HIVforum.info

Buongiorno a tutti.
Ecco il momento dell'anno in cui si ripresenterà più frequentemente questo genere di domanda (ho ricercato vecchi thread ma "assicurazione" e "usa" non stanno bene insieme)
Sto per fare un viaggio negli Stati Uniti di un mesetto. Solitamente anche per viaggi più lunghi e in zone decisamente meno hiv/gay/welfare friendly me ne sono un po' fregato.
Ma a sto giro ci sono un po' di condizioni per la quale preferirei essere tutelato, e soprattutto ho letto che ha volte non dichiarare lo stato di sieropositivo non solo non permette di essere coperti da questa condizione pre-esistente (ovvio) ma che in caso di incidente, rischia di invalidare completamente l'assicurazione o addirittura l'introduzione in una black list.

Quindi, facendo un po' di ricerca, ad esempio sul bel sito di aidsmap.com vengono indicate quali assicurazioni non richiedono di dichiarare lo stato di hiv e quali invece lo richiedono e lo ritengono trascurabile dopo l'invio di documentazione in cui si riscontra che la terapia funziona da più di 6 mesi sui valori di viremia e cd4.

Il punto è che queste sono assicurazioni inglesi e non riesco a fare polizze con loro, qualcuno sa qualcosa di più sull'argomento?

Grazie!

Ciao,
sono dodici anni che ho questo problema ogni volta che vado negli USA.

Ti suggerisco la Columbus, è quella che faccio io per gli USA, non chiedono nulla, semplicemente escludono qualunque malattia diagnosticata nei due anni precedenti il viaggio, centodieci euro l'anno (meno se vuoi fare un'assicurazione da un mese) e passa la paura

Grazie Uffa,
Columbus è quella che stavo già guardando tra l'altro. Ho mandato una mail è mi è stato risposto esattamente quello: non ti possiamo coprire su incidenti legati all'hiv ma puoi assicurarti con noi.
Mi rimane il dubbio di quanto una dichiarazione così vaga lasci poi la possibilità di non coprire avvenimenti NON legati all'hiv, ma soprattutto la mia preoccupazione più forte è che facendomi un viaggio da solo zaino in spalla, vorrei capire se c'era qualche assicurazione che, ingenuo me, possa fornirmi dei farmaci nel caso li perdessi.

C'è questa https://www.hivtravelinsurance.com/ ma non mi da tanta fiducia in caso di problemi pratici. Te l'hai mai provata?

Grazie!

Circa Columbus, il contratto è abbastanza chiaro, direi che se il suo scopo è copriti in caso di incidente, deve funzionare, se ti ricoverano per una polmonite può essere una cosa più critica...
io viaggio per lavoro, passo quattro - cinque giorni in un albergo e poi torno indietro, e fortunatamente non ho mai avuto bisogno della loro copertura, il solo utilizzo delle polizze viaggio che ho fatto è stato farmi rimborsare le camicie comprate perché mi avevano smarrito la valigia..
quanto ai farmaci, lì il problema forse si potrebbe coprire con una polizza ad hoc, che non sarebbe quindi una polizza sanitaria in senso stretto, coprirebbe solo il rischio di smarrimento dei farmaci e il costo di prescrizione (visita sdallo specialista locale) e acquisto… magari la stessa Columbus può vendere una copertura aggiuntiva, oppure un assicuratore “classico”…

Circa "HIV travel insurance", non li ho mai usati, ma sono sul mercato da diversi anni...

Ok, a questo punto procederò con Columbus allora.

Grazie dei consigli!

Ciao hai provato con polizze annuali emesse da banche? Non vivo in Italia ma in nord Europa assicurano malati hiv(malattie croniche pregresse) a patto che erano stabili negli ultimi due mesi prima dell incidente. Io ne ho una con ING. Ma per residenti nel benelux.