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salve. una persona che vive sotto il mio stesso tetto(sorella) si è vista esclusa dalla donazione di sangue in quanto convivente con persona hiv+. da come le è stato detto è una legge da poco in atto. è possibile o è una cosa per cui poter e dover protestare? l'ospedale è a Terni.

Non so quali siano le regole ma così a naso mi pare surreale

Ho fatto la mia ultima donazione sangue a Dicembre 2015 e sul modello mai ho trovato scritto "se vivi con sieropositivi non puoi donare". Nemmeno mi è mai stato chiesto dalla dottoressa all'accettazione,quindi totalmente assurdo!

blacksmith ha scritto:salve. una persona che vive sotto il mio stesso tetto(sorella) si è vista esclusa dalla donazione di sangue in quanto convivente con persona hiv+. da come le è stato detto è una legge da poco in atto. è possibile o è una cosa per cui poter e dover protestare? l'ospedale è a Terni.

Mai sentito parlare di una cosa del genere.

Vabbè ma di Terni si parla molto male in fatto di Hiv. Se si prova ad andare nella sezione in cui si parla della distribuzione dei farmaci nei vari ospedali, risulta il peggiore (del tipo che per ritardi ti fanno stare senza terapia per due settimane).
A livello oncologico si dice che sia buono ma in fatto di Hiv è da evitare.


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Don't give up!

Pensa che io ho scoperto di essere sieropositivo proprio all AVIS e il medico mi chiese se volevo donare ugualmente il plasma. Sono stato io a dire di no

...ma dai, da non crederci...

rosso80 ha scritto:del tipo che per ritardi ti fanno stare senza terapia per due settimane

Questa è drammatica...

nuovo giorno ha scritto:Pensa che io ho scoperto di essere sieropositivo proprio all AVIS e il medico mi chiese se volevo donare ugualmente il plasma. Sono stato io a dire di no

Ma questa è surreale!

Fa gara con quella segnalazione di qualche anno fa di quell'utrnte qui che era andato davanti alla commissione Invalidi portando i referti. Uno dei medici, vedendo che la viremia era zero, si meravigliò dicendo cose tipo "incredibile, ma è possibile che sia guarito?"!

rospino ha scritto:

blacksmith ha scritto:salve. una persona che vive sotto il mio stesso tetto(sorella) si è vista esclusa dalla donazione di sangue in quanto convivente con persona hiv+. da come le è stato detto è una legge da poco in atto. è possibile o è una cosa per cui poter e dover protestare? l'ospedale è a Terni.

Mai sentito parlare di una cosa del genere.

Una proposta simile la lessi:
http://www.bloodtransfusion.it/articoli ... 000004.pdf

Verso la fine

rosso80 ha scritto:Vabbè ma di Terni si parla molto male in fatto di Hiv. Se si prova ad andare nella sezione in cui si parla della distribuzione dei farmaci nei vari ospedali, risulta il peggiore (del tipo che per ritardi ti fanno stare senza terapia per due settimane).
A livello oncologico si dice che sia buono ma in fatto di Hiv è da evitare.


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Don't give up!

lo so quel 3D lo scrissi io tempo fa...
comunque la cosa si è risolta mediante un'associazione di terni(esedomani) che molto cortesemente ha fatto da tramite col presidente dell'avis e col primario del trasfusionale... ed è stata riammessa senza problemi e con le scuse dei medici che l'avevano esclusa.
come scrisse Giovannino Guareschi mentre era internato in campo di concentramento: non muoio neanche se mi ammazzano.