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Dopo due mesi e mezzo dalla scoperta della mia sieropositività mi sembra di aver vissuto già due vite...analisi, pianti, ripresa, tante letture per cercare di capirci meglio qualcosa e soprattutto inizio della terapia. Quando pensi che tutto sommato le cose stanno riprendendo il verso giusto invece ti rendi conto che il trauma forse è ancora troppo fresco e capitano giornate tipo questa in cui vorresti solo sprofondare nel letto al riparo da tutto e tutti.
Ieri sera ho rivisto tante persone che non vedevo da un po' e mi sentivo fuori luogo, come se il mondo andasse avanti ma tu fossi in "pausa" ad osservare tutto dall'esterno. Ma come stai? Ti vedo bene dai, come mai non sei più tanto in giro? Avrai sicuramente conosciuto qualcuno o stai trombando come un riccio che sei sparito? Vaglielo a spiegare...
La cosa positiva è che ti rendi conto di riuscire a mentire (o forse l'essere umano semplicemente non è così empatico come crediamo) e a far sembrare che nulla fosse successo dentro di te. Ed in quel momento ti rendi conto che il principale effetto (ad oggi) di questa infezione è quello psicologico, della paura della condivisione e de sentirsi in qualche modo diversi, "malati".
Magari ci aggiungi qualche effetto collaterale dei farmaci (niente di che, un po' di cagotto e stamattina, prendendo la mia pillolona a stomaco vuoto, nausea come se fossi una donna gravida) e pensi "ma cosa sta succedendo?" e ti ritorna un po' di tristezza.

Passerà lo so e tra qualche ora starò meglio, però avevo un forte desiderio di condividerlo con voi, anche se non vi conosco personalmente (magari si chissà ) ma come se foste i miei più fidati confidenti...

Bacio
Gabriel

Man mano che passerà il tempo sarà sempre più semplice.
Passerà. Tutto passa.
Il bilancio fallo tra un anno.
Oggi è una bella giornata. C'è il sole.
Esci e goditela.
Io mi sto organizzando per una cosa a tre. Vorrei farlo all'aperto ma devo cercare un bel prato... anche questi sono problemi [emoji6]

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Come ti ha scritto Rosso, due mesi e mezzo sono pochi per fare bilanci.
A me come a tanti altri è servito molto più tempo per cercare di trovare un punto di equilibrio o per vivere una domenica senza pensare a quello che era successo qualche tempo prima.
Due mesi e mezzo sono pochi anche per stare in mezzo agli altri e trovare le risposte giuste o mantenere un comportamento da persona che alcune settimane prima è stata travolta da una giostra di emozioni e sensazioni negative.
Ma il percorso per trovare l'equilibrio a cui prima o poi tutti noi giungiamo, è fatto di alti e bassi, quindi anche di giornate come questa in cui vorresti solo sprofondare nel letto.
Ho sempre pensato che le difficoltà mi avrebbero aiutato a crescere e a essere una persona migliore. Da quel che è capitato circa quattro anni fa io ho sempre provato a tirare fuori il meglio. Ci riuscirai anche te.

Grazie ragazzi! Ne sono consapevole, ed in generale sta andando abbastanza bene, ma oggi era così

P.s.
Rosso a sto punto voglio sapere se il tuo "evento" è andato a buon fine ahahah

rospino ha scritto:.
Ho sempre pensato che le difficoltà mi avrebbero aiutato a crescere e a essere una persona migliore.

Qualcuno non riesce ad elaborare la nuova situazione e la rifiuta finché non si ritrova in ospedale, qualcun'altro [URL=http://ilmiomondoespanso.blogspot.it/20 ... e.html?m=0]finisce in preda alle sirene[URL], qualcun'altro va in depressione e non si riprende più, ma la maggior parte si riprende e comincia a guardare la vita in modo diverso, con atteggiamento più riflessivo e profondo.
Si, questa è una brutta, bruttissima esperienza che forma.

rosso80 ha scritto: Io mi sto organizzando per una cosa a tre. Vorrei farlo all'aperto ma devo cercare un bel prato...

Ma non avevi scritto che avevi intenzione di passare la domenica delle Palme a mangiare dai parenti e poi andare a fare una passeggiata col cane?

Un giro per i giardinetti con la mamma e il cane non conta!

rospino ha scritto:.
Ho sempre pensato che le difficoltà mi avrebbero aiutato a crescere e a essere una persona migliore.

Qualcuno non riesce ad elaborare la nuova situazione e la rifiuta finché non si ritrova in ospedale, qualcun'altro [URL=http://ilmiomondoespanso.blogspot.it/20 ... e.html?m=0]finisce in preda alle sirene[URL], qualcun'altro va in depressione e non si riprende più, ma la maggior parte si riprende e comincia a guardare la vita in modo diverso, con atteggiamento più riflessivo e profondo.
Si, questa è una brutta, bruttissima esperienza che forma.

rosso80 ha scritto: Io mi sto organizzando per una cosa a tre. Vorrei farlo all'aperto ma devo cercare un bel prato...

Ma non avevi scritto che avevi intenzione di passare la domenica delle Palme a mangiare dai parenti e poi andare a fare una passeggiata col cane?

Un giro per i giardinetti con la mamma e il cane non conta!

skydrake ha scritto:

rosso80 ha scritto: Io mi sto organizzando per una cosa a tre. Vorrei farlo all'aperto ma devo cercare un bel prato...

Ma non avevi scritto che avevi intenzione di passare la domenica delle Palme a mangiare dai parenti e poi andare a fare una passeggiata col cane?

Un giro per i giardinetti con la mamma e il cane non conta!

Si. Io ci provo a fare la brava ragazza. La mia intenzione era quella.
È il Diavolo che mi tenta. È Grindr. Mi è arrivata la proposta e ho sentito il richiamo del peccato....

Comunque niente cosa a tre. È saltata poi.
Sarà a due. Come vuole la tradizione.

[quote=Rosso80]Comunque niente cosa a tre. È saltata poi.
Sarà a due. Come vuole la tradizione.[/quote]

Ho capito.
Ai giardinetti solo col cane.
Tanto quest'ultimo non ci rinuncia alla passeggiata.

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Che poi dai la domenica delle palme un po' di tradizione ci sta