HIVforum.info

Ciao, buongiorno a tutti.
Alla fine eccone un altro che si aggiunge a questo Forum
Circa due settimane fa a seguito di un ricovero in ospedale, mi è stata diagnosticata la mia sieropositività.
Sinceramente finchè sono stato all'interno dell'ospedale mi sentivo abbastanza tranquillo ma adesso che sono uscito e tornato a casa non riesco ancora a capire, ed una sorta di confusione aleggia nella mia testa.
Oltre ad essere ancora confuso, ho notato che il fisico sta reagendo in maniera secondo me preoccupante.
Volevo capire secondo la vostra esperienza se alcune manifestazioni fisiche sono del tutto ordinarie
Circa 7-8 gg fa all'età di 41 anni ho iniziato la mia terapia a base di truvada e tivicay, l'infettologa mi ha detto che ormai la mia strada è tutta in discesa anche se incomincio a pensare che sono sempre frasi fatte e di circostanza.
Oggi a distanza di qualche gg dalla terapia, sono 5 gg che non dormo, eruzioni cutanee ascellari e comparsa improvvisa di piccole afte in bocca.
Sono tutte cose di normale amministrazione?
Dal foglio delle analisi risulta cd4 258 una percentuale al 17% e carica virale a 2430000!
L'unica cosa che mi lascia abbastanza tranquillo è il fatto di avere trovato una struttura ed una infettivologa di grande disponibilità e di poter accedere in ambulatorio in qualsiasi momento qualora ci fossero dei problemi.
La mia domanda è questa
Secondo voi Lunedi è meglio che mi presenti in ambulatorio o rischio di diventare ridicolo e paranoico?
Grazie a tutti

alla prima assunzione qualche effetto gli antiretrovirali possono darlo,a me ad esempio molta salivazione e secchezza poi dopo una 15 gg tutto si normalizza e dopo un mese o due avrai pure la discesa esponenziale del virus sino ad arivare a zero con la risalita dei tuoi preziosi cd4,
non andare in ansia stai tranquillo so che sono frasi fatte ma credimi io quando ho scoperto la mia sieropositività sono andato in profonda depressione e credimi è stato difficilissimo uscirne più che gestire la sieropositività , vedrai che più passa il tempo e più ti accorgerai che non cambia poi così tanto nella normale quotidianità

toroseduto ha scritto:Circa 7-8 gg fa all'età di 41 anni ho iniziato la mia terapia a base di truvada e tivicay, l'infettologa mi ha detto che ormai la mia strada è tutta in discesa anche se incomincio a pensare che sono sempre frasi fatte e di circostanza

ma no, è la verità: la terapia funziona da sola, basta prenderla e lei fa tutto il lavoro, è meglio della Google car , devi solo darle il tempo di mostrarti quanto è potente e in poche settimane farà sparire il virus dal tuo sangue... poi, con il tempo, vedrai pure normalizzarsi tutti gli altri valori.

toroseduto ha scritto:Oggi a distanza di qualche gg dalla terapia, sono 5 gg che non dormo, eruzioni cutanee ascellari e comparsa improvvisa di piccole afte in bocca.
Sono tutte cose di normale amministrazione?

le eruzioni possono essere causate dal Truvada, le afte sono peggio, perché vanno, vengono e qualunque cosa si faccia in realtà è un palliativo...

toroseduto ha scritto:Secondo voi Lunedi è meglio che mi presenti in ambulatorio o rischio di diventare ridicolo e paranoico?

ma no, se gli effetti sono evidenti, se hai fretta e non hai esperienze con gli antiistaminici vacci, bastano pochi giorni di trattamento e le eruzioni scompaiono, e poi non tornano più, se hai pazienza anche le pustole spariranno da sole, per le afte vai in farmacia: qualunque cosa ti vendano serve a poco, ma è meglio di niente

Ciao toro seduto benvenuto. Io sono vacca in piedi, se vuoi facciamo insieme tanti vitellini
Comunque col tempo starai meglio, tutto passa, e non sarai tu l'eccezione.

Ciao purtroppo benvenuto anche a te. Anzitutto fidati dei medici che ti seguono, sanno bene cosa fare e non farti problemi a esporgli ogni tuo dubbio. Per fortuna le terapie oggi sono molto efficaci e lo saranno ancora di più tra pochi anni. Siamo però noi a fare la differenza e per questo non ci sono pillole miracolose ma solo la nostra personalità, il nostro carattere e la nostra voglia di farcela. Giustamente ci sono andati pesanti con la terapia perché, da quel poco che ne capisco, la carica virale è molto alta e i cd4 piuttosto bassi. Vedrai che però tutto tornerà più o meno alla normalità. Una domanda per te: ma non avevi mai fatto un test? Te lo chiedo perché mi sembra che tu possa essere positivo da un po' di tempo, magari poi mi sbaglio.
Vedrai che ce la farai! Un abbraccio.


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Xantia ha scritto:Ciao purtroppo benvenuto anche a te. Anzitutto fidati dei medici che ti seguono, sanno bene cosa fare e non farti problemi a esporgli ogni tuo dubbio. Per fortuna le terapie oggi sono molto efficaci e lo saranno ancora di più tra pochi anni. Siamo però noi a fare la differenza e per questo non ci sono pillole miracolose ma solo la nostra personalità, il nostro carattere e la nostra voglia di farcela. Giustamente ci sono andati pesanti con la terapia perché, da quel poco che ne capisco, la carica virale è molto alta e i cd4 piuttosto bassi. Vedrai che però tutto tornerà più o meno alla normalità. Una domanda per te: ma non avevi mai fatto un test? Te lo chiedo perché mi sembra che tu possa essere positivo da un po' di tempo, magari poi mi sbaglio.
Vedrai che ce la farai! Un abbraccio.


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Ciao grazie del benvenuto
In effetti i medici sono molto sicuri di quelli che dicono, addirittura un giorno sono entrati in stanza e con il sorriso mi hanno detto:" buone notizie! i cd sono sopra i 250!"
Allora ho pensato che se per loro stare sopra i 250 è una buona notizia figuriamoci cosa hanno visto in passato.
L'ultimo test l'avevo fatto marzo 2005 quando sfortunatamente pochi mesi prima mi ritrovai, a seguito di una catastrofe naturale, con un bastone piantato nel fianco,graffi e ferite ovunque a divincolarmi tra centinaia di morti e feriti...
Da allora non ho più avuto motivo per poter pensare di fare un test ma è evidente che mi sono completamente ed incoscientemente fidato!
Non ti sto a raccontare i miei dodici anni di vita distrutti in un solo giorno perchè non fregherebbe a nessuno ed ognuno di noi ha il proprio vissuto,non ti sto a raccontare la rabbia che mi attanaglia e mi logora ne tanto meno quando ti accorgi che il tuo castello che ritenevi costruito in cemento armato invece era solo sabbia....
Il problema non è l'hiv di per se.....
Il più grande nemico in questo momento è la delusione e la voglia di non ricominciare
Hai ragione quando dici che siamo noi a fare la differenza con il nostro carattere e la nostra voglia di farcela..... ma per chi e per cosa?
Forse un giorno si aprirà la famosa finestrella e scoprirò che in tutto questo c'è un disegno divino o più semplicemente è tutto frutto di una casuale ed incalcolabile presa per il c......
Detto questo continuerò con la mia terapia affidandomi a gente esperta e competente, non certo con fiducia ma con speranza si!
Grazie mille per il tuo contributo

Blast ha scritto:Ciao toro seduto benvenuto. Io sono vacca in piedi, se vuoi facciamo insieme tanti vitellini
Comunque col tempo starai meglio, tutto passa, e non sarai tu l'eccezione.

Vacca in piedi certo che il tuo pseudo nick è tutto un programma
Cmq grazie

Grazie a tutti per le risposte ragazzi

prego toro...

Da quel che racconti hai già dovuto affrontare altre sfide nella vita...non credo capiti a tutti trovarsi coinvolti in qualche catastrofe naturale...e quindi ti fai già le domande giuste: ricominciare per chi? Per cosa? Le risposte le trovi dentro di te e nelle persone che ami. Credo che in primo luogo ciascuno di noi abbia degli obblighi nei propri confronti: l'obbligo di tenedere alla felicità che poi è la nostra realizzazione. Certo a questo punto le risposte cambiano a seconda di ciò in cui crediamo, se in Dio, nella vita eterna oppure no, ma tutti noi siamo esseri umani e quindi, credenti o meno, sappiamo che solo realizzandoci possiamo essere veramente noi stessi e felici. Datti tempo, il resto verrà da solo se sai guardarti dentro.


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