Pagina 1 di 3
"L'obbligo" di dirlo...
Inviato: domenica 19 luglio 2015, 19:15
da Merlo81
Salve a tutti. Vorrei chiedere una cosa di cui ampiamente si sarà già parlato in passato, ma che mi ha un po' destabilizzato. Qualche giorno fa un mio amico mi ha dato una dritta si un bel ragazzone con il problemino " dell'ospite ". L' ho contattato e la prima cosa che mi ha detto è stata:" mi raccomando prima di avere rapporti sessuali avvisa l'altro della tua condizione perché siamo obbligati a comunicarlo e passibili di denuncia se qualcosa dovesse andar storto e il virus viene trasmesso all'altro ". La cosa mi ha un po' lasciato perplesso perché neanche la mia infettologa si è spinta tanto oltre. Mi ha semplicemente raccomandato rapporti super protetti e basta. Pareri?!
Re: "L'obbligo" di dirlo...
Inviato: domenica 19 luglio 2015, 21:42
da alfaa
no non esiste obbligo giuridico di dirlo, basta usare il condom. Inoltre se sei sotto terapia sei solo teoricamente infettivo ma neanche piu nel concreto quindi anche in caso di incidente col condom non c'è un concreto pericolo... Il dirlo prima di un rapporto sessuale è solo una scelta personale... ovviamente deve essere protetto.
Ovvio che se infetti l'altro sei passibile di denuncia ma non lo infetti se usi correttamente preservativo, se sei sotto terapia poi figurati.
Re: "L'obbligo" di dirlo...
Inviato: lunedì 20 luglio 2015, 10:33
da rospino
Merlo81 ha scritto:Salve a tutti. Vorrei chiedere una cosa di cui ampiamente si sarà già parlato in passato, ma che mi ha un po' destabilizzato. Qualche giorno fa un mio amico mi ha dato una dritta si un bel ragazzone con il problemino " dell'ospite ". L' ho contattato e la prima cosa che mi ha detto è stata:" mi raccomando prima di avere rapporti sessuali avvisa l'altro della tua condizione perché siamo obbligati a comunicarlo e passibili di denuncia se qualcosa dovesse andar storto e il virus viene trasmesso all'altro ". La cosa mi ha un po' lasciato perplesso perché neanche la mia infettologa si è spinta tanto oltre. Mi ha semplicemente raccomandato rapporti super protetti e basta. Pareri?!
Quando un amico è ignorante su un argomento, dovrebbe essere nostro compito informarlo su come (non) si contrae l'HIV e su quali sono i nostri obblighi! Rispondigli a tono

Re: "L'obbligo" di dirlo...
Inviato: lunedì 20 luglio 2015, 11:44
da Blast
secondo me il primo passibile di denuncia è il tuo amico che ti ha "dato una dritta" (cioè tradotto: che ha sputtanato) questo ragazzone. Ricorda al tuo amico che chi si fa i cazzi suoi campa 100 anni. Il fatto che uno sia sieropositivo non significa che tutti gli altri sieropositivi debbano saperlo perchè hanno lo stesso virus, non so se mi spiego. Comunque è cosa ovvia: se infetti l'altro sei passibile di denuncia. Se usi il preservativo e il lubrificante e sei sotto terapia è quasi impossibile che lo infetti.
Re: "L'obbligo" di dirlo...
Inviato: lunedì 20 luglio 2015, 12:26
da Merlo81
Grazie a tutti per la dritta... Si sono in terapia da 8 mesi e la carica virale è ormai azzerata gia da qualche mese. Sul lato del "passibile di denuncia " si potrebbe aprire un lunghissimo dibattito. .. L'orgomento ho visto in questi giorni è molto complesso e trattato male!
Re: "L'obbligo" di dirlo...
Inviato: lunedì 20 luglio 2015, 13:34
da garanzia+
...a meno che non ci un terzo (voyeur) a controllare il rapporto, e anche così il contagiato dovrebbe presentare un certificato di buona salute all atto. Nessun giudice ha questo Potere onnisciente; gli avvocati sono i burocrati di codicilli, servono anche loro; la giustizia vuole prove, non filosofia
Re: "L'obbligo" di dirlo...
Inviato: lunedì 20 luglio 2015, 13:39
da garanzia+
secondo me il primo passibile di denuncia è il tuo amico che ti ha "dato una dritta" (cioè tradotto: che ha sputtanato) questo ragazzone. Ricorda al tuo amico che chi si fa i cazzi suoi campa 100 anni.
...non sono assolutamente d accordo; ecco perché l Italia non funziona...
Re: "L'obbligo" di dirlo...
Inviato: lunedì 20 luglio 2015, 13:59
da Blast
l'italia non funziona perchè qualcuno la pensa diversamente da te? famme capì. Quando uno non è d'accordo argomenta la cosa, tanto che si è fatto lo scrupolo di rispondere.
io se uno va a dire che sono sieropositivo, a prescindere a chi lo dica, mi incazzo; se è un'amico come minimo gli faccio un culo come na casa, se è uno sconosciuto lo denuncio, e ti faccio vedere come funziona l'Italia, tesoro mio bello
Re: "L'obbligo" di dirlo...
Inviato: lunedì 20 luglio 2015, 14:24
da Merlo81
No dai... Nel mio caso il mio amico ha detto ad entrambi di conoscere una persona sieropositiva senza far nomi. .. Poi ha chiesto se volovevamo entrare in contatto e ha fatto da tramite. Sono d'accordo sul fatto che sia veramente difficile provare che una persona ci abbia contagiato e che noi non sapessimo nulla... Altrimenti qui il 90% di noi avrebbe qualcuno da denunciare!
Re: "L'obbligo" di dirlo...
Inviato: giovedì 23 luglio 2015, 23:19
da garanzia+
Blast ha scritto:l'italia non funziona perchè qualcuno la pensa diversamente da te? famme capì. Quando uno non è d'accordo argomenta la cosa, tanto che si è fatto lo scrupolo di rispondere.
io se uno va a dire che sono sieropositivo, a prescindere a chi lo dica, mi incazzo; se è un'amico come minimo gli faccio un culo come na casa, se è uno sconosciuto lo denuncio, e ti faccio vedere come funziona l'Italia, tesoro mio bello
No, l Italia non funziona perché si devono dire le cose che si sanno, indipendentemente da chi te le dice, e perciò anche se è un tuo amico. Non è uno sputtanamento (termine che non fa parte del mio vocabolario) ma una azione sociale , di prevenzione, di salvare quello che è ancora salvabile. Se tutti dicessero quello che sanno, non saremmo nella M. Invece tutti tacciono per vivere cento anni, Male, ma sembra che per Voi l importante è respirare, o stare tranquilli, o solo ridere e divertirsi. Quando invece attorno a noi il mondo non va bene e sta crollando per il menefreghismo o l individualismo. Si pensa prima a se stessi, poi a chi ci è vicino e poi a gli altri. Ma sono gli Altri che fanno questo mondo, un mondo dove viviamo tutti. E se non informiamo gli altri, siamo colpevoli. E sono quelli come te che non fanno andar bene le cose. Pensi sbagliato, sei in errore, e mi spiace che non lo capisci. Le denunce e le carte bollate non servono a niente, ma forse tu non sei mai stato denunciato, e purtroppo non conosci la Giustizia. Mi fermo qui