Cerco amici a roma
-
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 7 giugno 2019, 14:02
Cerco amici a roma
Ciao, qualcuno di roma che voglia fare amicizia anche per condividere questa esperienza? Mi sento molto solo e spaesato...
Ultima modifica di Romapictor il lunedì 10 giugno 2019, 13:01, modificato 1 volta in totale.
-
- Messaggi: 230
- Iscritto il: venerdì 1 marzo 2019, 22:24
- Località: Milano
Re: Cerco amici a roma
Ciao Romapictor
Come ti diceva la dottoressa sei arrivato li camminando quindi stai tranquillo piano piano le cose si sistemeranno
Come ti diceva la dottoressa sei arrivato li camminando quindi stai tranquillo piano piano le cose si sistemeranno

-
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 7 giugno 2019, 14:02
Re: Cerco amici a roma
Grazie per la risposta...ciò che mi terrorizza è il basso numero di cd4(115)... Mi terrorizza perché remo che, partendo da sotto soglia 200, la mia situazione potrebbe evolversi con maggiori complicanze rispetto a chi è partito con un numero di cd4 maggiore, oltre la soglia di sicurezza e, quindi, non con una diagnosi tardiva...
-
- Messaggi: 230
- Iscritto il: venerdì 1 marzo 2019, 22:24
- Località: Milano
-
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 7 giugno 2019, 14:02
Re: Cerco amici a roma
Me lo ha detto anche una persona che è sieropositivo da venti anni...il mio timore è che, in futuro, pur stando bene ora, la mia "diagnosi tardiva" possa procurarmi un maggior numero di problemi e/o complicanze rispetto a chi non è partito con una "diagnosi tardiva"... Ripeto, non ora ma in futuro
Re: Cerco amici a roma
Ciao, ti parla uno che a gennaio 2018 era nella fossain ospedale con polmonite e con 58 cd4 e viremia 214.000. Segui i medici, resetta tutto dal punto di vista mentale e concentrati solo sulla tua salute. Non è un gioco ma nemmeno quella cosa che la società ci ha insegnato portandosi dietro retaggi del passato.
Anche io lrendevo bactim e dopo 4 mesi me l’ha tolto perché superato i 200 per sue volte di fila. Dopo un anno sono salito a 500 e passa, viremia azzerata praticamente dopo un mese.
Anche a me contagio risaliva al decennio precedente.
Sta tranquillo, è più male psicologico che altro.
Anche io lrendevo bactim e dopo 4 mesi me l’ha tolto perché superato i 200 per sue volte di fila. Dopo un anno sono salito a 500 e passa, viremia azzerata praticamente dopo un mese.
Anche a me contagio risaliva al decennio precedente.
Sta tranquillo, è più male psicologico che altro.
-
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 7 giugno 2019, 14:02
Re: Cerco amici a roma
Grazie, è importante per me confrontarmi con persone che hanno avuto una diagnosi simile alla mia. Il mio timore più grande è di stare in aids poiché sotto la soglia di sicurezza dei 200 cd4...la mia infettivologa ha detto di no poiché, per stare in aids, è necessaria anche la presenza di una patologia e/o infezione aids-definente (che io non ho).purtroppomitocca ha scritto: ↑domenica 9 giugno 2019, 21:52Ciao, ti parla uno che a gennaio 2018 era nella fossain ospedale con polmonite e con 58 cd4 e viremia 214.000. Segui i medici, resetta tutto dal punto di vista mentale e concentrati solo sulla tua salute. Non è un gioco ma nemmeno quella cosa che la società ci ha insegnato portandosi dietro retaggi del passato.
Anche io lrendevo bactim e dopo 4 mesi me l’ha tolto perché superato i 200 per sue volte di fila. Dopo un anno sono salito a 500 e passa, viremia azzerata praticamente dopo un mese.
Anche a me contagio risaliva al decennio precedente.
Sta tranquillo, è più male psicologico che altro.
Inoltre continuo a domandarmi se, coloro che hanno avuto una diagnosi tardiva, in FUTURO possono andare incontro a maggiori complicanze rispetto a chi ha avuto una diagnosi non tardiva
Re: Cerco amici a roma
Carissimo,
ieri, con tutti i doppioni che tra te e un altro user avete caricato, sono andato un po’ in confusione, sennò ti avrei messo già nella sezione corretta, ma non è un problema.
Ti rispondo dopo che iscritti con una storia clinica più accidentata della mia ti hanno già risposto, perciò tutto ciò che dovevi sapere lo sai.
Aggiungo una sola cosa: dimentica tutti i dubbi sul domani.
Certo, è meglio partire con 600 CD4 anziché con 60, ma in una malattia che, fate salve auspicabili novità in tempi utili, ci farà compagnia per molti anni, il dato dei CD4 all’avvio della terapia è solo UNA delle infinite variabili che entreranno in gioco, molte delle quali non conoscibili in anticipo.
Fumi? Ti strafoghi come un porco? Consumi il divano guardando Peppa Pig e usi l’auto anche per andare in bagno? Hai una estrema familiarità per malattie cardiovascolari e/o oncologiche?
Ecco, con molta probabilità questi sono fattori di rischio più gravi di un basso numero di CD4 iniziale.
Anche per noi, è più facile schiattare o rimanere invalidi per una malattia “da occidentali” anziché per le tanto temute complicanze delle nostre infezioni.
Questa malattia ti offre una possibilità negata a milioni di persone: controlli clinici frequenti e farmaci gratuiti, vuol dire che hai la possibilità di combattere una quantità incredibile di condizioni cliniche che, fuori dall’HIV, fanno autentiche stragi tra i “sani”.
Fai così: dimentica l’HIV (a quello ci penseranno il tuo medico e le tue pastiglie, tu non devi fare nulla) e preoccupati del giro vita, ne trarrai eccellenti benefici fisici, di salute e di umore.
ieri, con tutti i doppioni che tra te e un altro user avete caricato, sono andato un po’ in confusione, sennò ti avrei messo già nella sezione corretta, ma non è un problema.
Ti rispondo dopo che iscritti con una storia clinica più accidentata della mia ti hanno già risposto, perciò tutto ciò che dovevi sapere lo sai.
Aggiungo una sola cosa: dimentica tutti i dubbi sul domani.
Certo, è meglio partire con 600 CD4 anziché con 60, ma in una malattia che, fate salve auspicabili novità in tempi utili, ci farà compagnia per molti anni, il dato dei CD4 all’avvio della terapia è solo UNA delle infinite variabili che entreranno in gioco, molte delle quali non conoscibili in anticipo.
Fumi? Ti strafoghi come un porco? Consumi il divano guardando Peppa Pig e usi l’auto anche per andare in bagno? Hai una estrema familiarità per malattie cardiovascolari e/o oncologiche?
Ecco, con molta probabilità questi sono fattori di rischio più gravi di un basso numero di CD4 iniziale.
Anche per noi, è più facile schiattare o rimanere invalidi per una malattia “da occidentali” anziché per le tanto temute complicanze delle nostre infezioni.
Questa malattia ti offre una possibilità negata a milioni di persone: controlli clinici frequenti e farmaci gratuiti, vuol dire che hai la possibilità di combattere una quantità incredibile di condizioni cliniche che, fuori dall’HIV, fanno autentiche stragi tra i “sani”.
Fai così: dimentica l’HIV (a quello ci penseranno il tuo medico e le tue pastiglie, tu non devi fare nulla) e preoccupati del giro vita, ne trarrai eccellenti benefici fisici, di salute e di umore.

HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info
Re: Cerco amici a roma
Ne avevo meno di10 con 3 opportunostiche assieme e sto qui...se ce l'ho fatta IO può chiunque...se poi ti piace piangerti addosso e farti dire poverino fai pure
M.ti consiglio però di non dirlo ai non positovi perché c'è ancora molto stigma ... Ti rovini il sociale a.mio avviso stupidamente..diventi presto non infettante e quindi puoi benissimo non dir nulla a chi frequenti specie i primi momenti...
M.ti consiglio però di non dirlo ai non positovi perché c'è ancora molto stigma ... Ti rovini il sociale a.mio avviso stupidamente..diventi presto non infettante e quindi puoi benissimo non dir nulla a chi frequenti specie i primi momenti...
-
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 7 giugno 2019, 14:02
Re: Cerco amici a roma
uffa2 ha scritto: ↑lunedì 10 giugno 2019, 11:23Carissimo,
ieri, con tutti i doppioni che tra te e un altro user avete caricato, sono andato un po’ in confusione, sennò ti avrei messo già nella sezione corretta, ma non è un problema.
Ti rispondo dopo che iscritti con una storia clinica più accidentata della mia ti hanno già risposto, perciò tutto ciò che dovevi sapere lo sai.
Aggiungo una sola cosa: dimentica tutti i dubbi sul domani.
Certo, è meglio partire con 600 CD4 anziché con 60, ma in una malattia che, fate salve auspicabili novità in tempi utili, ci farà compagnia per molti anni, il dato dei CD4 all’avvio della terapia è solo UNA delle infinite variabili che entreranno in gioco, molte delle quali non conoscibili in anticipo.
Fumi? Ti strafoghi come un porco? Consumi il divano guardando Peppa Pig e usi l’auto anche per andare in bagno? Hai una estrema familiarità per malattie cardiovascolari e/o oncologiche?
Ecco, con molta probabilità questi sono fattori di rischio più gravi di un basso numero di CD4 iniziale.
Anche per noi, è più facile schiattare o rimanere invalidi per una malattia “da occidentali” anziché per le tanto temute complicanze delle nostre infezioni.
Questa malattia ti offre una possibilità negata a milioni di persone: controlli clinici frequenti e farmaci gratuiti, vuol dire che hai la possibilità di combattere una quantità incredibile di condizioni cliniche che, fuori dall’HIV, fanno autentiche stragi tra i “sani”.
Fai così: dimentica l’HIV (a quello ci penseranno il tuo medico e le tue pastiglie, tu non devi fare nulla) e preoccupati del giro vita, ne trarrai eccellenti benefici fisici, di salute e di umore.![]()
Grazie per la tua risposta...davvero. Venire a conoscenza della sieropositivita' è un dramma per tutti...forse io ne ho risentito di più poiché molto sensibile e incline alla depressione. Per questo motivo sono in psicoterapia. Il numero iniziale dei miei cd4 , 115, mi sta allarmando poiché temo che possano rendere l evoluzione della mia malattia più problematico. Mi è preso un colpo quando ho letto che sotto la soglia dei 200 cd4 si è in aids...ad ogni modo la mia infettivologa mi ha detto di stare attento a quel che si legge poiché, spesso, le notizie sono parziali...mi ha spiegato che si è soliti dire che sotto la soglia dei 200 cd4 si è in aids in termini generici poiché, al di sotto di quella soglia, possono insorgere facilmente patologie aids-definenti...nel mio caso, però, non essendo presente nessuna di queste ultime alla diagnosi e nemmeno nel passato, si può parlare ancora di infezione da hiv (non di aids) anche in considerazione del fatto che ho immediatamente iniziato la terapia (associando ad essa l'assunzione di bactrim a mo' di profilassi).