Rifiuto pep e rischio definito basso
Accesso pronto soccorso e pep non accessibile
Salve, vorrei da voi un parere per favore.
Il 24 ho avuto un problema con un preservativo con una prostituta. Alla fine, penso l'ultimo minuto, si deve essere bucato in prossimità' del serbatoio. Uscito il serbatoio sembrava non contenere un granché' e i liquidi erano invece interni a tutto il condom. Aspetto grinzoso, come mix di aria e liquidi, e presenza di colore rosa; la tipa mi dice essere al Primo gg mestruo, perciò' probabili tracce coagulate che si sono sciolte a contatto con il lubrificante. Tolgo il condom, asciugo il pene con carta per verificare che non ci siano tracce. No tracce di sangue, ma non mi ricordo se ero bagnato sull' asta del pene, mi sembra di si un po' ma non integralmente. Il glande era umido non solo in punta. Verificò con asciugamano sfregando bene i prepuzio che non CIS uno tracce di sangue e ne vedo una minima traccia dopo lo sfregamento. Probabile che sia stato io a crearmi microlesione. Fino al gg dopo la parte sfregata infiammata i maniera fortissima, rossissima e bruciava. Mi è lavato benissimo, prima mani, poi base dle pene, poi mani, poi resto, asciugato bene ,urinato( a questo punto altro problema , vedo uscire liquido gelatinoso e filamentoso, come se non fosse residuo di sperma, tra l' altro un po' troppo, ma gel lubrificante. Comunque, la tipo diceva a domanda di farsi i controlli ma con non molta convinzione come per darmi il contentino e a richiesta del perché' le tracce di sangue non venissero assorbite dalla carta sul condom,facendo' così' pensare fossero all' interno, mi diceva guarda che non è' rotto, non, non ho niente stai tranquillo. Allora, giorno dopo, mattina , a 23 h dal rapporto vado al p. S. Faccio presente il problema e mi dico vai in un centro Mst. Non potevo raggiungerlo, vado in una loro p. S e mi dicono altrettanto. A quel punto il centro e' chiuso. Sono aperti sol al mattino la maggior parte, l'unico ask aperto al pomeriggio, ti liquida senza mai riflettere dicendo che è' rischio basso e che di sicuro non è' niente perché' il c dom si doveva squarciare se sia fosse rotto. Prima dell'ultimo minuto era intatto, avevo verificato tre volte, ma non tenendo l'erezione il serbatoio era pieno di aria, perciò' si può' essere spaccato alla fine con gli ultimi movimenti. Il risultato e' che questa sett, il 15 gg esatto dal rapporto ho iniziato cn rash su nocche mani, rash moderato su petto altezza osso prurito al volto con corsa di piccoli brufolini quasi nvisibili dopo l sensazione di prurito.
Importante però: dopo 2 settimane di gola sempre infiammata e che bruciava, giovedì' ho iniziato con sensazioni di influenza senza raffreddore e tosse. Mal di testa , dolori muscolari, fitte ghiandole, ascelle, collo, inguine, dietro le ginocchia , ginocchia che cedono, giramenti di testa, a volte qualche starnuto che fa creder sia influenza che sfocia ma poi torna indietro, sensazione di pesantezza al petto, come se fosse un inizio di bronchite che passa. Due giorni così' venerdì meglio, ma poi lieve sudorazioni alla fronte e notte folle con fitte all,e ghiandole e sensazioni di qualcosa che naviga nel corpo e di debolezza alla'addome e alla spina dorsale. Ieri ancora lieve debolezza me meglio, però' sensazione di influenza lieve o lieve indebolimento. Oggi peggio, di nuovo sensazione debolezza ginocchia e giramento di testa, adesso che vi scrivo. Sulla schiena sempre più' brufoli, non diffusi da rash serio di cui preoccuparsi, ho Vito le foto, ma strano che appaiano così' e con questa tempistica. Fastidio, come pesantezza o intorpidimento muscolare all' altezza reni e organi interni cn sensazione gonfiore, fegato specialmente. Tradotto, anche se due numer verdi mi dicono rischio basso, fai il test ma per tua sicurezza, perché' il rapporto e' stato protetto, un rapporto di neanche 5 minuti penetrativi in tutto( e all'inizio con due condom) mi ha fregato penso. Ho tolto il secondo condom per finire con un rapporto orale, poi ho avuto la brillante idea di rientrare, contro ogni mia paranoia e iper attenzione che nn mi fa mai vivere un rapporto con relax per paura. Mi sola sciato andare( e neanche toppo, visto che controllavo integrità' del condom e di non venire a contatto con liquidi. Ma ho fatto due errori, non ho controllato che lubrificante usava, i condom li ha messi lei è non ho letto per mancanza di tempo la marca e il tipo, e sopratutto ho toccato all'inizio per pochi secondi le sue secrezioni, anche se non avevo nessun taglio sulle dite e si sono seccate. È dopo non ho toccat niente con quella mano. Penso che il danno sia dovuto alla rottura, compresenza di sangue e secrezioni(anche seil sangue sul pene non l trovavano a lo vedevo nel condom, e al troppo lubrificante che mi ha fatto entrare in contattao con le secrezioni via mediazione librificante. Forse danno più' grave la microlesione chemi sono procurato con gli asciugamani. Se la aprte era asciutta, però' non mi ero lavato, posso aver portato delle tracce residue ancora virali nella micro abrasione sul prepuzio lavandomi. Mi soo lavato cosa cua super bollente. Come strategia di riduzione rischio e ho asciugato benissimo l a parte e urinato ancora. No bacio contatti orali attivi di nessun tipo. Oggi ancora mal di gola, aiuto per favore!
Il 24 ho avuto un problema con un preservativo con una prostituta. Alla fine, penso l'ultimo minuto, si deve essere bucato in prossimità' del serbatoio. Uscito il serbatoio sembrava non contenere un granché' e i liquidi erano invece interni a tutto il condom. Aspetto grinzoso, come mix di aria e liquidi, e presenza di colore rosa; la tipa mi dice essere al Primo gg mestruo, perciò' probabili tracce coagulate che si sono sciolte a contatto con il lubrificante. Tolgo il condom, asciugo il pene con carta per verificare che non ci siano tracce. No tracce di sangue, ma non mi ricordo se ero bagnato sull' asta del pene, mi sembra di si un po' ma non integralmente. Il glande era umido non solo in punta. Verificò con asciugamano sfregando bene i prepuzio che non CIS uno tracce di sangue e ne vedo una minima traccia dopo lo sfregamento. Probabile che sia stato io a crearmi microlesione. Fino al gg dopo la parte sfregata infiammata i maniera fortissima, rossissima e bruciava. Mi è lavato benissimo, prima mani, poi base dle pene, poi mani, poi resto, asciugato bene ,urinato( a questo punto altro problema , vedo uscire liquido gelatinoso e filamentoso, come se non fosse residuo di sperma, tra l' altro un po' troppo, ma gel lubrificante. Comunque, la tipo diceva a domanda di farsi i controlli ma con non molta convinzione come per darmi il contentino e a richiesta del perché' le tracce di sangue non venissero assorbite dalla carta sul condom,facendo' così' pensare fossero all' interno, mi diceva guarda che non è' rotto, non, non ho niente stai tranquillo. Allora, giorno dopo, mattina , a 23 h dal rapporto vado al p. S. Faccio presente il problema e mi dico vai in un centro Mst. Non potevo raggiungerlo, vado in una loro p. S e mi dicono altrettanto. A quel punto il centro e' chiuso. Sono aperti sol al mattino la maggior parte, l'unico ask aperto al pomeriggio, ti liquida senza mai riflettere dicendo che è' rischio basso e che di sicuro non è' niente perché' il c dom si doveva squarciare se sia fosse rotto. Prima dell'ultimo minuto era intatto, avevo verificato tre volte, ma non tenendo l'erezione il serbatoio era pieno di aria, perciò' si può' essere spaccato alla fine con gli ultimi movimenti. Il risultato e' che questa sett, il 15 gg esatto dal rapporto ho iniziato cn rash su nocche mani, rash moderato su petto altezza osso prurito al volto con corsa di piccoli brufolini quasi nvisibili dopo l sensazione di prurito.
Importante però: dopo 2 settimane di gola sempre infiammata e che bruciava, giovedì' ho iniziato con sensazioni di influenza senza raffreddore e tosse. Mal di testa , dolori muscolari, fitte ghiandole, ascelle, collo, inguine, dietro le ginocchia , ginocchia che cedono, giramenti di testa, a volte qualche starnuto che fa creder sia influenza che sfocia ma poi torna indietro, sensazione di pesantezza al petto, come se fosse un inizio di bronchite che passa. Due giorni così' venerdì meglio, ma poi lieve sudorazioni alla fronte e notte folle con fitte all,e ghiandole e sensazioni di qualcosa che naviga nel corpo e di debolezza alla'addome e alla spina dorsale. Ieri ancora lieve debolezza me meglio, però' sensazione di influenza lieve o lieve indebolimento. Oggi peggio, di nuovo sensazione debolezza ginocchia e giramento di testa, adesso che vi scrivo. Sulla schiena sempre più' brufoli, non diffusi da rash serio di cui preoccuparsi, ho Vito le foto, ma strano che appaiano così' e con questa tempistica. Fastidio, come pesantezza o intorpidimento muscolare all' altezza reni e organi interni cn sensazione gonfiore, fegato specialmente. Tradotto, anche se due numer verdi mi dicono rischio basso, fai il test ma per tua sicurezza, perché' il rapporto e' stato protetto, un rapporto di neanche 5 minuti penetrativi in tutto( e all'inizio con due condom) mi ha fregato penso. Ho tolto il secondo condom per finire con un rapporto orale, poi ho avuto la brillante idea di rientrare, contro ogni mia paranoia e iper attenzione che nn mi fa mai vivere un rapporto con relax per paura. Mi sola sciato andare( e neanche toppo, visto che controllavo integrità' del condom e di non venire a contatto con liquidi. Ma ho fatto due errori, non ho controllato che lubrificante usava, i condom li ha messi lei è non ho letto per mancanza di tempo la marca e il tipo, e sopratutto ho toccato all'inizio per pochi secondi le sue secrezioni, anche se non avevo nessun taglio sulle dite e si sono seccate. È dopo non ho toccat niente con quella mano. Penso che il danno sia dovuto alla rottura, compresenza di sangue e secrezioni(anche seil sangue sul pene non l trovavano a lo vedevo nel condom, e al troppo lubrificante che mi ha fatto entrare in contattao con le secrezioni via mediazione librificante. Forse danno più' grave la microlesione chemi sono procurato con gli asciugamani. Se la aprte era asciutta, però' non mi ero lavato, posso aver portato delle tracce residue ancora virali nella micro abrasione sul prepuzio lavandomi. Mi soo lavato cosa cua super bollente. Come strategia di riduzione rischio e ho asciugato benissimo l a parte e urinato ancora. No bacio contatti orali attivi di nessun tipo. Oggi ancora mal di gola, aiuto per favore!
Rifiuto pep e rischio definito basso
Ciao, scusate ma sono tre settimana che ho avuto un rapporto con condom rotto,anche se non vedendo fratture evidenti ad occhio nudo, quando ho riferito la cosa a numeri verdi e forum simili al vostro tutti a dirmi rischio basso. Adesso sono 4 giorni ch ho rash sul petto, schiena mani (lieve ma tipico) in alcuni punti pruriginoso, non sempre. Ghiandole doloranti in tutto il corpo, ginocchia che cedono, no febbre e diarrea ma mal di gola, a volte diventa tipo influenza con starnuti e pesantezza alle vie respiratorie che poi passa, su un gomito puntini in evidenza. So per certo che l' ho presa e farò' il test. Sto cercando disperatamente di ottener delle rassicurazioni ( ma solo reali) che possa essere altro, se no ditemi pure come curarsi al meglio a milano, perché' i dottori mi sembrano alquanto indifferenti e spersonalizzanti. Ho evitato ogni rischio per anni, il rapporto e' durato pochi minuti con un solo preservativo, am alla fine c'erano tracce di sangue anche, perché' lei mi ha detto che era la primo giorno, o meglio quando iniziano manifestar si delle tracce, rosa, che a quanto pare sia onodisciolte sul condom. L' ho tolto cona t tensione, ma il serbatoio sembrava svuotato , forse si è' bucato li. Vi prego di temi come entrare in una rete per supporto visto che penso che dovrò' convivere con le cure finché posso come molti, sempre che non prenda il nuovo ceppo senza cure o io riposando male ad esse o non sia costante. In Spagna sapete se c'è' diritto gratis alle cure anche se non cittadini?
Re: Rifiuto pep e rischio definito basso
Scusa mi sembra che tu stia a dir poco correndo con la fantasia, perché:Tomax ha scritto:Ciao, scusate ma sono tre settimana che ho avuto un rapporto con condom rotto,anche se non vedendo fratture evidenti ad occhio nudo, quando ho riferito la cosa a numeri verdi e forum simili al vostro tutti a dirmi rischio basso. Adesso sono 4 giorni ch ho rash sul petto, schiena mani (lieve ma tipico) in alcuni punti pruriginoso, non sempre. Ghiandole doloranti in tutto il corpo, ginocchia che cedono, no febbre e diarrea ma mal di gola, a volte diventa tipo influenza con starnuti e pesantezza alle vie respiratorie che poi passa, su un gomito puntini in evidenza. So per certo che l' ho presa e farò' il test. Sto cercando disperatamente di ottener delle rassicurazioni ( ma solo reali) che possa essere altro, se no ditemi pure come curarsi al meglio a milano, perché' i dottori mi sembrano alquanto indifferenti e spersonalizzanti. Ho evitato ogni rischio per anni, il rapporto e' durato pochi minuti con un solo preservativo, am alla fine c'erano tracce di sangue anche, perché' lei mi ha detto che era la primo giorno, o meglio quando iniziano manifestar si delle tracce, rosa, che a quanto pare sia onodisciolte sul condom. L' ho tolto cona t tensione, ma il serbatoio sembrava svuotato , forse si è' bucato li. Vi prego di temi come entrare in una rete per supporto visto che penso che dovrò' convivere con le cure finché posso come molti, sempre che non prenda il nuovo ceppo senza cure o io riposando male ad esse o non sia costante. In Spagna sapete se c'è' diritto gratis alle cure anche se non cittadini?
1) un condom rotto si nota (è squarciato), non - forse - appena bucato, cosa che peraltro non hai verificato in alcun modo;
2) a volte la spiegazione più logica è quella giusta: cioè potresti aver eiaculato in scarsa quantità (può succedere);
3) anche ipotizzando che il condom fosse rotto (ma, ripeto, mi sembra alquanto inverosimile) è statisticamente improbabile prendere l'HIV da attivi con una singola penetrazione vaginale non protetta (improbabile non significa comunque impossibile);
4) l'HIV non si diagnostica (né a maggior ragione, si autodiagnostica!) in base a sintomi perché essi sono - come lo sono nel tuo caso - talmente generici e vaghi da potersi ricondurre a un'infinità di patologie: in particolare "ginocchia che cedono" e "puntini in evidenza" non sono sintomi dell'Hiv, mentre ignoro cosa possa essere una cosa "tipo influenza con starnuti e pesantezza alle vie respiratorie che poi passa";
5) se effettivamente hai richiesto una PEP ed è stata negata (ma questo per precisi motivi indicati nelle linee guida e legati anche ai fattori statistici da me citati sopra), se i medici che hai consultato di sono sembrati "indifferenti e spersonalizzanti", se nei forum ti è stato già risposto in modo simile, io al posto tuo mi farei qualche domanda, sì, ma sul mio stesso atteggiamento;
6) la tua confusione sull'argomento Hiv mi sembra piuttosto evidente anche laddove parli di nuovi "ceppi senza cure"... ma dove diavolo andate a scovare certe perle nere?
Io basito.
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La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: Accesso pronto soccorso e pep non accessibile
Ti ho già risposto ma questo tuo racconto mi lascia sconvolto per la follia che ne emerge.Tomax ha scritto:Salve, vorrei da voi un parere per favore.
Il 24 ho avuto un problema con un preservativo con una prostituta. Alla fine, penso l'ultimo minuto, si deve essere bucato in prossimità' del serbatoio. Uscito il serbatoio sembrava non contenere un granché' e i liquidi erano invece interni a tutto il condom. Aspetto grinzoso, come mix di aria e liquidi, e presenza di colore rosa; la tipa mi dice essere al Primo gg mestruo, perciò' probabili tracce coagulate che si sono sciolte a contatto con il lubrificante. Tolgo il condom, asciugo il pene con carta per verificare che non ci siano tracce. No tracce di sangue, ma non mi ricordo se ero bagnato sull' asta del pene, mi sembra di si un po' ma non integralmente. Il glande era umido non solo in punta. Verificò con asciugamano sfregando bene i prepuzio che non CIS uno tracce di sangue e ne vedo una minima traccia dopo lo sfregamento. Probabile che sia stato io a crearmi microlesione. Fino al gg dopo la parte sfregata infiammata i maniera fortissima, rossissima e bruciava. Mi è lavato benissimo, prima mani, poi base dle pene, poi mani, poi resto, asciugato bene ,urinato( a questo punto altro problema , vedo uscire liquido gelatinoso e filamentoso, come se non fosse residuo di sperma, tra l' altro un po' troppo, ma gel lubrificante. Comunque, la tipo diceva a domanda di farsi i controlli ma con non molta convinzione come per darmi il contentino e a richiesta del perché' le tracce di sangue non venissero assorbite dalla carta sul condom,facendo' così' pensare fossero all' interno, mi diceva guarda che non è' rotto, non, non ho niente stai tranquillo. Allora, giorno dopo, mattina , a 23 h dal rapporto vado al p. S. Faccio presente il problema e mi dico vai in un centro Mst. Non potevo raggiungerlo, vado in una loro p. S e mi dicono altrettanto. A quel punto il centro e' chiuso. Sono aperti sol al mattino la maggior parte, l'unico ask aperto al pomeriggio, ti liquida senza mai riflettere dicendo che è' rischio basso e che di sicuro non è' niente perché' il c dom si doveva squarciare se sia fosse rotto. Prima dell'ultimo minuto era intatto, avevo verificato tre volte, ma non tenendo l'erezione il serbatoio era pieno di aria, perciò' si può' essere spaccato alla fine con gli ultimi movimenti. Il risultato e' che questa sett, il 15 gg esatto dal rapporto ho iniziato cn rash su nocche mani, rash moderato su petto altezza osso prurito al volto con corsa di piccoli brufolini quasi nvisibili dopo l sensazione di prurito.
Importante però: dopo 2 settimane di gola sempre infiammata e che bruciava, giovedì' ho iniziato con sensazioni di influenza senza raffreddore e tosse. Mal di testa , dolori muscolari, fitte ghiandole, ascelle, collo, inguine, dietro le ginocchia , ginocchia che cedono, giramenti di testa, a volte qualche starnuto che fa creder sia influenza che sfocia ma poi torna indietro, sensazione di pesantezza al petto, come se fosse un inizio di bronchite che passa. Due giorni così' venerdì meglio, ma poi lieve sudorazioni alla fronte e notte folle con fitte all,e ghiandole e sensazioni di qualcosa che naviga nel corpo e di debolezza alla'addome e alla spina dorsale. Ieri ancora lieve debolezza me meglio, però' sensazione di influenza lieve o lieve indebolimento. Oggi peggio, di nuovo sensazione debolezza ginocchia e giramento di testa, adesso che vi scrivo. Sulla schiena sempre più' brufoli, non diffusi da rash serio di cui preoccuparsi, ho Vito le foto, ma strano che appaiano così' e con questa tempistica. Fastidio, come pesantezza o intorpidimento muscolare all' altezza reni e organi interni cn sensazione gonfiore, fegato specialmente. Tradotto, anche se due numer verdi mi dicono rischio basso, fai il test ma per tua sicurezza, perché' il rapporto e' stato protetto, un rapporto di neanche 5 minuti penetrativi in tutto( e all'inizio con due condom) mi ha fregato penso. Ho tolto il secondo condom per finire con un rapporto orale, poi ho avuto la brillante idea di rientrare, contro ogni mia paranoia e iper attenzione che nn mi fa mai vivere un rapporto con relax per paura. Mi sola sciato andare( e neanche toppo, visto che controllavo integrità' del condom e di non venire a contatto con liquidi. Ma ho fatto due errori, non ho controllato che lubrificante usava, i condom li ha messi lei è non ho letto per mancanza di tempo la marca e il tipo, e sopratutto ho toccato all'inizio per pochi secondi le sue secrezioni, anche se non avevo nessun taglio sulle dite e si sono seccate. È dopo non ho toccat niente con quella mano. Penso che il danno sia dovuto alla rottura, compresenza di sangue e secrezioni(anche seil sangue sul pene non l trovavano a lo vedevo nel condom, e al troppo lubrificante che mi ha fatto entrare in contattao con le secrezioni via mediazione librificante. Forse danno più' grave la microlesione chemi sono procurato con gli asciugamani. Se la aprte era asciutta, però' non mi ero lavato, posso aver portato delle tracce residue ancora virali nella micro abrasione sul prepuzio lavandomi. Mi soo lavato cosa cua super bollente. Come strategia di riduzione rischio e ho asciugato benissimo l a parte e urinato ancora. No bacio contatti orali attivi di nessun tipo. Oggi ancora mal di gola, aiuto per favore!
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La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: Rifiuto pep e rischio definito basso
ho unito i due thread duplicati.
HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info
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Re: Rifiuto pep e rischio definito basso
Più che HIV, anche questo caso mi sembra la tipica sintomatologia di un malato terminale di cancro con solo qualche giorno di vita. 

CIAO GIOIE
Re: Rifiuto pep e rischio definito basso
Premesso che se leggete di più' magari scoprite che non invento fandonie...
Esite un nuovo ceppo rilevato pe r il quale le cure esistenti sembrano non funzionare. L'ho letto. Che poi l'articolo non fosse fondato o inventato questo non l' ho verificato ma la fonte non era un forum anonimo, non una persona comune, ma un giornale che in origine, cioè' non nell'era del giornalismo online e blog informali, controllavano le notizie prima di pubblicare. Per quanto riguarda le mie paranoie: sintomi sierconversione: sono documentato, non ignorante in termini di hiv, faccio ricerca professionale, non sono poco riflessivo. Ovvio che ho paura, basata su: sintomi sindrome simil influenzale e rash indicati come tipici da 15 gg in avanti. Ghiandole dolenti e ingrossate, artralgie e mialgie, rash al viso e tronco e schiena verificato e comparato con foto di rash hiv( documentae su siti ufficiali medici) , analisi tabelle di rischio e compresenza di rischi nel mio caso che aumentano l'esposizione finale... Posso aver timore fino al test e all'appuntamento con un dermatologo domani che magari sono incappato nella percentuale di non impossibile anche se improbabile? Le macchie al petto pruriginose, il prurito essere ai palmo dela mano e i puntini rossi pruriginosi sulle guance che aumentano da due gg a questa parte, uniti a 4 gg di influenza che nn e' influenza( cos'è' una pesantezza alpeto che poi passa? Quando hai una sensazione di inizio bronchite che poi scompare; pensi di aver preso un influenza ma i sintomi non sfociano in un influenza definitiva ma regrediscono epoi ritornano e poi regrediscono. 4- 5 starnuti, poi niente, no febbre, no tosse, ma mal di testa, fastidi agli addominali. La richiesta era.. Possibile che sia qualcos'altro che non conosco che da i sintomi tutti insiem? È' una richiesta di esperienze e spiegazioni che non conosco, e che obiettivamente portano a cercare di calcolare se la possibilità di avere contratto il virus per odds cumulati, sia configurabile oppure esistono altre alternative che annullino il timore in attesa del test, con animo più' lieve. Se volete continuare a chiamarla paranoia, allora spiegatemi perché' il fisico deve reagire con ghiandole infiammate come a un infezione, quale infezione potrei avere alla quale il fisico reagisce così' all'improvviso, e con la stessa incubazione dell' hiv e gli stessi segnali cumulati? Grazie per una risposta seria e non per uno sfotto' di superiori che sanno tutto.
Per quanto rigurada il condom: non. Ho avuto tempo di controllarlo scientificamente. Però' ho un minimo di esperienza e di solito lo sperma si cumula nel serbatoio, non è' distribuito in tutto il condom, anche se poco lo fa pendere con il peso dello sperma e si vede In questo caso il serbatoio era schiacciato come se l'aria fosse uscita( come se ci fosse un buco in punta. Il glande di solito non e' bagnato , so il meato da cui e' fuoriuscito lo sperma, e l'asta del pene neanche. Di solito l'unica umidità' e' quella del lubrificante interno al condom. Spero di non avere niente, me lo auguro proprio. Per quanto rigurada il sangue, non capivo dove fosse, si vedeva il colore rosso ma non era fuori, perciò' ho immaginato fosse dentro il condom ( e non ho potuto verificato, avrei dovuto portarmelo dietro e fare un analisi a casa? Avrei dovuto se fossi stato più paranoico e questo mi avrebbe dato degli elementi nti più' concreti così' ti avrei risposto, ( non ho nemmeno guardato) non ero in casa mia e non potevo trattenermi dii più. Se fossi stato in macchina? In strada? Ti fermi in un vicolo a controllare? Grazie per la supponenza e superficialità'.
Esite un nuovo ceppo rilevato pe r il quale le cure esistenti sembrano non funzionare. L'ho letto. Che poi l'articolo non fosse fondato o inventato questo non l' ho verificato ma la fonte non era un forum anonimo, non una persona comune, ma un giornale che in origine, cioè' non nell'era del giornalismo online e blog informali, controllavano le notizie prima di pubblicare. Per quanto riguarda le mie paranoie: sintomi sierconversione: sono documentato, non ignorante in termini di hiv, faccio ricerca professionale, non sono poco riflessivo. Ovvio che ho paura, basata su: sintomi sindrome simil influenzale e rash indicati come tipici da 15 gg in avanti. Ghiandole dolenti e ingrossate, artralgie e mialgie, rash al viso e tronco e schiena verificato e comparato con foto di rash hiv( documentae su siti ufficiali medici) , analisi tabelle di rischio e compresenza di rischi nel mio caso che aumentano l'esposizione finale... Posso aver timore fino al test e all'appuntamento con un dermatologo domani che magari sono incappato nella percentuale di non impossibile anche se improbabile? Le macchie al petto pruriginose, il prurito essere ai palmo dela mano e i puntini rossi pruriginosi sulle guance che aumentano da due gg a questa parte, uniti a 4 gg di influenza che nn e' influenza( cos'è' una pesantezza alpeto che poi passa? Quando hai una sensazione di inizio bronchite che poi scompare; pensi di aver preso un influenza ma i sintomi non sfociano in un influenza definitiva ma regrediscono epoi ritornano e poi regrediscono. 4- 5 starnuti, poi niente, no febbre, no tosse, ma mal di testa, fastidi agli addominali. La richiesta era.. Possibile che sia qualcos'altro che non conosco che da i sintomi tutti insiem? È' una richiesta di esperienze e spiegazioni che non conosco, e che obiettivamente portano a cercare di calcolare se la possibilità di avere contratto il virus per odds cumulati, sia configurabile oppure esistono altre alternative che annullino il timore in attesa del test, con animo più' lieve. Se volete continuare a chiamarla paranoia, allora spiegatemi perché' il fisico deve reagire con ghiandole infiammate come a un infezione, quale infezione potrei avere alla quale il fisico reagisce così' all'improvviso, e con la stessa incubazione dell' hiv e gli stessi segnali cumulati? Grazie per una risposta seria e non per uno sfotto' di superiori che sanno tutto.
Per quanto rigurada il condom: non. Ho avuto tempo di controllarlo scientificamente. Però' ho un minimo di esperienza e di solito lo sperma si cumula nel serbatoio, non è' distribuito in tutto il condom, anche se poco lo fa pendere con il peso dello sperma e si vede In questo caso il serbatoio era schiacciato come se l'aria fosse uscita( come se ci fosse un buco in punta. Il glande di solito non e' bagnato , so il meato da cui e' fuoriuscito lo sperma, e l'asta del pene neanche. Di solito l'unica umidità' e' quella del lubrificante interno al condom. Spero di non avere niente, me lo auguro proprio. Per quanto rigurada il sangue, non capivo dove fosse, si vedeva il colore rosso ma non era fuori, perciò' ho immaginato fosse dentro il condom ( e non ho potuto verificato, avrei dovuto portarmelo dietro e fare un analisi a casa? Avrei dovuto se fossi stato più paranoico e questo mi avrebbe dato degli elementi nti più' concreti così' ti avrei risposto, ( non ho nemmeno guardato) non ero in casa mia e non potevo trattenermi dii più. Se fossi stato in macchina? In strada? Ti fermi in un vicolo a controllare? Grazie per la supponenza e superficialità'.
Re: Rifiuto pep e rischio definito basso
Guarda tu puoi fare le tue ricerche professionali come vuoi, ma di medicina è palese che non capisci molto, dato che cerchi le immagini su internet e le compari con le tue (cosa che farebbe svenire qualsiasi medico, che se prende una laurea di 10 anni e non una semplice ricerca su internet un motivo ci sarà), oltre al fatto che c'è scritto da qualsiasi parte che i sintomi da sieroconversione sono aspecifici mentre tu sei qui ad attribuirli all'HIV.
Sei talmente agitato e distratto che hai perfino sbagliato sezione, in quanto questa è per chi è già HIV positivo, quindi immagino la tua lucidità nel valutare l'integrità del preservativo, nonchè nel cercare informazioni in rete.
Tra l'altro, a riprova del fatto che non hai razionalità di giudizio, è proprio la situazione in sè: quale persona razionale si mette a guardare le gocce sul preservativo, ad ispezionarlo come fosse un reperto archeologico, o a fare calcoli balistici sulla distribuzione dello sperma (ahimè forse ti sei fatto poche scopate, perchè accade spesso che lo sperma vada a finire anche ai lati del preservativo, specialmente se il condom non aderisce bene perchè c'è poca "sostanza" o se lo sperma è molto, o molto liquido, o se hai lasciato poco spazio al serbatoio).
Cioè, cerca di rinsavire, per 1 minuto non pensare ad HIV e guardati dall'esterno...non sembra anche a te di essere alquanto ossessionato?
Te sei fatto na scopata co una col mestruo e quindi qualche goccia de sangue stava sul condom. Punto. Niente di strano, niente di malato, niente di ossessivo.
Per il resto, test HIV di 4 generazione a 45 giorni dall'evento per togliersi ogni dubbio.
PS: non continuare ad elencare sintomi perchè qui non siamo medici e perchè come detto i sintomi sono aspecifici e MAI riconducibili diretamente ad HIV. Risulteresti solo pesante, e ancora più ossessionato (io personalmente non ho letto quasi nulla del tuo post per quanto riguarda i sintomi, perchè è davvero stancante e inutile.
Sei talmente agitato e distratto che hai perfino sbagliato sezione, in quanto questa è per chi è già HIV positivo, quindi immagino la tua lucidità nel valutare l'integrità del preservativo, nonchè nel cercare informazioni in rete.
Tra l'altro, a riprova del fatto che non hai razionalità di giudizio, è proprio la situazione in sè: quale persona razionale si mette a guardare le gocce sul preservativo, ad ispezionarlo come fosse un reperto archeologico, o a fare calcoli balistici sulla distribuzione dello sperma (ahimè forse ti sei fatto poche scopate, perchè accade spesso che lo sperma vada a finire anche ai lati del preservativo, specialmente se il condom non aderisce bene perchè c'è poca "sostanza" o se lo sperma è molto, o molto liquido, o se hai lasciato poco spazio al serbatoio).
Cioè, cerca di rinsavire, per 1 minuto non pensare ad HIV e guardati dall'esterno...non sembra anche a te di essere alquanto ossessionato?
Te sei fatto na scopata co una col mestruo e quindi qualche goccia de sangue stava sul condom. Punto. Niente di strano, niente di malato, niente di ossessivo.
Per il resto, test HIV di 4 generazione a 45 giorni dall'evento per togliersi ogni dubbio.
PS: non continuare ad elencare sintomi perchè qui non siamo medici e perchè come detto i sintomi sono aspecifici e MAI riconducibili diretamente ad HIV. Risulteresti solo pesante, e ancora più ossessionato (io personalmente non ho letto quasi nulla del tuo post per quanto riguarda i sintomi, perchè è davvero stancante e inutile.
CIAO GIOIE
Re: Rifiuto pep e rischio definito basso
Tesoro è da due anni e mezzo che so di avere l'HIV e preferirei mille volte tenermi il virus piuttosto che vivere una vita di disagio, ansie e ossessioni come quelle che emergono dal tuo racconto.Tomax ha scritto:Premesso che se leggete di più' magari scoprite che non invento fandonie...
Esite un nuovo ceppo rilevato pe r il quale le cure esistenti sembrano non funzionare. L'ho letto. Che poi l'articolo non fosse fondato o inventato questo non l' ho verificato ma la fonte non era un forum anonimo, non una persona comune, ma un giornale che in origine, cioè' non nell'era del giornalismo online e blog informali, controllavano le notizie prima di pubblicare. Per quanto riguarda le mie paranoie: sintomi sierconversione: sono documentato, non ignorante in termini di hiv, faccio ricerca professionale, non sono poco riflessivo. Ovvio che ho paura, basata su: sintomi sindrome simil influenzale e rash indicati come tipici da 15 gg in avanti. Ghiandole dolenti e ingrossate, artralgie e mialgie, rash al viso e tronco e schiena verificato e comparato con foto di rash hiv( documentae su siti ufficiali medici) , analisi tabelle di rischio e compresenza di rischi nel mio caso che aumentano l'esposizione finale... Posso aver timore fino al test e all'appuntamento con un dermatologo domani che magari sono incappato nella percentuale di non impossibile anche se improbabile? Le macchie al petto pruriginose, il prurito essere ai palmo dela mano e i puntini rossi pruriginosi sulle guance che aumentano da due gg a questa parte, uniti a 4 gg di influenza che nn e' influenza( cos'è' una pesantezza alpeto che poi passa? Quando hai una sensazione di inizio bronchite che poi scompare; pensi di aver preso un influenza ma i sintomi non sfociano in un influenza definitiva ma regrediscono epoi ritornano e poi regrediscono. 4- 5 starnuti, poi niente, no febbre, no tosse, ma mal di testa, fastidi agli addominali. La richiesta era.. Possibile che sia qualcos'altro che non conosco che da i sintomi tutti insiem? È' una richiesta di esperienze e spiegazioni che non conosco, e che obiettivamente portano a cercare di calcolare se la possibilità di avere contratto il virus per odds cumulati, sia configurabile oppure esistono altre alternative che annullino il timore in attesa del test, con animo più' lieve. Se volete continuare a chiamarla paranoia, allora spiegatemi perché' il fisico deve reagire con ghiandole infiammate come a un infezione, quale infezione potrei avere alla quale il fisico reagisce così' all'improvviso, e con la stessa incubazione dell' hiv e gli stessi segnali cumulati? Grazie per una risposta seria e non per uno sfotto' di superiori che sanno tutto.
Per quanto rigurada il condom: non. Ho avuto tempo di controllarlo scientificamente. Però' ho un minimo di esperienza e di solito lo sperma si cumula nel serbatoio, non è' distribuito in tutto il condom, anche se poco lo fa pendere con il peso dello sperma e si vede In questo caso il serbatoio era schiacciato come se l'aria fosse uscita( come se ci fosse un buco in punta. Il glande di solito non e' bagnato , so il meato da cui e' fuoriuscito lo sperma, e l'asta del pene neanche. Di solito l'unica umidità' e' quella del lubrificante interno al condom. Spero di non avere niente, me lo auguro proprio. Per quanto rigurada il sangue, non capivo dove fosse, si vedeva il colore rosso ma non era fuori, perciò' ho immaginato fosse dentro il condom ( e non ho potuto verificato, avrei dovuto portarmelo dietro e fare un analisi a casa? Avrei dovuto se fossi stato più paranoico e questo mi avrebbe dato degli elementi nti più' concreti così' ti avrei risposto, ( non ho nemmeno guardato) non ero in casa mia e non potevo trattenermi dii più. Se fossi stato in macchina? In strada? Ti fermi in un vicolo a controllare? Grazie per la supponenza e superficialità'.
Mi dispiace che tu mi dia del supponente e del superficiale; eppure nelle mie risposte mi è sembrato al contrario di essere comprensivo ed esaustivo.
Se poi necessiti di compassione e supporto psicologico, questo non è il posto giusto e credo che vi siano validi professionisti disposti ad ascoltarti: si chiamano psicologi (psichiatri nei casi più gravi).
Hai consultato più medici e più forum e guarda caso tutte le persone sono molto cattive e non ti capiscono. Dovrebbe essere un indizio, pensaci.
Per quanto riguarda il fantomatico ceppo di Hiv col quale non funziona alcun farmaco, beh sappi che su questo forum prima di fare affermazioni del genere è necessario riportare le fonti: è una regola che serve a tutelare chi legge, ed evitare che si scambi una informazione male interpretata come una notizia vera. Quindi prima documentati e poi ne riparliamo, semmai.
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La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: Rifiuto pep e rischio definito basso
Ciao, l'altra Volta non ho rospo sto perche' se per te usage un tono di sfotto'e riduzione di una preozccupazione personale a paranoia e' sinonimo di risposta esaustiva, beh, comincerei a rivedere la mia obiettività'. Le risposte sono state formali, il tentativo obiettivo e a valutativo di comprendere se nel mio racconto ci fossero dati reali dubbi che potessero avermi esposto al virus no.
Perché'? Perché' senza aver visto la situazione e considerato particolari magari descritti male o non considerati non puoi escludere eventualità' "improbabili ma possibili". Comunque lo scopo di questo mio. Ritorno sul forum e' per chiarire un punto importante.
Nn e' che il p. S ha rifiutato la pep dopo aver ascoltato il caso e considerato le eventuali possibilità' il primo p. S mi ha detto che loro non se ne occupavano e di andare in un centro Mst, il secondo p. S lo stesso senza nenche farmi parlare con un medico e senza neanche effettuare l'accesso in lista. Chi è' il superficiale? Se due medici ti dicono in base ai racconti ( che possono essere imprecisi o sbagliati) e senza neanche vistarti che non hai niente, possono essere sicuri che i sintomi non esistono o che non sono correlati alla eventuale problematica trattata, o stanno generalizzando seguendo stereotipi rifiutando di basarsi scientificamente su dati obiettivi?
Esempio: a febbraio dopo due mesi di antibiotici Avevo la lingua bianca. Il mio medico m dice che è' candida senza farmi fare un tampone, vado all'ospedale per esami di controllo non collegati, chiedo a loro e neanche mi guardano la lingua, vado al pronto soccorso e mi dicono che ho la candida solo guardando la lingua facendm aprire la bocca a distanza dal medico, senza usare un legnetto e una luce, e senza fare esami, e mi danno medicinali per curarla.
Faccio gli esami privatamente e nonavevo niente. Dove sta la scientificità dei medici? Averlo messi in dubbio secondo te faceva di me un paranoico
come nn hanno provato a vedere se avevo qualcosa prima, non stanno provando a considerare se ho qualcosa adesso, perché 8il ragionamento e': fai il test e lo scopri. Poterlo scoprire prima aiuta magari o magari tranquillizza.
sto per fare i test e nn avrò' niente, ma se per un caso strano avessi qualcosa, nessuno si è' preso la briga di considerare le eventualità ' generalizzando. La generalizzazione in un caso o nell'altro non è' scientifica e denota disinteresse.
Questo e' il punto che indicavo.
dato che mi è' capitato mille volte nella vita, vuoi chiamare il mio atteggiamento paranoa fallo pure, me e ' motivato da esperienze che mi hanno mostrato che il ssn nn si occupa più' del paziente n modo serio e competente, ma superficiale.
Ultimo esempio: faccio visite per una prostatite, che ho da 4 anni perche' alla prima vista senzq guaradare gli esami che mi aveao dato da fare la classificano come cronica.
il medico non mi visita, non mi da esami ne referto, dicendo che è' in digitale nei loro archivi e se serve lo posso i richiedere in seguito. Quando lo chiedo non lo trova, allora lo ascrive amano al momento, non descrivendo le rilevanze della visita (perché' non e' stata eseguita) e scrive risultato negativo.
Faccio presente la cosa alla direzione sanitaria e mi dicono:ma il medico ha scritto che non ha niente, percio' si e' preso la responsabilita di cio' che dice, vuole metterlo in dubbio?
Replico: come fa a dire che non ho niente Senza visitarmi?
Nello specifico ho una stenosi uretrale indotta da catetere, ma per nn prendere in cura Le conseguenze della responsabilità' dell'evento casuale'(e l'ospedale ha l'assicurazione) non mi fanno fare esami di controllo perché' dicono che peggiorerebbero la situazione.
La situazione e' stata determinata dal rifiuto di un centro di farmi un esame meno invasivo, pur di non prendere in carico il paziente (scaricabarile)
perche' la prima vista era sta fatta nel centro che poi mi ha provocato il problema.
su mia esplicita richiesta di fare l'esame meno invasivo da loro per paure di evetualita' negative(stenosi, purtroppo avvenuta)mi dicevano: hai già' iniziato in un centro, continua da loro.
Perché? sto chiedendo di farlo da voi, e' un mio diritto(lo stesso esame era effettuabile senza tampone ma con controllo urine)
richiesta spiegata e motivata ma ignorata.
Conclusione: la parola dei medici e' sempre vangelo?
Oppure va valutata obiettivamente, in base al loro impego e prove concrete di attenzione e impegno a eliminare ogni dubbio eventuale?
Dovrebbe essere come dici te in un mondo ideale ma le mie esperienze( chiamale sfigate ma reali , non immaginifiche) mi hanno dimostrato il contrario. di esempi in campo medico putroppo ne avrei altri
se sei intessato a capire perché' analizzo i dettagli e i particolari chiedi pure, se hai una mente curiosa ed aperta a capire.
P.s:
( il forum indica genericamente hiv, non dice forum solo per s+, ed in ogni caso si può' sbagliare( come del resto si puo' controlare un condom di fretta quando nn hai tempo per farlo, dovendo andare via dall' appartamento,
è' più comodo generalizzare e etichettarmi nel modo più' veloce e darmi Dell' ansioso ( che comunque sono e non per ipocondria, ma per casini di ogni tipo che stanno succedendo da ottobre ad oggi senza fine
non capisco niente, infatti sbaglio anche il forum a cui accedere... Proprio obiettivo ed imparziale....
Perché'? Perché' senza aver visto la situazione e considerato particolari magari descritti male o non considerati non puoi escludere eventualità' "improbabili ma possibili". Comunque lo scopo di questo mio. Ritorno sul forum e' per chiarire un punto importante.
Nn e' che il p. S ha rifiutato la pep dopo aver ascoltato il caso e considerato le eventuali possibilità' il primo p. S mi ha detto che loro non se ne occupavano e di andare in un centro Mst, il secondo p. S lo stesso senza nenche farmi parlare con un medico e senza neanche effettuare l'accesso in lista. Chi è' il superficiale? Se due medici ti dicono in base ai racconti ( che possono essere imprecisi o sbagliati) e senza neanche vistarti che non hai niente, possono essere sicuri che i sintomi non esistono o che non sono correlati alla eventuale problematica trattata, o stanno generalizzando seguendo stereotipi rifiutando di basarsi scientificamente su dati obiettivi?
Esempio: a febbraio dopo due mesi di antibiotici Avevo la lingua bianca. Il mio medico m dice che è' candida senza farmi fare un tampone, vado all'ospedale per esami di controllo non collegati, chiedo a loro e neanche mi guardano la lingua, vado al pronto soccorso e mi dicono che ho la candida solo guardando la lingua facendm aprire la bocca a distanza dal medico, senza usare un legnetto e una luce, e senza fare esami, e mi danno medicinali per curarla.
Faccio gli esami privatamente e nonavevo niente. Dove sta la scientificità dei medici? Averlo messi in dubbio secondo te faceva di me un paranoico
come nn hanno provato a vedere se avevo qualcosa prima, non stanno provando a considerare se ho qualcosa adesso, perché 8il ragionamento e': fai il test e lo scopri. Poterlo scoprire prima aiuta magari o magari tranquillizza.
sto per fare i test e nn avrò' niente, ma se per un caso strano avessi qualcosa, nessuno si è' preso la briga di considerare le eventualità ' generalizzando. La generalizzazione in un caso o nell'altro non è' scientifica e denota disinteresse.
Questo e' il punto che indicavo.
dato che mi è' capitato mille volte nella vita, vuoi chiamare il mio atteggiamento paranoa fallo pure, me e ' motivato da esperienze che mi hanno mostrato che il ssn nn si occupa più' del paziente n modo serio e competente, ma superficiale.
Ultimo esempio: faccio visite per una prostatite, che ho da 4 anni perche' alla prima vista senzq guaradare gli esami che mi aveao dato da fare la classificano come cronica.
il medico non mi visita, non mi da esami ne referto, dicendo che è' in digitale nei loro archivi e se serve lo posso i richiedere in seguito. Quando lo chiedo non lo trova, allora lo ascrive amano al momento, non descrivendo le rilevanze della visita (perché' non e' stata eseguita) e scrive risultato negativo.
Faccio presente la cosa alla direzione sanitaria e mi dicono:ma il medico ha scritto che non ha niente, percio' si e' preso la responsabilita di cio' che dice, vuole metterlo in dubbio?
Replico: come fa a dire che non ho niente Senza visitarmi?
Nello specifico ho una stenosi uretrale indotta da catetere, ma per nn prendere in cura Le conseguenze della responsabilità' dell'evento casuale'(e l'ospedale ha l'assicurazione) non mi fanno fare esami di controllo perché' dicono che peggiorerebbero la situazione.
La situazione e' stata determinata dal rifiuto di un centro di farmi un esame meno invasivo, pur di non prendere in carico il paziente (scaricabarile)
perche' la prima vista era sta fatta nel centro che poi mi ha provocato il problema.
su mia esplicita richiesta di fare l'esame meno invasivo da loro per paure di evetualita' negative(stenosi, purtroppo avvenuta)mi dicevano: hai già' iniziato in un centro, continua da loro.
Perché? sto chiedendo di farlo da voi, e' un mio diritto(lo stesso esame era effettuabile senza tampone ma con controllo urine)
richiesta spiegata e motivata ma ignorata.
Conclusione: la parola dei medici e' sempre vangelo?
Oppure va valutata obiettivamente, in base al loro impego e prove concrete di attenzione e impegno a eliminare ogni dubbio eventuale?
Dovrebbe essere come dici te in un mondo ideale ma le mie esperienze( chiamale sfigate ma reali , non immaginifiche) mi hanno dimostrato il contrario. di esempi in campo medico putroppo ne avrei altri
se sei intessato a capire perché' analizzo i dettagli e i particolari chiedi pure, se hai una mente curiosa ed aperta a capire.
P.s:
( il forum indica genericamente hiv, non dice forum solo per s+, ed in ogni caso si può' sbagliare( come del resto si puo' controlare un condom di fretta quando nn hai tempo per farlo, dovendo andare via dall' appartamento,
è' più comodo generalizzare e etichettarmi nel modo più' veloce e darmi Dell' ansioso ( che comunque sono e non per ipocondria, ma per casini di ogni tipo che stanno succedendo da ottobre ad oggi senza fine
non capisco niente, infatti sbaglio anche il forum a cui accedere... Proprio obiettivo ed imparziale....