione un nuovo sostituto del Norvir. Si chiama Cobicistat:
http://www.sifoweb.it/notizie-varie/150 ... r-hiv.html

Ma dall'approvazione dell'AIFA all'effettiva disponibilità nelle farmacie ospedaliere di solito passano molti mesi.

Se non riesci ad attendere, senti cosa pensa l'infettivologo dell'Eviplera per te.

Re: Studio clinico

Inviato: martedì 3 marzo 2015, 8:59
da ari
La mia dottoressa mi ha inserita ieri in uno studio clinico... Vengo seguita in ospedale. Lo studio si chiama ICONA.

Re: Studio clinico

Inviato: martedì 3 marzo 2015, 13:43
da vito83
speciux ha scritto:Nell'area di verona è possibile far parte di uno studio clinico? Quali sono gli svantaggi/ vantaggi di farne parte?
Ne sento sempre parlare ma il mio infettivologo non mi ha mai detto nulla.
Leggo anche di particolari tipi di hiv, io sto aspettando ancora l'esito del test di resistenza(fatto l'8 gennaio), è in questo test che si vedono i vari ceppi rari e non?

Io sono entrato in terapia(norvir-truvada-prezista) in piena fase di sieroconversione e la viremia in un mese è passata da 500mil a 4mila. Quanto devo aspettare ancora per una possibile riduzione delle pastiglie?
Ciao, il tuo quadro clinico è quasi identico al mio di 4 anni fa solo che la mia viremia era più alta, stessa terapia e la viremia nel giro di due mesi passo da 700mila a 231... io dopo il primo anno di terapia non ho più preso farmaci e puoi controllare i valori sul mio post sul forum Sospensione terapia