Sono paranoioco o qualcosa non va?

[guy16]

.

[Fiore79]

Devi pretendere la terapia, più vai avanti più i tuoi valori scendono e il virus da danni, lascia stare esperimenti, pensa alla tua salute.

[Lirael1987]

premetto che ancora non ho molta esperienza in questa capo dal momento che come te ho scoperto la cosa da pochi mesi, ma secondo me devi pretendere la terapia al più presto. Il mio medico non appena ha saputo che sono sieropositivo mi ha dato la terapia immediatamente ancora prima di scoprire con il secondo prelievo di sangue il numero di cd4 o la viremia per evitare che i miei valori si abbassassero ulteriormente. Io parlerei nuovamente con il tuo infettivologo.

In bocca al lupo
Lirael87

[bugs]

I medici che ti seguono hanno dati più dettagliati della tua situazione, la TAF ti permette una maggior cura degli organi come reni e fegato , il fatto di avere una confezione necessità di esami e dati più approfonditi rispetto ad iniziare immediatamente la cura che potrebbe essere nociva al fegato .

Io rimango sempre dell'idea che i dottori dei centri malattie infettive si muovano basandosi su dati e situazioni affini già presentate nella loro vita lavorativa e quindi misurano gli interventi in base anche alla loro esperienza, tale procedura può essere stata scelta perché sono a conoscenza di dati o li stanno lavorando per individuare quale sia la strada migliore per te, o l'hanno già trovata indicandoti il prossimo inserimento in quello studio .

Fidati di chi ti segue non sono lì a caso !

Le vecchie linee guida indicavano come soglia i 250 cd4 quindi un mese come dicono loro non ti cambierà la vita .

Ciao tienici aggiornati

[rospino]

Ciao, qualcuno con esperienza può dirmi cosa ne pensa? A metà novembre scopro di essere positivo: 395 cd4 500.000 cv cd4/cd8 0.33. Ho anche epatite c. Niente terapia perchè l'infettivologo vuol vedere come sta il fegato. Mi fanno ulteriori esami e ecografia al fegato. Ultimo prelievo a inizio gennaio cd4 300 cv 290.000 cd4/cd8 0.34. Visita a inizio febbraio. Mi propongono caldamente di partecipare ad uno studio che inizierà a metà febbraio ma devo essere naive. Non mi possono rilasciare nulla sullo studio xchè non ancora ufficiale.Lo studio riguarda il TAF e sarò seguito da una Borsista.(???) .A metà febbraio chiamo io, xchè non si sono fatti vivi. Lo studio dicono inizierà a metà marzo. Dico che sono preoccupato dell'attesa dati i miei valori...mi rispondono che tanto in un mese non cambia niente. Nessuna documentazione sullo studio ancora disponibile. Fatti due conti, dovendo fare altri esami anche se mi chiamano a metà marzo prima di aprile niente terapia....dopo 5 mesi dalla diagnosi s+ a novembre!
È un grande ospedale lombardo non una sperduta clinica di montagna ma mi sembra stiano rischiando troppo con la mia pelle. Sono io paranoico? Voi cosa ne pensate? Ma è normale il loro comportamento? Io ho una paura terribile di prendermi qualche infezione nel frattempo...

In queste situazioni è sempre difficile dare un parere, anche perché solo i tuoi infettivologi hanno comunque il quadro completo della situazione. Di norma, comunque, in un mese non succede niente di particolare. Se non altro, il tuo rapporto CD4/CD8 non è peggiorato.
Ciò che si può comunque dire al riguardo, è che: i tuoi medici devono darti certezze sulla tempistica d'inizio di uno studio, oltre a informazioni complete sullo studio.
Domanda: la tua infezione a quando risale, più o meno?

[guy16]

.