Dermatite ed Eviplera
Inviato: mercoledì 17 agosto 2016, 22:25
Buonasera a tutti e scusate il disturbo. Vi scrivo per comprendere se ad alcuni di voi dopo il cambio terapia da Atripla ad Eviplera, sia comparsa come effetto collaterale una dermatite in viso.
Spiego meglio il mio caso: Da circa un mese assumo il nuovo farmaco eviplera e al principio non mi ha dato nessun problema. Da circa una settimana, mi è comparsa una sorta di dermatite sul viso inizialmente in poche zone per poi svilupparsi in varie parti del viso (orecchie, guance, mento e collo). Il tutto consiste nella comparsa di vescicole piene di siero trasparente che una volta scoppiate possono lasciare a seconda una crosta gialla (dall'aspetto grasso) o in alternativa delle piccole ulcere (come se fossero piccole ustioni). Il medico locale - trovandomi fuori città - mi ha diagnosticato una dermatite ( non conoscendo comunque il mio stato sierologico) da curare con antibiotico topico a base di cortisone.
Per sicurezza ho sentito il mio medico infettologo e mi ha detto di non preoccuparmi, ma di prendere per sicurezza anche un antibiotico a base di peniccellina (Augmentine).
Sono un po' preoccupato, ogni volta che mi compare qualcosa, divento ipocondriaco e penso a mille cose brutte che vanno al di la della semplice dermatite. Potrebbe per esempio essere un effetto collaterale del nuovo farmaco (magari un'intolleranza ad un componente)? Oppure potrebbe trattarsi di una infezione dovuta ad un rapporto orale che ho fatto?
Ogni volta che mi succede qualcosa, ho sempre l'incubo di aver sbagliato qualcosa e passo le giornate a colpevolizzarmi.
Qualcuno di voi ha avuto esperienze analoghe?
Grazie in anticipo per l'aiuto!
Spiego meglio il mio caso: Da circa un mese assumo il nuovo farmaco eviplera e al principio non mi ha dato nessun problema. Da circa una settimana, mi è comparsa una sorta di dermatite sul viso inizialmente in poche zone per poi svilupparsi in varie parti del viso (orecchie, guance, mento e collo). Il tutto consiste nella comparsa di vescicole piene di siero trasparente che una volta scoppiate possono lasciare a seconda una crosta gialla (dall'aspetto grasso) o in alternativa delle piccole ulcere (come se fossero piccole ustioni). Il medico locale - trovandomi fuori città - mi ha diagnosticato una dermatite ( non conoscendo comunque il mio stato sierologico) da curare con antibiotico topico a base di cortisone.
Per sicurezza ho sentito il mio medico infettologo e mi ha detto di non preoccuparmi, ma di prendere per sicurezza anche un antibiotico a base di peniccellina (Augmentine).
Sono un po' preoccupato, ogni volta che mi compare qualcosa, divento ipocondriaco e penso a mille cose brutte che vanno al di la della semplice dermatite. Potrebbe per esempio essere un effetto collaterale del nuovo farmaco (magari un'intolleranza ad un componente)? Oppure potrebbe trattarsi di una infezione dovuta ad un rapporto orale che ho fatto?
Ogni volta che mi succede qualcosa, ho sempre l'incubo di aver sbagliato qualcosa e passo le giornate a colpevolizzarmi.
Qualcuno di voi ha avuto esperienze analoghe?
Grazie in anticipo per l'aiuto!