Si divertiva a contagiare le sue partner
Si divertiva a contagiare le sue partner
ROMA - Durante la trasmissione di Rai Tre 'Chi l’ha Visto?' è stato lanciato un appello diretto alle donne che a Roma avrebbero fatto sesso con un ragazzo che si chiama Valentino T.
Chi ha avuto questo partner sessuale deve contattare immediatamente la redazione. Il 30enne romano ha fatto 'l'untore' volutamente perché ha trasmesso il virus dell'Aids ad almeno sei ragazze giovani. Era perfettamente consapevole di essere sieropositivo e dal 2006 al 2014 ha continuato a pretendere e ottenere rapporti sessuali non protetti con molte donne.
Valentino T. è stato arrestato lo scorso 24 novembre con l'accusa di lesioni gravissime con l’aggravante dei futili motivi dopo che una delle vittime lo ha denunciato. L'uomo adescava le donne sui social network e sulle chat di incontri.
Le giovani che hanno contratto il virus, ad oggi, sono 6, mentre sono due o tre quelle che pur avendo avuto una relazione con il trentenne non sono risultate colpite dalla malattia.
Chi ha avuto questo partner sessuale deve contattare immediatamente la redazione. Il 30enne romano ha fatto 'l'untore' volutamente perché ha trasmesso il virus dell'Aids ad almeno sei ragazze giovani. Era perfettamente consapevole di essere sieropositivo e dal 2006 al 2014 ha continuato a pretendere e ottenere rapporti sessuali non protetti con molte donne.
Valentino T. è stato arrestato lo scorso 24 novembre con l'accusa di lesioni gravissime con l’aggravante dei futili motivi dopo che una delle vittime lo ha denunciato. L'uomo adescava le donne sui social network e sulle chat di incontri.
Le giovani che hanno contratto il virus, ad oggi, sono 6, mentre sono due o tre quelle che pur avendo avuto una relazione con il trentenne non sono risultate colpite dalla malattia.
Re: Si divertiva a contagiare le sue partner
Sul forum ne stiamo parlando qui da ieri.Fiore79 ha scritto:ROMA - Durante la trasmissione di Rai Tre 'Chi l’ha Visto?' è stato lanciato un appello diretto alle donne che a Roma avrebbero fatto sesso con un ragazzo che si chiama Valentino T.
Chi ha avuto questo partner sessuale deve contattare immediatamente la redazione. Il 30enne romano ha fatto 'l'untore' volutamente perché ha trasmesso il virus dell'Aids ad almeno sei ragazze giovani. Era perfettamente consapevole di essere sieropositivo e dal 2006 al 2014 ha continuato a pretendere e ottenere rapporti sessuali non protetti con molte donne.
Valentino T. è stato arrestato lo scorso 24 novembre con l'accusa di lesioni gravissime con l’aggravante dei futili motivi dopo che una delle vittime lo ha denunciato. L'uomo adescava le donne sui social network e sulle chat di incontri.
Le giovani che hanno contratto il virus, ad oggi, sono 6, mentre sono due o tre quelle che pur avendo avuto una relazione con il trentenne non sono risultate colpite dalla malattia.
Abbiamo più che altro evidenziato come, dalla lettura dell'articolo postato nell'altro thread, emergano rilevanti interrogativi, soprattutto perché si dice che il ragazzo era "in cura da tempo". Cosa che ovviamente non corrisponde alla concreta possibilità di infettare il partner, com'è noto, a meno che non vi sia scarsa aderenza alla terapia.
Si tratta di dettagli di cui temo che non leggeremo mai niente sui giornali, lasciando penosamente (e credo volutamente) nell'ombra il tutto.
Re: Si divertiva a contagiare le sue partner
rospino ha scritto:Fiore79 ha scritto:ROMA - Durante la trasmissione di Rai Tre 'Chi l’ha Visto?' è stato lanciato un appello diretto alle donne che a Roma avrebbero fatto sesso con un ragazzo che si chiama Valentino T.
Chi ha avuto questo partner sessuale deve contattare immediatamente la redazione. Il 30enne romano ha fatto 'l'untore' volutamente perché ha trasmesso il virus dell'Aids ad almeno sei ragazze giovani. Era perfettamente consapevole di essere sieropositivo e dal 2006 al 2014 ha continuato a pretendere e ottenere rapporti sessuali non protetti con molte donne.
Valentino T. è stato arrestato lo scorso 24 novembre con l'accusa di lesioni gravissime con l’aggravante dei futili motivi dopo che una delle vittime lo ha denunciato. L'uomo adescava le donne sui social network e sulle chat di incontri.
Le giovani che hanno contratto il virus, ad oggi, sono 6, mentre sono due o tre quelle che pur avendo avuto una relazione con il trentenne non sono risultate colpite dalla malattia.
Sul forum ne stiamo parlando qui da ieri.
Abbiamo più che altro evidenziato come, dalla lettura dell'articolo postato nell'altro thread, emergano rilevanti interrogativi, soprattutto perché si dice che il ragazzo era "in cura da tempo". Cosa che ovviamente non corrisponde alla concreta possibilità di infettare il partner, com'è noto, a meno che non vi sia scarsa aderenza alla terapia.
Si tratta di dettagli di cui temo che non leggeremo mai niente sui giornali, lasciando penosamente (e credo volutamente) nell'ombra il tutto.
Scusa rospino, dove hai letto esplicitamente che lui era un terappia da tempo ?
Re: Si divertiva a contagiare le sue partner
Aveva postato marsupione il link nell'altro thread: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=16&t=4665Fiore79 ha scritto:Scusa rospino, dove hai letto esplicitamente che lui era un terappia da tempo ?
L'articolo è questo: http://mattinopadova.gelocal.it/italia- ... &ref=fbfmp
L'articolo riporta che il ragazzo era "in cura da tempo".
Re: Si divertiva a contagiare le sue partner
Rispolvero questo vecchio thread perché finalmente, dopo NPS (eposto all'ordine dei giornalisti: http://www.npsitalia.net/?p=3663) Lila (http://www.lila.it/it/lila-dice/738-valentino-articolo) e Anlaids (http://www.anlaidsonlus.it/persone-in-tutto/ - grazie a Dora che segnalò qualche tempo fa i link), anche Gay.it è intervenuto sull'argomento con un bel pezzo, postato anche sulla pagina Facebook, a firma di Paolo Gorgoni, attivista che su Twitter segue questo forum e che è evidentemente bene informato e sa come arrivare a un pubblico spesso disinformato sull'argomento.
Trovate l'articolo al link: http://www.gay.it/news/La-trappola-medi ... alentino-t
Trovate l'articolo al link: http://www.gay.it/news/La-trappola-medi ... alentino-t
Re: Si divertiva a contagiare le sue partner
Il problema è che l'articolo di gay.it è confinato ai lettori del mondo omosessuale. La stampa dovrebbe cominciare a guardare in faccia alla realtà dei fatti a prescindere dall' "audience".
Tra l'altro non vedo l'ora di capire se c'è stato realmente questo contagio da parte di sto Valentino T e come sia stato possibile.
Tra l'altro non vedo l'ora di capire se c'è stato realmente questo contagio da parte di sto Valentino T e come sia stato possibile.
CIAO GIOIE
Re: Si divertiva a contagiare le sue partner
Ma di questo ragazzo stanno chiaramente raccontando notizie assurde.alfaa ha scritto:Ma questo ragazzo era chiaramente non in terapia...
Non può aver infettato da solo una 30na di donne .
È impossibile che metà delle donne con cui è stato si sia infettata, quando tutti gli studi in merito danno molto grossomodo 1 probabilità di contagio da uomo a donna ogni 250 rapporti vaginali.
Re: Si divertiva a contagiare le sue partner
Vabbè sky per lo stesso motivo è assurdo che 30 persone che sono state con Valentino T siano tutte e 30 sieropositive. Non stiamo parlando della realtà omosessuale in cui 1/10 lo è, stiamo parlando di etero e quindi di una probabilità molto ma moooolto inferiore di aver avuto casualmente 30 partner sieropositive.
Secondo me era un'incosciente come ce ne sono diversi purtroppo. Diciamo che l'autore dell'articolo di gay.it si è un po' parato il sedere con la cosa che se non sei in terapia muori di AIDS. Resta il fatto che lo sputtanamento, i processi mediatici, e la corsa alle streghe sono ripugnanti. Alla fine ci sono delle indagini in corso, se il tizio risulterà colpevole pagherà, non serve gridare all'untore in questo barbaro modo.
Mi dispiace per le ragazze infettate, ma del resto non è che noi ci siamo infettati volontariamente, a tutti capita per caso o per incoscienza. Del resto se ti ritieni grande abbastanza per scopare, sei anche grande abbastanza per capire che esistono le malattie sessualmente trasmissibili. Poi ovviamente se lui non si curava è un c0glione e va punito.
Insomma, in tutta questa storia io ci vedo un essere incurante di sè stesso e degli altri, e delle incoscienti che per la voglia di cazz0 non si sono minimamente preoccupate di proteggersi. Ma rimanderò il mio giudizio definitivo alla fine di tutta questa triste storia.
Secondo me era un'incosciente come ce ne sono diversi purtroppo. Diciamo che l'autore dell'articolo di gay.it si è un po' parato il sedere con la cosa che se non sei in terapia muori di AIDS. Resta il fatto che lo sputtanamento, i processi mediatici, e la corsa alle streghe sono ripugnanti. Alla fine ci sono delle indagini in corso, se il tizio risulterà colpevole pagherà, non serve gridare all'untore in questo barbaro modo.
Mi dispiace per le ragazze infettate, ma del resto non è che noi ci siamo infettati volontariamente, a tutti capita per caso o per incoscienza. Del resto se ti ritieni grande abbastanza per scopare, sei anche grande abbastanza per capire che esistono le malattie sessualmente trasmissibili. Poi ovviamente se lui non si curava è un c0glione e va punito.
Insomma, in tutta questa storia io ci vedo un essere incurante di sè stesso e degli altri, e delle incoscienti che per la voglia di cazz0 non si sono minimamente preoccupate di proteggersi. Ma rimanderò il mio giudizio definitivo alla fine di tutta questa triste storia.

CIAO GIOIE
Re: Si divertiva a contagiare le sue partner
Rimane il fatto è diventato il caprio espiatorio delle donne di metà Lazio frequentanti chat di incontri che, spaventate dalle notizie di cronaca, che adesso corrono a farsi il test e poi risultano positive.
Questo Valentino (bruttezza a parte) non può materialmente averle contagiate tutte.
Adesso fingiamo che le donne infette siano solo 10.
Butto due calcoli in croce.
Matematicamente qui si tratta di un calcolo simile a quello delle probabilità che una moneta esca testa (o croce) per n volte di seguito.
Probabilità con 1 lancio:
1/2=0,5
Probabilità con 2 lanci:
1/2 x1/2 = 0.25
Probabilità con 3 lanci:
1/2. x 1/2 x 1/2 = 0.125
Prendiamo le probabilità di trasmissione da quomo a donna per rapporto vaginale:
http://i.imgur.com/bdkRZNN.png
Cioè 1 su 250.
Supponiamo che ogni donna la abbia trombata 10 volte prima di passare la successiva.
Le probabilità di infettare ogni donna sono quindi:
1/25 = 0,04
Oppure dovrebbe averne trombate 25 per infettarne una.
Le probabilità di infettarne 2 sono quindi:
1/25 x 1/25 = 0,016
Oppure avrebbe dovute trombare 50 per infettarne 2.
Le probabilità di infettarne 10 sono quindi:
1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 = 1,048576E-14
Cioè zero virgola 13 zeri e poi 1048576
Oppure averne trombate 250, ognuna 10 volte, per infettarne 10.
In totale sono 2500 trombate, ossia avrebbe dovuto trombare ogni sera, cambiando ogni 10 volte donna, per quasi 7 anni di seguito.
Analogamente, per infettarne 20, avrebbe dovuto trombare 2 volte al giorno per quasi 7 anni consecutivi, per infettarne 30, avrebbe dovuto trombare 3 al giorno per quasi 7 anni consecutivi.
Questo Valentino (bruttezza a parte) non può materialmente averle contagiate tutte.
Adesso fingiamo che le donne infette siano solo 10.
Butto due calcoli in croce.
Matematicamente qui si tratta di un calcolo simile a quello delle probabilità che una moneta esca testa (o croce) per n volte di seguito.
Probabilità con 1 lancio:
1/2=0,5
Probabilità con 2 lanci:
1/2 x1/2 = 0.25
Probabilità con 3 lanci:
1/2. x 1/2 x 1/2 = 0.125
Prendiamo le probabilità di trasmissione da quomo a donna per rapporto vaginale:
http://i.imgur.com/bdkRZNN.png
Cioè 1 su 250.
Supponiamo che ogni donna la abbia trombata 10 volte prima di passare la successiva.
Le probabilità di infettare ogni donna sono quindi:
1/25 = 0,04
Oppure dovrebbe averne trombate 25 per infettarne una.
Le probabilità di infettarne 2 sono quindi:
1/25 x 1/25 = 0,016
Oppure avrebbe dovute trombare 50 per infettarne 2.
Le probabilità di infettarne 10 sono quindi:
1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 x 1/25 = 1,048576E-14
Cioè zero virgola 13 zeri e poi 1048576
Oppure averne trombate 250, ognuna 10 volte, per infettarne 10.
In totale sono 2500 trombate, ossia avrebbe dovuto trombare ogni sera, cambiando ogni 10 volte donna, per quasi 7 anni di seguito.
Analogamente, per infettarne 20, avrebbe dovuto trombare 2 volte al giorno per quasi 7 anni consecutivi, per infettarne 30, avrebbe dovuto trombare 3 al giorno per quasi 7 anni consecutivi.