Merlo81 ha scritto:Grazie Rosso 80 mi hai dato proprio una bella notizia. Ma ho chiesto alla farmacia Ospedaliera e loro dicono che vale esclusivamente la residenza... Ci provo.
È falso.
Devi andare all'asl della città in cui hai il domicilio. Fare il cambio del medico di base. Poi, sempre lì, fare l'esenzione 020.
Ti assegneranno un medico di base provvisorio per un anno, che poi dovrai rinnovare.
Intanto in quell'anno sei coperto e puoi curatarti nella regione in cui hai il domicilio. Se lavori nella città in cui hai il domicilio (basta mettere un indirizzo per attestare il domicilio, non servono altre carte) puoi fare la domanda per motivi di lavoro e portare il tuo contratto di lavoro e l'ultima busta paga.
Se non lavori, nè studi nella tua città di domicilio puoi fare la domanda per motivi di salute.
In quel caso l'infettivologo che ti segue deve darti una carta in cui attesta che hai l'HIV e che necessiti dell'esenzione 020 e darla come prova documentale all'asl.
All'ospedale, reparto infettivologia, devi far vedere solo l'esenzione. Cosa in realtà non necessaria. Io ad esempio non ho portato carte in infettivologia. Loro dal tuo codice fiscale possono vedere tutto al pc.
Fatto questo nessuno può negarti le cure, di qualsiasi tipo, nella città in cui hai il domicilio.
Potrai fare analisi, visite e ritiro dei farmaci tutto gratis.
Considera che in Italia la sanità è regionale. Vai sul sito dell'asl della tua zona e cerca "medico di base temporaneo". Lì ci sono le informazioni dettagliate.
Per esempio, andando sul sito ASL della Regione Lazio, ecco cosa dicono
http://www.aslrma.com/auslromaa/attachm ... identi.pdf
Tu vai sul sito del distretto ASL più vicino a te e cerca lì le informazioni che ti servono. Spesso ti lasciano scaricare anche i moduli on line, così perdi meno tempo alla fila.
Se non trovi nulla online, semplicemente presentati all'asl ed effettua la "scelta/revoca del medico di base" direttamente là.
Porta con te un documento di riconoscimento e:
1. Copia del contratto di lavoro ed ultima busta paga se lavori nella città in cui hai il domicilio
2. Copia dell'attentato di Hiv redatta dal tuo infettivologo se non lavori nè studi nella città di tuo interesse.
3. Se studi non so cosa devi portare, ma suppongo l'iscrizione all'università in cui studi. Ma informati meglio in questo caso.
La differenza tra fare una domanda per motivi di lavoro e per motivi di salute è che quella di lavoro te la accolgono subito. Quella per motivi di salute, devono decidere se accoglierla, e si prenderanno almeno una settimana per darti il responso. Ma tanto... con una diagnosi come l'HIV nessuno batterà ciglio. Danno quei permessi per molto meno.
Lo svantaggio di questa operazione è che nella città di resistenza non avrai il medico di base, ma per le emergenze puoi sempre andare alla guardia medica che ti può prescrivere farmaci e farti visite o, nei casi più gravi, in qualsiasi ospedale.