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Ciao a tutti ! Anche io ormai faccio parte di questa "famiglia". L'ho scoperto molto recentemente (fine aprile), ma dopo un mese di depressione totale ora inizia ad andare meglio (anche per merito di quelle pochissime persone fidate a cui ho confidato il tutto)!
Carica virale sui 240 mentre cd4 650, ora aspetto il resoconto per le intolleranze ai farmaci e poi deciderò se iniziare subito con la terapia.

Ho due domande da sottoporvi:

- terapia: meglio iniziarla subito o aspettare? Voi cosa avete preferito fare?

- rapporto sessuale: recentemente ho conosciuto un ragazzo, anche lui S+, ed avrebbe viremia a 0 (è in terapia da 6/7 mesi).
Abbiamo già avuto rapporti, utilizzando il preservativo, ma volevo sapere: se dovesse avvenire senza si corrono dei rischi? Se si quali?

Newhiv89 ha scritto:Ciao a tutti ! Anche io ormai faccio parte di questa "famiglia". L'ho scoperto molto recentemente (fine aprile), ma dopo un mese di depressione totale ora inizia ad andare meglio (anche per merito di quelle pochissime persone fidate a cui ho confidato il tutto)!
Carica virale sui 240 mentre cd4 650, ora aspetto il resoconto per le intolleranze ai farmaci e poi deciderò se iniziare subito con la terapia.

Ho due domande da sottoporvi:

- terapia: meglio iniziarla subito o aspettare? Voi cosa avete preferito fare?

- rapporto sessuale: recentemente ho conosciuto un ragazzo, anche lui S+, ed avrebbe viremia a 0 (è in terapia da 6/7 mesi).
Abbiamo già avuto rapporti, utilizzando il preservativo, ma volevo sapere: se dovesse avvenire senza si corrono dei rischi? Se si quali?

Ciao, e benvenuto sul forum. Sei sicuro del valore della carica virale? Perché mi sembra davvero (troppo) bassa...
Sulle opportunità offerte da un inizio precoce della terapia, vedi questo thread: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=4&t=4154
Per quanto riguarda il rapporto sieroconcordante, il rischio di re-infezioni o super-infezioni è presente soprattutto quando le persone hanno resistenze a farmaci e non sono in terapia.
Da un punto di vista statistico, se si è in terapia con carica virale irrilevabile da almeno sei mesi e se non si hanno altre infezioni sessualmente trasmissibili, il rischio di infettare il partner sieronegativo è estremamente ridotto; lo stesso può valere quindi per due persone sieropositive che hanno diversi ceppi o varianti del virus (ad esempio con resistenze ai farmaci).

rospino ha scritto:

Newhiv89 ha scritto:Ciao a tutti ! Anche io ormai faccio parte di questa "famiglia". L'ho scoperto molto recentemente (fine aprile), ma dopo un mese di depressione totale ora inizia ad andare meglio (anche per merito di quelle pochissime persone fidate a cui ho confidato il tutto)!
Carica virale sui 240 mentre cd4 650, ora aspetto il resoconto per le intolleranze ai farmaci e poi deciderò se iniziare subito con la terapia.

Ho due domande da sottoporvi:

- terapia: meglio iniziarla subito o aspettare? Voi cosa avete preferito fare?

- rapporto sessuale: recentemente ho conosciuto un ragazzo, anche lui S+, ed avrebbe viremia a 0 (è in terapia da 6/7 mesi).
Abbiamo già avuto rapporti, utilizzando il preservativo, ma volevo sapere: se dovesse avvenire senza si corrono dei rischi? Se si quali?

Ciao, e benvenuto sul forum. Sei sicuro del valore della carica virale? Perché mi sembra davvero (troppo) bassa...
Sulle opportunità offerte da un inizio precoce della terapia, vedi questo thread: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=4&t=4154
Per quanto riguarda il rapporto sieroconcordante, il rischio di re-infezioni o super-infezioni è presente soprattutto quando le persone hanno resistenze a farmaci e non sono in terapia.
Da un punto di vista statistico, se si è in terapia con carica virale irrilevabile da almeno sei mesi e se non si hanno altre infezioni sessualmente trasmissibili, il rischio di infettare il partner sieronegativo è estremamente ridotto; lo stesso può valere quindi per due persone sieropositive che hanno diversi ceppi o varianti del virus (ad esempio con resistenze ai farmaci).

Grazie per la risposta, rospino. La carica è 260 copie/ml (così era un mese fa quando ho fatto le prime analisi).

Per quanto riguarda la terapia, leggo il link che mi hai postato e poi valuterò se iniziarla subito!

La viremia é molto bassa.
Se i CD4 sono la distanza al precipizio, la viremia é la velocità con cui ti stai avvicinando.



Nel tuo caso, il treno sta viaggiando a passo d'uomo (o è fermo, ci sarebbero altri parametri da considerare, primi fra tutti i CD8, ma le cellule emopoietiche del tuo midollo potrebbero essere in grado di sostituire tutti i CD4 morti in battaglia).

Di solito, in questi casi, il soggetto potrebbe rimanere stabile (viene detto "elite controller") almeno finché non si prende qualche altra malattia (es. polmonite). In tal caso l'HIV, da brava malattia opportunistica, si risveglia e la viremia schizza in alto.

Quindi deduco che sia una cosa positiva, o sbaglio?

Newhiv89 ha scritto:Quindi deduco che sia una cosa positiva, o sbaglio?

Molto positiva...finché dura.

Purtroppo la viremia é il parametro con più variabilità in assoluto.
Dai tuoi prossimi esami vedrai a quale valore si stabilizza. Se si mantennesse sempre così basso (ed evitando di prendersi polmoniti, epatiti o altre infezioni acute debilitanti), potresti non avere mai bisogno di entrare in terapia antiretrovirale.

Aspettiamo allora i risultati di luglio! speriamo bene
Grazie mille tutto il forum è assai d'aiuto!

Newhiv89 ha scritto:

rospino ha scritto:

Newhiv89 ha scritto:Ciao a tutti ! Anche io ormai faccio parte di questa "famiglia". L'ho scoperto molto recentemente (fine aprile), ma dopo un mese di depressione totale ora inizia ad andare meglio (anche per merito di quelle pochissime persone fidate a cui ho confidato il tutto)!
Carica virale sui 240 mentre cd4 650, ora aspetto il resoconto per le intolleranze ai farmaci e poi deciderò se iniziare subito con la terapia.

Ho due domande da sottoporvi:

- terapia: meglio iniziarla subito o aspettare? Voi cosa avete preferito fare?

- rapporto sessuale: recentemente ho conosciuto un ragazzo, anche lui S+, ed avrebbe viremia a 0 (è in terapia da 6/7 mesi).
Abbiamo già avuto rapporti, utilizzando il preservativo, ma volevo sapere: se dovesse avvenire senza si corrono dei rischi? Se si quali?

Ciao, e benvenuto sul forum. Sei sicuro del valore della carica virale? Perché mi sembra davvero (troppo) bassa...
Sulle opportunità offerte da un inizio precoce della terapia, vedi questo thread: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=4&t=4154
Per quanto riguarda il rapporto sieroconcordante, il rischio di re-infezioni o super-infezioni è presente soprattutto quando le persone hanno resistenze a farmaci e non sono in terapia.
Da un punto di vista statistico, se si è in terapia con carica virale irrilevabile da almeno sei mesi e se non si hanno altre infezioni sessualmente trasmissibili, il rischio di infettare il partner sieronegativo è estremamente ridotto; lo stesso può valere quindi per due persone sieropositive che hanno diversi ceppi o varianti del virus (ad esempio con resistenze ai farmaci).

Grazie per la risposta, rospino. La carica è 260 copie/ml (così era un mese fa quando ho fatto le prime analisi)

Per quanto riguarda la terapia, leggo il link che mi hai postato e poi valuterò se iniziarla subito!

Ciao ragazzi...scusate: ma ho letto bene, ovvero 260 copie su ogni milione?

no, "ml" significa millilitro. ovvero centimetro cubo di sangue.

Buonasera a tutti!!
Ho finalmente ritirato le analisi di giugno e i valori sono decisamente migliorati:

CD4 in aumento: 840
Viremia in discesa: 110

La dottoressa non ha voluto che iniziassi immediatamente una cura (io ero propenso ad iniziare subito) visto che sono in ottima salute e i valori sono ottimi...

una domanda: HLA-B, che è risultato positivo cosa sarebbe esattamente?