Relazione del medico e farmaci non nelle confezionioriginali
Relazione del medico e farmaci non nelle confezionioriginali
Ragazzi se mi faccio fare la relazione dal medico dovendo prendere aereo i farmaci posso anche metterli in confezioni di integratori? Pero poi mi chiedo: se non li metto nelle confez originali alla dogana cm fanno a capire che la relazione si riferisce a quei farmaci? Parto con persone che non sanno non posso rischiare di metterli nella confezione originale e farmeli cacciare fuori...
Re: Relazione del medico e farmaci non nelle confezioniorigi
Ciao,
non posso risponderti in merito al viaggio ma posso dirti che personalmente quest'estate ho fatto le vacanze con un amico al mare e la confezione di Eviplera nella sua bella scatola originale è stata in bagno (che condividevamo) tutto il tempo e il mio amico non sa assolutamente nulla. Secondo me insospettisce di più il cercare di nasconderli piuttosto che vivere tranquillamente come se fosse un qualunque farmaco o un integratore. Guarda che solo "noi" sappiamo i nomi dei farmaci e le persone che hanno amici, fidanzati, mariti o mogli positivi.
non posso risponderti in merito al viaggio ma posso dirti che personalmente quest'estate ho fatto le vacanze con un amico al mare e la confezione di Eviplera nella sua bella scatola originale è stata in bagno (che condividevamo) tutto il tempo e il mio amico non sa assolutamente nulla. Secondo me insospettisce di più il cercare di nasconderli piuttosto che vivere tranquillamente come se fosse un qualunque farmaco o un integratore. Guarda che solo "noi" sappiamo i nomi dei farmaci e le persone che hanno amici, fidanzati, mariti o mogli positivi.

Re: Relazione del medico e farmaci non nelle confezioniorigi
Eh no per me sarebbe impossibile non hai i miei amici eheh Se mi facessero cacciare il truvada dalla valigia il minimo è che vanno su google e vedono di che si tratta per curiosità....
Spesso ho letto di molti che li mettono nelle confezioni degli integratori o delle gomme tipo, però qualora ti chiedono cos'è( in caso ipotizzino sia droga ) come la si mette?
Spesso ho letto di molti che li mettono nelle confezioni degli integratori o delle gomme tipo, però qualora ti chiedono cos'è( in caso ipotizzino sia droga ) come la si mette?
Re: Relazione del medico e farmaci non nelle confezioniorigi
ma perchè mai dovrebbero aprirti il bagaglio a mano scusa? Il bagaglio a mano lo aprono se trovano con il macchinario a raggi infrarossi qualcosa che non puoi portare, tipo liquidi in contenitori superiori a 100ml ecc ecc. Io ho sempre messo di tutto nel bagaglio a mano, compreso l'accendino, farmaci vari ecc e non mi hanno mai aperto nulla. Forse ti fai troppe paranoie
Tra l'altro anche se le metti in contenitori anonimi, se davvero poi te li aprissero dovresti esibire il certificato medico e desteresti comunque molti sospetti agli occhi dei tuoi amici. Fai prima a tenerli nella loro scatola e portarteli, tanto non ti dice niente nessuno
Tra l'altro anche se le metti in contenitori anonimi, se davvero poi te li aprissero dovresti esibire il certificato medico e desteresti comunque molti sospetti agli occhi dei tuoi amici. Fai prima a tenerli nella loro scatola e portarteli, tanto non ti dice niente nessuno
CIAO GIOIE
Re: Relazione del medico e farmaci non nelle confezioniorigi
Come ti ho scritto in privato:
Lascio tutto nelle confezioni originali: è più sicuro nella improbabile ipotesi di un controllo: se trovassero delle strane pastiglie conservate stranamente potrebbero chiederti cosa sono, se vedono bottiglie con il marchio di una casa farmaceutica no, comunque i controlli in ingresso negli USA sono assolutamente dignitosi: se vogliono controllarti ti fanno andare in un ufficio, quindi nessuno vede niente e lì, in tutta calma gli puoi dire “I’m HIV positive, these are my medicines, all of them are sold in the US also”.
Ai controlli di sicurezza in uscita (in Italia cioè) nessuno controlla quella che è evidentemente una bottiglietta di pastiglie in fondo a uno zainetto, e ai controlli in entrata negli USA non c’è nessun controllo: i cani della dogana USA sono addestrati a cercare cibo (cibo naturale, vietatissimo, non le merendine), delle medicine non gliene può fregar di meno.
Ancora, come ti ho scritto, per esclusiva pace dell’anima, puoi farti fare un foglio dal tuo ospedale, che spiega che sono farmaci salvavita da prendere quotidianamente, il mio ospedale ha un prestampato in inglese che riempiono giusto con i dati del paziente. Non è obbligatorio portarsi questo modulo, e non ha alcun valore giuridico, ma può tornare utile. Il foglio io non l’avevo mai chiesto, me l’ha fatto una volta una dottoressa in ospedale di sua iniziativa e me lo tengo: tanto non è che scade
Lascio tutto nelle confezioni originali: è più sicuro nella improbabile ipotesi di un controllo: se trovassero delle strane pastiglie conservate stranamente potrebbero chiederti cosa sono, se vedono bottiglie con il marchio di una casa farmaceutica no, comunque i controlli in ingresso negli USA sono assolutamente dignitosi: se vogliono controllarti ti fanno andare in un ufficio, quindi nessuno vede niente e lì, in tutta calma gli puoi dire “I’m HIV positive, these are my medicines, all of them are sold in the US also”.
Ai controlli di sicurezza in uscita (in Italia cioè) nessuno controlla quella che è evidentemente una bottiglietta di pastiglie in fondo a uno zainetto, e ai controlli in entrata negli USA non c’è nessun controllo: i cani della dogana USA sono addestrati a cercare cibo (cibo naturale, vietatissimo, non le merendine), delle medicine non gliene può fregar di meno.
Ancora, come ti ho scritto, per esclusiva pace dell’anima, puoi farti fare un foglio dal tuo ospedale, che spiega che sono farmaci salvavita da prendere quotidianamente, il mio ospedale ha un prestampato in inglese che riempiono giusto con i dati del paziente. Non è obbligatorio portarsi questo modulo, e non ha alcun valore giuridico, ma può tornare utile. Il foglio io non l’avevo mai chiesto, me l’ha fatto una volta una dottoressa in ospedale di sua iniziativa e me lo tengo: tanto non è che scade

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Re: Relazione del medico e farmaci non nelle confezioniorigi
Ma qualcuno di voi l ' ha mai lasciata in confezioni di altri farmaci o integratori? Mi piacerebbe anche sentire l'esperienza di queste persone
Re: Relazione del medico e farmaci non nelle confezioniorigi
Ciao Alfa, viaggio spesso in aereo, dove vai, è importante ?
Quanto stai via?
Sai io cosa faccio? Le sparpaglio , non le metto in scatola, tre me le metto in tasca, dose giornaliera, autonomia alla peggio 2 giorni, un pò le metti nel beauty, poche nella tasca del Trolley, e ancora nella valigia ad imbarcare, Im questo modo ottieni 2 risultati, il primo più importante, hai una riserva sempre con te che ti permette di far fronte a imprevisti, in secondo luogo le pillole a prima vista dopo apertura nel caso , non destano sospetto. Comunque sia mai nessuno mi ha fatto obiezioni perché' messe come le metto io non si allargano, e nessuno ti può dire che le hai nascoste.
,,
Ciao
Quanto stai via?
Sai io cosa faccio? Le sparpaglio , non le metto in scatola, tre me le metto in tasca, dose giornaliera, autonomia alla peggio 2 giorni, un pò le metti nel beauty, poche nella tasca del Trolley, e ancora nella valigia ad imbarcare, Im questo modo ottieni 2 risultati, il primo più importante, hai una riserva sempre con te che ti permette di far fronte a imprevisti, in secondo luogo le pillole a prima vista dopo apertura nel caso , non destano sospetto. Comunque sia mai nessuno mi ha fatto obiezioni perché' messe come le metto io non si allargano, e nessuno ti può dire che le hai nascoste.
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Ciao
Re: Relazione del medico e farmaci non nelle confezioniorigi
A me é anche capitato di metterne 2-3 sparse per il bagaglio da imbarco, ma ho sempre messo il resto nella confezione originale (al più nel bagaglio da stiva, se dovevo viaggiare con compagni ignari).vasoverde ha scritto:Ciao Alfa, viaggio spesso in aereo, dove vai, è importante ?
Quanto stai via?
Sai io cosa faccio? Le sparpaglio , non le metto in scatola, tre me le metto in tasca, dose giornaliera, autonomia alla peggio 2 giorni, un pò le metti nel beauty, poche nella tasca del Trolley, e ancora nella valigia ad imbarcare, Im questo modo ottieni 2 risultati, il primo più importante, hai una riserva sempre con te che ti permette di far fronte a imprevisti, in secondo luogo le pillole a prima vista dopo apertura nel caso , non destano sospetto. Comunque sia mai nessuno mi ha fatto obiezioni perché' messe come le metto io non si allargano, e nessuno ti può dire che le hai nascoste.
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Ciao
Ho notato come il bagaglio da stiva, se proprio te lo "perdono" (cosa comunque rara), sbuca quasi sempre fuori subito (magari é cascato dai nastri trasportatori, o semplicemente si sono dimenticati di imbarcarlo sul tuo aereo) e te lo recapitano in albergo entro un paio di giorni (se non hai destinazioni con svariate tappe). A me non é mai capitato che mi smarrissero il bagaglio, ma ad alcuni miei conoscenti si. A tutti gli hanno recapitato il bagaglio entro 2 giorni.
I bagagli che proprio si perdono per sempre sono quelli privi di scritte e/o targhette.
Oppure, viceversa, proprio quelli con le etichette col nome proprietario e fibbie troppo lunghe. A volte si incastrano nei rulli e/o nastri trasportatori e fanno sbalzare il bagaglio fuori dai nastri.
Il fatto si avere nel bagaglio a mano 2-3 di scorta (più 1 in circolo), mi da rassicurazione, ma non me la sono mai sentita di imbarcare più di 3 pillole sfuse...
Re: Relazione del medico e farmaci non nelle confezioniorigi
Io non avrei il coraggio di mettere tutte le pillole in quello da stiva...
Sky se ne lasci poche sfuse in quello a mano che cambia se fossero molte? Sarebbero comunque sfuse no? Pure se poche... In italia comunque mi hanno detto che le medicine non le controllano assolutamente, mi chiedo pero negli aereoporti in altri paesi
Sky se ne lasci poche sfuse in quello a mano che cambia se fossero molte? Sarebbero comunque sfuse no? Pure se poche... In italia comunque mi hanno detto che le medicine non le controllano assolutamente, mi chiedo pero negli aereoporti in altri paesi
Re: Relazione del medico e farmaci non nelle confezioniorigi
da quando sono in terapia a oggi sono stato in un bel po' di Paesi europei, più volte negli Stati Uniti e in altri luoghi, l'unico rischio che ho corso finora è che i bassotti degli aeroporti USA puntassero le mie merendine ma, come t'ho già spiegato, loro cercano i cibi naturali la cui importazione clandestina è vietatissima per motivi sanitari, non le porcherie di cui mi delizio io...
rilassati.
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