Hiv&Psicofarmaci,depressione ansia
Hiv&Psicofarmaci,depressione ansia
Salve.
Da circa tre anni ho scoperto di essere S+.Prendo la terapia e da un paio di anni tutti i parametri clinici sono sotto controllo.
Da allora però ho sentito la necessità di avere un sostegno psicologico.Ho frequentato psicoterapia e sto attualmente ancora assumendo psicofarmaci.Antidepressivi e per stabilizzare l'umore da inquietudine, angoscia, tristezza, sconforto, dolore.
Volevo capire se anche altri S+ stanno vivendo la stessa situazione psicologica.Se assumono psicofarmaci o se e in che modo hanno superato psicologicamente questa difficile situazione.
Grazie a tutti quelli che vorranno esporre il proprio caso.
x rispondere nel merito al post oltre che leggere i commenti precedentemente postati dagli utenti e in maniera assoluta quelli postati dall'estensore del post,cioè io,e al fine di evitare di fare domande inutili a cui è stata già data risposta occorre anche leggere questo articolo
http://www.corriere.it/Speciali/Scienze ... ello.shtml
e tentare di farsi una idea sulla Psiconeuroendocrinoimunologia
qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Psiconeur ... mmunologia
Diversamente farò richiesta al mod di bannarvi da questa mia discussione.
Grazie a tutti quelli che vorranno partecipare.
Da circa tre anni ho scoperto di essere S+.Prendo la terapia e da un paio di anni tutti i parametri clinici sono sotto controllo.
Da allora però ho sentito la necessità di avere un sostegno psicologico.Ho frequentato psicoterapia e sto attualmente ancora assumendo psicofarmaci.Antidepressivi e per stabilizzare l'umore da inquietudine, angoscia, tristezza, sconforto, dolore.
Volevo capire se anche altri S+ stanno vivendo la stessa situazione psicologica.Se assumono psicofarmaci o se e in che modo hanno superato psicologicamente questa difficile situazione.
Grazie a tutti quelli che vorranno esporre il proprio caso.
x rispondere nel merito al post oltre che leggere i commenti precedentemente postati dagli utenti e in maniera assoluta quelli postati dall'estensore del post,cioè io,e al fine di evitare di fare domande inutili a cui è stata già data risposta occorre anche leggere questo articolo
http://www.corriere.it/Speciali/Scienze ... ello.shtml
e tentare di farsi una idea sulla Psiconeuroendocrinoimunologia
qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Psiconeur ... mmunologia
Diversamente farò richiesta al mod di bannarvi da questa mia discussione.
Grazie a tutti quelli che vorranno partecipare.
Ultima modifica di Eden il lunedì 30 gennaio 2017, 12:08, modificato 3 volte in totale.
Hiv&Psicofarmaci,depressione ansia
Eden tutti noi, chi più chi meno, abbiamo avuto i nostri momenti di sconforto.
Sta malattia è talmente pregna di connotati morali e di stigma, che è quasi impossibile non esserne travolti.
Se i tuoi valori fisici sono ok, sei già a buon punto. Con viremia alta e/o cd4 bassi difficilmente si trova la serenità.
Questa malattia va accettata. Non si scappa.
Va accettata che è una malattia come le altre e spogliarla delle implicazioni morali.
Non te la sei cercata. Non è una punizione divina.
Se provi a spogliare la malattia dalle sue implicazioni morali e religiose, la strada è in discesa.
Tra te e chiunque altro ci sarà la differenza che tu prendi una pillola al giorno e fai dei prelievi.
Io non ho mai preso psicofarmaci. Sono andato da una counselor e ho letto libri di self-help/pensiero positivo.
Ora non vado più dalla counselor e preferisco le serie TV.
Vuol dire che l'ho superata? No.
Vuol dire che sto un po' meglio (e starò ancora meglio quando i miei valori si saranno normalizzati).
Questo forum ti può essere di aiuto. È un aiuto alla pari.
Comunque c'è un app per cellulare per noi sieropositivi che tratta anche degli stati di ansia e depressione causati dal virus.
È in inglese. Si chiama BeYou+.
Sta malattia è talmente pregna di connotati morali e di stigma, che è quasi impossibile non esserne travolti.
Se i tuoi valori fisici sono ok, sei già a buon punto. Con viremia alta e/o cd4 bassi difficilmente si trova la serenità.
Questa malattia va accettata. Non si scappa.
Va accettata che è una malattia come le altre e spogliarla delle implicazioni morali.
Non te la sei cercata. Non è una punizione divina.
Se provi a spogliare la malattia dalle sue implicazioni morali e religiose, la strada è in discesa.
Tra te e chiunque altro ci sarà la differenza che tu prendi una pillola al giorno e fai dei prelievi.
Io non ho mai preso psicofarmaci. Sono andato da una counselor e ho letto libri di self-help/pensiero positivo.
Ora non vado più dalla counselor e preferisco le serie TV.
Vuol dire che l'ho superata? No.
Vuol dire che sto un po' meglio (e starò ancora meglio quando i miei valori si saranno normalizzati).
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Comunque c'è un app per cellulare per noi sieropositivi che tratta anche degli stati di ansia e depressione causati dal virus.
È in inglese. Si chiama BeYou+.
Don't give up!
Re: Hiv&Psicofarmaci,depressione ansia
ciao rossorosso80 ha scritto:Eden tutti noi, chi più chi meno, abbiamo avuto i nostri momenti di sconforto.
Sta malattia è talmente pregna di connotati morali e di stigma, che è quasi impossibile non esserne travolti.
Se i tuoi valori fisici sono ok, sei già a buon punto. Con viremia alta e/o cd4 bassi difficilmente si trova la serenità.
Questa malattia va accettata. Non si scappa.
Va accettata che è una malattia come le altre e spogliarla delle implicazioni morali.
Non te la sei cercata. Non è una punizione divina.
Se provi a spogliare la malattia dalle sue implicazioni morali e religiose, la strada è in discesa.
Tra te e chiunque altro ci sarà la differenza che tu prendi una pillola al giorno e fai dei prelievi.
Io non ho mai preso psicofarmaci. Sono andato da una counselor e ho letto libri di self-help/pensiero positivo.
Ora non vado più dalla counselor e preferisco le serie TV.
Vuol dire che l'ho superata? No.
Vuol dire che sto un po' meglio (e starò ancora meglio quando i miei valori si saranno normalizzati).
Questo forum ti può essere di aiuto. È un aiuto alla pari.
Comunque c'è un app per cellulare per noi sieropositivi che tratta anche degli stati di ansia e depressione causati dal virus.
È in inglese. Si chiama BeYou+.
grazie x il commento.
Forse la mia introduzione è stata un pò troppo generica ma tra le mie intenzioni era anche quella di cercare di capire se esistesse una relazione diretta tra il virus e la Depressione.
Cioè se il virus è in grado di produrre danni fisiologici al sistema nervoso centrale quindi indurre Depressione che si manifesta in uno stato di malessere cioè di dolore.Volevo anche Capire 1) quanto questo stato di malessere psicologico possa influire sia sul sistema immunitario,contribuendo ad indebolirlo.2) capire quanto questo stato depressivo possa minare la determinazione personale a voler continuare la cura quindi a stabilizzare la situazione clinica3) quanto questo dolore psichico possa indurre la persona ad atti autolesionistici di varia natura e gravità.
Al di la degli studi volevo capire cosa ne pensano altre persone che condividono la stessa situazione.
Per superata intendi dire tornare indietro ad una situzione psicologica serena,simile a quando non eri consapevole di avere l'hiv?
Hiv&Psicofarmaci,depressione ansia
La scoperta della sieropositività, così come altri eventi traumatici della vita (un lutto, un cancro o altro) è normalmente associata ad una depressione lieve o acuta che sia, a mio avviso.
Cioè non penso che vi siano motivi chimici o che sia l'azione corrosiva del virus nei confronti del sistema nervoso.
Scoprire di avere l'HIV è un trauma e, come tutti i traumi, porta con se uno strascico di tristezza, amarezza e - sovente - depressione.
A me genera sopratutto ansia, ad esempio.
Non penso che sia la strada più corretta quella di tornare con la mente alla tua vita pre-virus, come suggerisci tu.
A mio avviso va fatto il contrario.
Questa è una fase nuova della tua vita.
In questa fase nuova tu puoi fare solo una scelta tra queste due opzioni:
1. Avere l'HIV e vivere bene
2. Avere l'HIV e vivere male
Tutto qui.
È facile? No
È possibile? Si.
Hai mai visto le para-olimpiadi? Fallo. Oggi vai su YouTube e sparati almeno mezz'ora di para-olimpiadi.
Gente mutilata negli arti che ha la forza e la tenacia non solo di fare cose che le persone "normali" pensano che sia impossibile per loro in quelle condizioni, ma addirittura di superare i "normodotati" ed arrivare a vincere medaglie d'oro.
Io penso che Beatrice Bio non sia contenta di non avere nè braccia nè gambe.
Eppure vive. E vive alla grande. Alla faccia della meningite.
Noi abbiamo anche la fortuna di un destino meno eroico, perché - a parte casi veramente bordeline - con le odierne cure non abbiamo particolari evidenze della malattia, se trattata ovviamente.
Forse dobbiamo solo parlare con il virus e dirgli che noi saremo felici nonostante il virus.
Che lui non può rubarci il sorriso e la gioia di vivere.
Cioè non penso che vi siano motivi chimici o che sia l'azione corrosiva del virus nei confronti del sistema nervoso.
Scoprire di avere l'HIV è un trauma e, come tutti i traumi, porta con se uno strascico di tristezza, amarezza e - sovente - depressione.
A me genera sopratutto ansia, ad esempio.
Non penso che sia la strada più corretta quella di tornare con la mente alla tua vita pre-virus, come suggerisci tu.
A mio avviso va fatto il contrario.
Questa è una fase nuova della tua vita.
In questa fase nuova tu puoi fare solo una scelta tra queste due opzioni:
1. Avere l'HIV e vivere bene
2. Avere l'HIV e vivere male
Tutto qui.
È facile? No
È possibile? Si.
Hai mai visto le para-olimpiadi? Fallo. Oggi vai su YouTube e sparati almeno mezz'ora di para-olimpiadi.
Gente mutilata negli arti che ha la forza e la tenacia non solo di fare cose che le persone "normali" pensano che sia impossibile per loro in quelle condizioni, ma addirittura di superare i "normodotati" ed arrivare a vincere medaglie d'oro.
Io penso che Beatrice Bio non sia contenta di non avere nè braccia nè gambe.
Eppure vive. E vive alla grande. Alla faccia della meningite.
Noi abbiamo anche la fortuna di un destino meno eroico, perché - a parte casi veramente bordeline - con le odierne cure non abbiamo particolari evidenze della malattia, se trattata ovviamente.
Forse dobbiamo solo parlare con il virus e dirgli che noi saremo felici nonostante il virus.
Che lui non può rubarci il sorriso e la gioia di vivere.
Don't give up!
Re: Hiv&Psicofarmaci,depressione ansia
Scusa Rosso ma secondo te posso rasserenarmi pensando di essere simile ad un handiccapato?(con tutto il rispetto)e di dover affrontare il resto della mia vita in una condizione mentale simile?Perchè dovrei affrontare la terapia per vivere poi una vita che molti preferibbero lasciare? perchè poi?Il mio fisico è assolutamente perfetto sia atleticamente sia clinicamente sia esteticamente.Nonostante poi l'età non sia poi più cosi "fresca".rosso80 ha scritto:La scoperta della sieropositività, così come altri eventi traumatici della vita (un lutto, un cancro o altro) è normalmente associata ad una depressione lieve o acuta che sia, a mio avviso.
Cioè non penso che vi siano motivi chimici o che sia l'azione corrosiva del virus nei confronti del sistema nervoso.
Scoprire di avere l'HIV è un trauma e, come tutti i traumi, porta con se uno strascico di tristezza, amarezza e - sovente - depressione.
A me genera sopratutto ansia, ad esempio.
Non penso che sia la strada più corretta quella di tornare con la mente alla tua vita pre-virus, come suggerisci tu.
A mio avviso va fatto il contrario.
Questa è una fase nuova della tua vita.
In questa fase nuova tu puoi fare solo una scelta tra queste due opzioni:
1. Avere l'HIV e vivere bene
2. Avere l'HIV e vivere male
Tutto qui.
È facile? No
È possibile? Si.
Hai mai visto le para-olimpiadi? Fallo. Oggi vai su YouTube e sparati almeno mezz'ora di para-olimpiadi.
Gente mutilata negli arti che ha la forza e la tenacia non solo di fare cose che le persone "normali" pensano che sia impossibile per loro in quelle condizioni, ma addirittura di superare i "normodotati" ed arrivare a vincere medaglie d'oro.
Io penso che Beatrice Bio non sia contenta di non avere nè braccia nè gambe.
Eppure vive. E vive alla grande. Alla faccia della meningite.
Noi abbiamo anche la fortuna di un destino meno eroico, perché - a parte casi veramente bordeline - con le odierne cure non abbiamo particolari evidenze della malattia, se trattata ovviamente.
Forse dobbiamo solo parlare con il virus e dirgli che noi saremo felici nonostante il virus.
Che lui non può rubarci il sorriso e la gioia di vivere.
A dir la verità sono esattamente i pensieri che tu hai espresso e che io spesso faccio come te (anche molto più gravi) che mi fanno pensare che tale Stato mentale (e il dolore da questo indotto) siano associati alla azione biochimica del virus piuttosto che ad un sbagliato,inadeguato o obsoleto approccio mentale e psicologico alla "nuova "vita.
Forse esistono psicofarmaci più efficaci ?o forse non esistono perchè è stata studiata poco la relazione tra virus e la malattia depressiva ?
p.s
L'argomento è difficile da speigare a parole e soprattutto confrontandolo con un'altra sola esperienza.Spero anche altri contribuiscano.
Hiv&Psicofarmaci,depressione ansia
Tu non sei hanticappato. Sei solo una persona che si è preso un virus.
Tra l'altro il nostro corpo è spesso preda di virus e batteri.
Vanno e vengono come in un albergo.
Solo che sto virus è più testardo. Ma con le moderne terapie si tiene a bada.
Del resto lo hai detto tu stesso che fisicamente sei perfetto.
So che esiste una demenza hiv correlata, ma penso che riguardi soprattutto le persone che hanno avuto a lungo il virus nel corpo senza mai trattarlo o quelli che hanno replicazione sopratutto a livello celebrale.
Insomma non il tuo caso. Nè quello della maggior parte di noi.
Io mi rendo conto che tutto si vorrebbe risolvere con delle medicine, le quali sono importanti e ci tengono in vita.
Ma se il tuo problema è l'accettazione del virus, secondo me ti farebbe più bene uno psicologo che imbottirti di farmaci.
Tra l'altro il nostro corpo è spesso preda di virus e batteri.
Vanno e vengono come in un albergo.
Solo che sto virus è più testardo. Ma con le moderne terapie si tiene a bada.
Del resto lo hai detto tu stesso che fisicamente sei perfetto.
So che esiste una demenza hiv correlata, ma penso che riguardi soprattutto le persone che hanno avuto a lungo il virus nel corpo senza mai trattarlo o quelli che hanno replicazione sopratutto a livello celebrale.
Insomma non il tuo caso. Nè quello della maggior parte di noi.
Io mi rendo conto che tutto si vorrebbe risolvere con delle medicine, le quali sono importanti e ci tengono in vita.
Ma se il tuo problema è l'accettazione del virus, secondo me ti farebbe più bene uno psicologo che imbottirti di farmaci.
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Re: Hiv&Psicofarmaci,depressione ansia
Ciao Eden e benvenuto!
Io non ti posso essere d'aiuto in quanto, per fortuna, non ho mai avuto e sentito il bisogno di rivolgermi ad un psicologo.
Da quello scrivi forse sarebbe il caso che tu ti rivolga ad uno psicologo specializzato nei problemi Hiv-correlati.
E' importante che tu scelga bene lo psicologo.
La struttura dove ti seguono ne ha qualcuno?
Informati bene magari con il tuo infettivologo.
Lascia stare pensieri positivi e new-age che fanno solo lavaggi del cervello.
Io non ti posso essere d'aiuto in quanto, per fortuna, non ho mai avuto e sentito il bisogno di rivolgermi ad un psicologo.
Da quello scrivi forse sarebbe il caso che tu ti rivolga ad uno psicologo specializzato nei problemi Hiv-correlati.
E' importante che tu scelga bene lo psicologo.
La struttura dove ti seguono ne ha qualcuno?
Informati bene magari con il tuo infettivologo.
Lascia stare pensieri positivi e new-age che fanno solo lavaggi del cervello.
Re: Hiv&Psicofarmaci,depressione ansia
Ciao stealtstealthy ha scritto:Ciao Eden e benvenuto!
Io non ti posso essere d'aiuto in quanto, per fortuna, non ho mai avuto e sentito il bisogno di rivolgermi ad un psicologo.
Da quello scrivi forse sarebbe il caso che tu ti rivolga ad uno psicologo specializzato nei problemi Hiv-correlati.
E' importante che tu scelga bene lo psicologo.
La struttura dove ti seguono ne ha qualcuno?
Informati bene magari con il tuo infettivologo.
Lascia stare pensieri positivi e new-age che fanno solo lavaggi del cervello.
Non capisco se però provi Sensazioni di inquietudine, angoscia, tristezza, sconforto la cui causa non sapresti identificare ma che si manifestano in maniera che consideri in qualche maniera Anomala.
Ossia una percezione (del dolore) troppo accentuata di questi stati d'animo rispetto alla percezione che normalmente si prova affrontando difficoltà reali ed oggettive della vita quotidiana.
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- Iscritto il: lunedì 27 aprile 2015, 19:23
Re: Hiv&Psicofarmaci,depressione ansia
Ciao alba..nuovo giorno ha scritto:Ciao Eden, benvenuto...posso chiederti che terapia assumi?

Non vorrei uscire dall'argomento anche se credo che la domanda sia pertinente.
Forse potresti raccontarmi quale esperienza personale di "depressione" hai vissuto o stai vivendo che ti ha indotto a fare quest domanda.
Ancora meglio se dalla tua esperienza avessi tratto delle conclusioni e volessi condivederle con me.
Credo che nche la terapia sia un fattore determinante nel determinae questi fenomeni di malessere psichico.