HIVforum.info

Ciao ragazzi come va ?a me non bene prendo gli ansilotici per dormire..molti di voi mi dicevano che la vita non cambia...invece è cambiata in peggio...io lavoravo in comune poi siamo stati licenziati in 6,,ora non lavoro e questo mi crea un problema grosso in quanto le mie paure sono di come farò ad assentarmi quando faro le mie visite di controllo ..ho rifiutato diverse assistenze proprio per questa cosa..la settimana scorsa ero con una mia amica voleva andare ad un centro commerciale ci siamo incontrati per caso di mattina ...mi ha detto stasera torniamo ..credetemi non sapevo che fare non avevo la compressa con me....aveva fatto più di 20 km....pensavo si volesse fare solo un giro in macchina...ho dovuto dire una bugia dicendo che avevo un. Impegno importante....voi come fate a gestire le compresse ...io prendo non solo quella per HIV ma prendo anche per i trigliceridi e osteoporosi...grazie per le risposte

Ciao Ganimede, i primi tempi sono duri per tutti, ma presto imparerai a gestire la cosina proprio come tutti gli altri hanno fatto.
Mi chiedo come mai non lavori più in comune... cmq sia:
a. quanto ai i prelievi si fanno generalmente la mattina presto, per cui quando lavori basta prendere un permesso orario e rientrare recuperando le ore perse, è un tuo diritto (volendo hai proprio il diritto a prendere la giornata, ma in tal caso dovresti rilevare la tua situazione... in comune non sarebbe un problema, altrove forse sì);
b. quanto alle pasticche personalmente ho trovato una soluzione, ho acquistato una borsa in pelle maschile al cui interno c'è un taschino chiuso con la zip, inserisco 4 pasticche e l'essiccante e le consumo mano a mano, quando prendo l'ultima faccio 'rifornimento'.

È un anno dalla scoperta....eravamo LSU poi siamo stati stabilizzati ma la cooperativa è fallita...6 anni fa....ora non lavoro....ed è dura molto dura gestire il tutto...

x le compresse e estremamente facile certo anche io ci ho messo un pochino a capirlo da solo e anche a me e capitato quello che e successo a te di non averle, li ho dimenticate x ben 2 volte del tutto a prenderle mi sono accorto della cosa solo a fine mese che ne ho trovate di isentress 2 in + e facendo mente locale nel mese ho scoperto che x mancanza di tempo non ero rientrato a pranzo e non avendole davanti alla zucca mentre pranzavo non me ne sono accorto, comunque basta che dal 2 mese ti trattieni una confezione con relativo essiccante e le metti in borsa all'occorrenza che sei fuori e non torni la tieni disponibile con te.
un abbraccio

Sarebbe l essiccante e dove si trova?

Non si possono mettere nella scatoletta dei multicentrum? Quella piccolina

Non si possono mettere nella scatoletta dei multicentrum...quella piccola

l'essiccante e gia dentro le pillole almeno le mie( isentress e truvada) quando le prendi all'ospedale quindi basta togliere l'etichetta adesiva e il gioco e fatto puoi anche usare quello del multicentrum certo

Io prima di uscire le metto in un piccolo porta pillole tipo questo:



Che trovi dai cinesi a 0.90 centesimi e lo metto nel taschino del jeans (il taschino piccolo sopra la tasca destra).

Se sono in un locale con amici vado in bagno e le prendo (assieme all'acqua di rubinetto... Una delizia! Ahahah)

Inoltre nel portafogli, dove solitamente si tengono gli spicci, tengo sempre delle pillole extra nel caso dovessi dimenticarmi di ricaricare il porta pillole. In fondo il portafogli ce l'ho sempre appresso.

Non puoi lasciarle a casa. Può sempre succedere qualcosa per cui non puoi ripassare a prenderle. In più avendole sempre appresso ti godi le uscite senza l'ansia delle pillole.

Quanto al fatto che la vita cambia... Beh certo che cambia!
Comunque alla fine parti dal presupposto che ognuno ha la sua croce. Chi un amore sbagliato, chi problemi al lavoro, chi il diabete, chi pippe mentali inutili... E noi abbiamo questo, che tutto sommato non è manco il peggio che ci poteva capitare.
Ok ce l'abbiano. Ci dobbiam convivere. Amen.
Possiamo camminare, viaggiare, lavorare, fare sesso, avere un compagno, insomma tutto.
Cerca di concentrarti su tutto quello che hai e che è bello.
Accetta quel che nn puoi cambiare e cambia (in meglio) quello che invece puoi cambiare.

Ripetiti il mantra "sticazzi".
Ho l'HIV? E sticazzi!
Devo prendere le pillole? E sticazzi!
Devo andare a visita? E sticazzi!

E se vedi che è un peso troppo grande da portare, vai da uno psicologo. A me ha aiutato e aiuta tanto.

Bacio.

rosso80 ha scritto:Io prima di uscire le metto in un piccolo porta pillole tipo questo:



Che trovi dai cinesi a 0.90 centesimi e lo metto nel taschino del jeans (il taschino piccolo sopra la tasca destra).

Se sono in un locale con amici vado in bagno e le prendo (assieme all'acqua di rubinetto... Una delizia! Ahahah)

Inoltre nel portafogli, dove solitamente si tengono gli spicci, tengo sempre delle pillole extra nel caso dovessi dimenticarmi di ricaricare il porta pillole. In fondo il portafogli ce l'ho sempre appresso.

Non puoi lasciarle a casa. Può sempre succedere qualcosa per cui non puoi ripassare a prenderle. In più avendole sempre appresso ti godi le uscite senza l'ansia delle pillole.

Quanto al fatto che la vita cambia... Beh certo che cambia!
Comunque alla fine parti dal presupposto che ognuno ha la sua croce. Chi un amore sbagliato, chi problemi al lavoro, chi il diabete, chi pippe mentali inutili... E noi abbiamo questo, che tutto sommato non è manco il peggio che ci poteva capitare.
Ok ce l'abbiano. Ci dobbiam convivere. Amen.
Possiamo camminare, viaggiare, lavorare, fare sesso, avere un compagno, insomma tutto.
Cerca di concentrarti su tutto quello che hai e che è bello.
Accetta quel che nn puoi cambiare e cambia (in meglio) quello che invece puoi cambiare.

Ripetiti il mantra "sticazzi".
Ho l'HIV? E sticazzi!
Devo prendere le pillole? E sticazzi!
Devo andare a visita? E sticazzi!

E se vedi che è un peso troppo grande da portare, vai da uno psicologo. A me ha aiutato e aiuta tanto.

Bacio.

rosso dissento solo x ciò che ho boldato e sottolineato a mio modo di vedere quello non e possibile ma se riesci a smentirmi credo mi sentirei sollevato e di molto anche