HIVforum.info

Ciao ragazzi, sono nuova qui, quindi perdonatemi se ho sbagliato sezione.
Vi scrivo perché ho un dubbio atroce: presso l'ospedale dove ho fatto il test per l'hiv, si poteva scegliere come modalità di ritiro la spedizione per posta. Io ho scelto questa modalità perché non potevo sopportare di nuovo l'ansia di stare lí tre ore in attesa del mio turno di ritirare le analisi. Ora però mi sorge un dubbio: cosa c'è scritto sulla busta dei risultati? Non vorrei che qualcuno dei miei coinquilini, nel ritirare la posta, capisse che io ho fatto il test...È garantita la privacy del contenuto della busta anche in questo caso?
Attendo in ansia le vostre risposte!!

lullasd ha scritto:Ciao ragazzi, sono nuova qui, quindi perdonatemi se ho sbagliato sezione.
Vi scrivo perché ho un dubbio atroce: presso l'ospedale dove ho fatto il test per l'hiv, si poteva scegliere come modalità di ritiro la spedizione per posta. Io ho scelto questa modalità perché non potevo sopportare di nuovo l'ansia di stare lí tre ore in attesa del mio turno di ritirare le analisi. Ora però mi sorge un dubbio: cosa c'è scritto sulla busta dei risultati? Non vorrei che qualcuno dei miei coinquilini, nel ritirare la posta, capisse che io ho fatto il test...È garantita la privacy del contenuto della busta anche in questo caso?
Attendo in ansia le vostre risposte!!

In effetti hai sbagliato sezione.
Cosa ci sia scritto sulla busta con i referti degli esami ovviamente non è dato saperlo visto che ogni ospedale/reparto/ASL/regione utilizza modalità diverse. Di norma dovrebbe essere riportato solo il nome dell'Ospedale.


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Scusa la domanda, e cosa ci sarebbe di vergognoso nel fare il test di hiv?

Che disastro ragazzi !!!!!

Assolutamente no anzi...sarei cauta solo nel caso avessi qualcosa da nascondere a qualcuno: tipo marito compagno/a o famiglia (se sa che le madri si preoccupano); in tali situazioni andrei personalmente a ritirare il referto

ci sarà scritto solo nome/cognome/indirizzo tuo, e ci sarà il logo e il nome dell'ospedale sulla busta, tutto qui.
non è che arrivano con il simbolo del rischio biologico o con sfilze di avvertenze, eh!

se poi i tuoi coinquilini arrivano ad aprire una busta indirizzata a te io come prima cosa riempirei di guttalax una zuppa destinata a loro, e poi li denuncerei: fare strani caz*eggi con la posta altrui è un reato.
art. 616 codice penale.

Non c'è scritto nulla, come le buste per i PIN delle carte di credito. Persino in ospedale sono eliminati i riferimenti all'HIV o AIDS, figurati per posta.
Nulla, niente.