Però è innegabile che il consumo di “sostanze” associato al sesso sia una realtà.
Una realtà NON esclusiva degli ambiti cui facciamo riferimento in prevalenza in questo forum (gli esempi che ho fatto poco fa vengono dal mondo reale che crede di essere molto lontano da qui), e che però sicuramente “da queste parti” ha dei profili di pericolo “appena appena più pronunciati”.
Il confine tra il “condimento” usato per esaltare le sensazioni e la dipendenza è sottile, e che alcuni aspetti di rischio siano maggiori per quel che ci riguarda è abbastanza noto.
Non parlo di interazioni tra farmaci e droghe, né di reinfezioni e cose così scontate, ma di rischio cardiovascolare, di accidenti che non ti attenderesti e che invece sono più probabili quando magari il “tiro” non serve a scoprire nuove sensazioni ma a coprire sensazioni vecchie e sgradevoli, e diventa presto una regola a frequenza e intensità crescenti.
Insomma, non so dove andrà a parare questo incontro di ASA Onlus, ma se qualche user milanese fosse interessato l’appuntamento è per questo giovedì.
- Chem Sex, informazione e supporto a chi lo pratica
Un nuovo servizio dell’ASA
La presentazione si terrà in Associazione giovedì 5 maggio alle ore 20:30
Il Chem Sex è un modo di fare sesso che prevede l’utilizzo di sostanze psicoattive (Chems) allo scopo di modulare e amplificare le sensazioni ed in particolare il piacere che deriva dall’attività sessuale.
I Chems trovano una crescente diffusione fra le droghe utilizzate a scopo ricreativo (club drugs) e stanno diventando un rilevante complemento del sesso nei rapporti MSM.
Che cosa sono e a cosa si devono la loro diffusione ed il loro successo?
Di questa nuova pratica si parlerà in Asa-Associazione Solidarietà Aids giovedì 5 maggio alle 20:30. Il relatore della serata sarà Michele Lanza.
Spiega Michele Lanza, responsabile del nuovo progetto: «In questo primo incontro in preparazione del servizio, riteniamo di grande utilità ricordare cosa sia il piacere dal punto di vista neuro-fisiologico, quali siano le strutture cerebrali dove si produce, quali le sostanze endogene, o neurotrasmettitori, che sono coinvolte nella sua percezione e nel suo raggiungimento».
Le sostanze psicoattive modificano e potenziano il piacere interagendo con i meccanismi fisiologici. Per i Chems più usati saranno passati in rassegna il meccanismo di azione ed il rapporto fra le quantità assunte, il raggiungimento dell’effetto desiderato, la tossicità e l’eventuale dipendenza che determinano.
I Chems vengono assunti con altre sostanze a scopo ricreativo (alcool, cannabis e cocaina fra le più frequenti) da persone che molto probabilmente stanno prendendo nello stesso tempo anche farmaci (psicofarmaci, antiretrovirali, farmaci del cuore e della circolazione fra gli altri).
Quali sono le interazioni che si sviluppano e quali rischi vanno crescendo per chi li assume in associazione con altre sostanze?
Quali sono gli accorgimenti per ridurre i rischi che derivano dalla loro assunzione? Al primo incontro si parlerà di regole generali e di aspetti particolari presentati dall’uso di alcuni Chems, soli o in associazione con altre sostanze.
Nel corso della serata verrà spiegato come sarà sviluppato il progetto.
http://www.asamilano30.org/?p=17783