La mia storia: mi faccio schifo

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
topazio78
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La mia storia: mi faccio schifo

Messaggio da topazio78 » mercoledì 3 luglio 2019, 16:37

Questa è la mia triste, squallida storia. Ho 41 anni, vivo a Roma, anche se sono originario del Sud. Ho iniziato a fare sesso molto presto, a 16 anni, con un uomo sposato. Poi sono venuto a Roma a studiare all'università a 19 anni e ho sempre avuto una condotta sessuale molto libertina: darkroom, cinema porno, bagni pubblici, parchi e spesso sesso senza alcuna precauzione. Se mi chiedevano di usare il preservativo e lo avevano ok, altrimenti facevo senza. Mi sono anche prostituito per comprarmi vestiti firmati e fare viaggi. Ho sempre avuto una salute di ferro e non ho mai fatto il test perché, nella mia mente bacata, pensavo di non potermi mai infettare. Sono arrivato persino a pensare che, siccome io stavo bene e avevo rapporti a rischio, l'hiv non esisteva ed era una invenzione delle industrie farmaceutiche. Questo finché la vita non mi ha presentato il conto, tutto in una volta!
E' iniziato tutto con una stanchezza generale, seguita da febbre, papule sul corpo, malessere. Dopo alcuni giorni così, chiamo il medico il quale mi dice che non viene a visitarmi, ma di andare nel suo studio, ma io sto troppo male per muovermi così a telefono descrivendo un po' i sintomi mi chiede se ho avuto la varicella. Mai avrei pensato alla varicella ma in effetti non l'avevo avuta da piccolo... quindi mi dice di stare a riposo, evitare il sole, borotalco sulle papule e sarei guarito. Ma invece di guarire sono peggiorato e le papule non erano poi pruriginose. Dentro di me sapevo che qualcosa non andava, ma a chi potevo chiedere aiuto? Non ho più i genitori, non ho fratelli/sorelle né un compagno. Avete presente quando da piccoli rompete un oggetto e poi non lo confessate a mamma e vi andate a nascondere sotto le coperte? Mi sono sentito così. Cmq la situazione è precipitata e non so come il mio coinquilino ha chiamato l'ambulanza. Dritto al pronto soccorso dove mi hanno riscontrato di tutto e fatto un cazziatone per non esserci andato prima: in poche parole era polminite causata da hiv conclamata anzi aids, cd4 ridotti ai minimi termini e sifilide più altre malattie. Sono stato malissimo per altri giorni e ho rischiato di non farcela. Ho iniziato subito varie terapie, ma mi sento a distanza di mesi ancora debolissimo e questi cd4 non vogliono salire.
Domanda: la mia situazione è così compromessa o anche se in aids posso tenere a bada la malattia? I medici non si sbialnciano, ma io voglio sapere.
Altra cosa: a quando risale l'infezione? Non ricordo episodi di sieroconversione. Di sicuro è di lunga data, ma secondo voi a quanti anni risale più o meno? Lo so che sembra inutile saperlo, ma sto facendo un bilancio della mia vita e vorrei fare i conti con questa malattia che ho sempre ignorato.
Altra cosa: non faccio che piangere tutto il giorno per i sensi di colpa. A volte mi sento un untore, avendo il virus da tanto tempo avrò infettato tantissime persone. Come ho potuto essere così sciocco e sprovveduto? Però altre volte mi dico che non l'ho fatto volontariamente, non ho mentito sul mio stato seriologico e chi è venuto con me ha anche la sua dose di responsabilità. Anche se mi dico questo non riesco a stare meglio perché mi sembra di aver scherzato con la vita e per colpa della mia leggerezza e scelleratezza altri stanno male. Dovrei contattare le persone con cui sono stato? Non dico gli sconosciuti incontrati in dark o nei parchi, ma quelli che ho su grindr e planet?
Uff insomma il bilancio della mia vita è totalmente negativo, sto a terra e me lo merito :cry:



punto

Re: La mia storia: mi faccio schifo

Messaggio da punto » mercoledì 3 luglio 2019, 21:08

Situazione medica più grave della tua c0n meno do10cd4 e stp qui' vivo a scriverti.. Tranquillo che se sei regolare a prender la terapia non avrai particolari conseguenze...anzi...c9n viremia nn rilevabile potrai tornare a schizzare dove vorrai e quandp vorrai senza infettar nessuno ma cpme sai, devi prpteggerti da qualche malattia che potrebbe esserti moltp pericolpsa..mortale non più che IO da non medico, sappia. Un abbraccio e complimenti per la sincerità.. <edit dell'amministrazione>



Hotboy28
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Re: La mia storia: mi faccio schifo

Messaggio da Hotboy28 » giovedì 4 luglio 2019, 3:27

Non avere sensi di colpa, ti aspetta un presente e un futuro in passato cancellarlo, ora incomincia la cura e poco a poco tutto andrà meglio! Cerca di pensare a te stesso e liberare la tua mente soltanto con una prospettiva diversa, io l ho saputo 4 mesi fa circa , anche io mai fatto test , ma circa 4 mesi fa ho avuto una specie di siero conversione, non sono mai stato tanto libertino hk fatto le mis esperienze negli anni ed alcune volte senza proteggersi, una media bassa ma e' successo,anche io ho iniziato la cura con viremia alta , e cd4 a 150, Dopo un mese cd4 a 450 e viremia a 90, poi il patatrac, comincio ad avere problemi all occhio sembrava una comune rottura di capillare, ma non guariva, mi faccio visitare dal inferovoogo e mi diagnostica il sarcoma di kaposi, occhio gengiva, alcune macchie , faccio mega esami per vedere se mi ha colpito anche gli organi interni, ovviamente poco fortunato mi ha beccato lo stomaco , ieri da 17 giorni che faccio ora chemioterapia , e ne avrò ancora per 2 mesi..spero bene , l' occhio e' migliorato già e le macchie hanno un colore più chiaro , cerco solo di fare la cura e stare bene ..spero solo di farcela



pipotto
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Re: La mia storia: mi faccio schifo

Messaggio da pipotto » giovedì 4 luglio 2019, 12:54

sono anche io qui iniziato con cd4 a 17 in aids conclamato ora tutto bene la vita va avanti, non pensare al passato a me la mia dottoressa mi disse conversione da almeno 7/8 anni eppure ormai da 3 anni virus non rilevato ed cd4 che molto lentamente risalgono siamo a 300 circa.
pensa una cosa anche se stupida lo dico per farti sorridere un po se ci riesco tu hai fatto di tutto di + altri quasi nulla eppure sono anche qui



Mandrake
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Re: La mia storia: mi faccio schifo

Messaggio da Mandrake » giovedì 4 luglio 2019, 14:43

I sensi di colpa non devono esistere. La malattia non è un peccato o una punizione divina come credevano nel 1400. È successo, si tira una riga e si va avanti a testa alta
punto ha scritto:
mercoledì 3 luglio 2019, 21:08
<edit dell'amministrazione>
L’ultimo passo potevi risparmiarlo però. E quando scrivi le tue sentenze pensa a quei ragazzini di 20 anni che si sono infettati alla prima botta. Ne vedo tanti ultimamente in fila.
Ultima modifica di Mandrake il giovedì 4 luglio 2019, 18:34, modificato 1 volta in totale.



doctorsmile
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Re: La mia storia: mi faccio schifo

Messaggio da doctorsmile » giovedì 4 luglio 2019, 14:54

non opprimere la tua mente di quello che e’ stato il passato, mollalo! non ti sarà di aiuto, non ti serve a nulla, tutti abbiamo qualcosa di cui non andiamo fieri, guarda avanti perché ne hai motivo, i sensi di colpa possono ucciderti l’hiv no se ci metti un po’ di impegno.



punto

Re: La mia storia: mi faccio schifo

Messaggio da punto » giovedì 4 luglio 2019, 21:30

Infetti a prima botta? Molto triste ma certo forse 1% ... Topazio78 è da ammirare per umiltà e sincerità... Penoso sentire sempre che si è vissuto il sesso sempre protetti ma... Unica volta senza profilattico ci si è infettati... In giro noi stessi non ci prenderemo mai...



Mandrake
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Re: La mia storia: mi faccio schifo

Messaggio da Mandrake » giovedì 4 luglio 2019, 21:52

punto ha scritto:
giovedì 4 luglio 2019, 21:30
Infetti a prima botta? Molto triste ma certo forse 1% ... Topazio78 è da ammirare per umiltà e sincerità... Penoso sentire sempre che si è vissuto il sesso sempre protetti ma... Unica volta senza profilattico ci si è infettati... In giro noi stessi non ci prenderemo mai...
Beh, allora pensa a quei ragazzi di 20 anni che non sanno ancora come si sono infettati. Perché qualcuno li ha fregati. Ho visto piangere un ragazzino sulle sedie del corridoio qualche mese fa che gli era appena stato comunicato da poco il verdetto. E aveva si e no 20 anni. E mi ha segnato più di quando mi venne data la diagnosi a me in un letto d’ospedale

Quindi stop a questi luoghi comuni o alle tue teorie che a rileggere tutti i tuoi post con i tre nick usati hanno solo un bersaglio. E qui mi fermo e chiedo scusa a Topazio, al quale va tutta la mia vicinanza.

Siamo tutti sulla stessa barca, siamo umani



punto

Re: La mia storia: mi faccio schifo

Messaggio da punto » venerdì 5 luglio 2019, 13:30

Ahahah siamo umani..politicizzi pure il forum ? Il MIO giudizio è INSINDACABILE.. Un topazio è certamente una nobile anima... 20 17 50anni 9volte su10 è sempre x sesso sprotetto.. Rischi del caso... Dispiace certo ma bisogna ammettere a sé che si è stati ingenui..o volete solo vendette e denunce come di solito fanno le donne???



a-man
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Re: La mia storia: mi faccio schifo

Messaggio da a-man » venerdì 5 luglio 2019, 14:25

Caro Topazio, anche io come te sono del sud, siciliano, e sono arrivato a Rm 30 anni fa, dopo poco (1992) ho scoperto di avere l'epatite C, che non conoscevano nemmeno tutti i dottori, e nel 1999 ho fatto sesso con un ragazzo che pochi istanti prima che iniziassimo a divertici mi dice che forse non era il caso, perché aveva un sifiloma. Io ero talmente arrapato che ho continuato, senza protezione e senza nulla. Beccandomi la sifilide. Nel frattempo mi divertivo così tanto che spesso mi ritrovavo a letto le stesse persone ma non ricordandomelo per me erano nuove. Non senza imbarazzo. Un passato di siringhe scambiate, sesso non protetto e non aggiungo troppe cose ma solo per dirti: non sentirti solo. Abbiamo solo il coraggio di ammetterlo in pochi, ma quelli che hanno fatto di tutto e il suo contrario siamo in tanti. Detto ciò, io circa 22 anni fa ho smesso di bere, pippare, calarmi eccetera...fonte principale delle mie infezioni (o meglio: mi conducevano verso le infezioni perché ero senza freni inibitori). Mi sono ritirato dalle scene nel 2006, da allora non faccio più sesso con nessuno, mi sono curato l'epatite C, e quando sono stato pronto ad accettarlo con l'autotest ho scoperto di essere sieropositivo. Natale 2016, a feb. 2017 ho iniziato la terapia, e ad oggi continuo con la dual, e non ci penso nemmeno. Quando con l'autotest ho scoperto la mia positività non ne ero meravigliato, anzi mi son chiesto come facevo ad essere vivo e senza alcun sintomo, perché la mia positività non risale all'ultimo rapporto, ma va moooolto dietro (tanto per cambiare :D :D :D ).
Archiviata la pseudo-disperazione, ho chiuso il cerchio, in passato non ho fatto NULLA per evitarne il contagio. In futuro voglio solo il mio bene, ovviamente per quello che riesco e per quello che merito. Ma già ad oggi che ho 52 anni ho molto più di quello che merito. MOLTO di più. Se vuoi possiamo sentirci, incontrarci. Per me è un argomento importante ma in determinati momenti. Non vivo da S+, oltretutto a due mesi dalle cure ero già con il virus non rilevabile.
Puoi anche farti schifo, ma non devi proprio sentirti unico nella scchifitudine che ti fai :D



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