san raffaele o niguarda?

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
jokerboy
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san raffaele o niguarda?

Messaggio da jokerboy » venerdì 4 marzo 2016, 12:09

sono da poco sieropositivo e devo scegliere un centro che mi segua.
avete consigli da darmi tra san raffaele o niguarda?
grazie...



caldosole2
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Re: san raffaele o niguarda?

Messaggio da caldosole2 » venerdì 4 marzo 2016, 17:36

Ho sentito parlare bene del niguarda...
Ma vieni anche tu al sacco ;)



rospino
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Re: san raffaele o niguarda?

Messaggio da rospino » venerdì 4 marzo 2016, 19:30




jokerboy
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Re: san raffaele o niguarda?

Messaggio da jokerboy » sabato 5 marzo 2016, 2:29

Il sacco mi risulta un po scomodo...
Il più vicino sarebbe San Raffaele...



rospino
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Re: san raffaele o niguarda?

Messaggio da rospino » sabato 5 marzo 2016, 10:16

jokerboy ha scritto:Il sacco mi risulta un po scomodo...
Il più vicino sarebbe San Raffaele...
Io non sono di Milano però agli utenti che chiedono quale ospedale scegliere, dò sempre lo stesso consiglio: mai scegliere solo per la distanza. All'inizio possono esserci più visite e controlli da fare, ma col tempo si diraderanno, fino a diventare 2 o 3 all'anno.
Alcuni dei motivi per cui scegliere un centro o un altro:
- il "trovarsi bene" con l'infettivologo che ci sta seguendo, per tutte queste ragioni: competenza, attenzione, aggiornamento professionale, umanità, disponibilità, carico di lavoro, facilità a contattarlo in caso di bisogno;
- il trovarsi a proprio agio nel reparto, col personale che ci lavora;
- il tempo che passa tra l'effettuazione degli esami e la disponibilità dei risultati (anche on line);
- la scorta dei medicinali che può essere ritirata.
C'è chi come me, per tutti questi motivi, preferisce farsi più di un'ora di macchina anziché scegliere il centro più vicino, addirittura spostandosi in altre città.



jokerboy
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Re: san raffaele o niguarda?

Messaggio da jokerboy » sabato 5 marzo 2016, 14:37

Infatti è proprio per questo che mi voglio spostare su milano! Ho fatto una prima visita a Lecco e umanamente parlando mi son trovato malissimo.
Ho letto tante opinioni positive su Niguarda, ma poche sul San Raffaele....
Qualcuno che sia seguito al San Raffaele?



semplicementeio
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Re: san raffaele o niguarda?

Messaggio da semplicementeio » sabato 5 marzo 2016, 16:05

Ciao, per la mia esperienza ti consiglio il Sacco o l'ospedale San Paolo, che ha un reparto di infettivologia eccellente e viaggiano di pari passo col Sacco. Io vengo da lì...un mese di ricovero sono Meravigliosi, e umanamente parlando soprattutto. Ottimo team...il reparto è piccolo per questo possono avere anche molta attemzione.



Buster
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Re: san raffaele o niguarda?

Messaggio da Buster » mercoledì 9 marzo 2016, 20:03

Ciao Jokerboy,

quando mi hanno dato la bellissima notizia 8 mesi fa, sono stato mandato al Niguarda.
All'inizio ero un po' perplesso e il dottore del niguarda stesso al primo appuntamento ha sottolineato il fatto che una buona alternativa per me poteva essere il San Raffaele in quanto sono il centro di riferimento per i giovani ragazzi gay (che poi, chissenefrega).
Poi ho deciso di passare i primi mesi di assestamento e poi di inizio terapia lì, senza passare da un centro ad un altro, e per il momento sembra essere stata la decisione giusta.
Il dottore che mi segue è perfetto, e tutti i vari lati negativi del Niguarda (ritardi e disguidi agli appuntamenti) credo siano gli stessi che troveresti in altri ospedali.

Giusto per togliermi ogni dubbio a gennaio ho avuto un appuntamento anche con il primario del San Raffaele, che oltreutto sarebbe attaccato a casa mia, ma parlando con lui ho capito che non avrei nessun beneficio particolare a spostarmi.
Lui diceva che il lato postivio del San Raffaele è che quando sei in cura li diventa un po' il tuo ambulatorio, quindi se qualsiasi cosa o impegnativa ti serva, puoi passare dal tuo infettivologo senza dover andare dal medico di base, ma a me sembra che sia così pure con il mio dottore al Niguarda.
Un'altra cosa di cui parlano bene circa il San Raffaele, è che sia più sperimentale con le terapie, ma non so quanto sia utile nella pratica e quanto sia vero.



Morfeo80
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Re: san raffaele o niguarda?

Messaggio da Morfeo80 » domenica 13 marzo 2016, 23:56

Per esperienza personale il San Raffaele è avanzato in termini di ricerca e terapie ma molto affollato... Troppo!
In certi giorni di visita sembra di essere al borgo (noto lovale gay di Milano)
Esperienza umana così cosi
Ora sono al San paolo ... Mi trovo meglio



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