Farmaci per residenti ma che vivono all'estero
Inviato: lunedì 12 giugno 2017, 19:34
Un mio caro amico, forse il più caro, vive ormai da anni fuori, in una nazione confinante con la nostra, ma lui è ancora residente e assistito a Roma, allo Spallanzani.
Io mi sono reso disponibile per l'invio dei farmaci e per la delega, per lui mi farei tagliare un braccio, ma ho paura che alla richiesta di questa cosa (l'infettivologa che lo segue, a detta sua, avrebbe già concordato tutto ma non gli è mai arrivato nulla) posso solo gettare ombra sulla mia persona, facendo nascere sospetti di altra natura.
fatto sta che domani devo andare in farmacia per me, e lui mi ha detto che, una volta lì, mi chiamerà per parlare con qualcuno.
Essendo lui sotto questo aspetto un pochino...svampitello, voi sapete se è possibile?
Ripeto: è residente a Roma ed è assistito allo Spallanzani, ma non assume farmaci da un bel po, sebbene risulti (a detta sua) sempre negativo.
Io mi sono reso disponibile per l'invio dei farmaci e per la delega, per lui mi farei tagliare un braccio, ma ho paura che alla richiesta di questa cosa (l'infettivologa che lo segue, a detta sua, avrebbe già concordato tutto ma non gli è mai arrivato nulla) posso solo gettare ombra sulla mia persona, facendo nascere sospetti di altra natura.
fatto sta che domani devo andare in farmacia per me, e lui mi ha detto che, una volta lì, mi chiamerà per parlare con qualcuno.
Essendo lui sotto questo aspetto un pochino...svampitello, voi sapete se è possibile?
Ripeto: è residente a Roma ed è assistito allo Spallanzani, ma non assume farmaci da un bel po, sebbene risulti (a detta sua) sempre negativo.