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hiv e ricercatori

Inviato: martedì 21 gennaio 2020, 19:52
da palmino92
Ma se domani si scroprisse una cura capace di eradicare completamente il virus hiv dal corpo umano che fine farebbero tutti i ricercatori specializzati??
Non sono un negazionista ma mi chiedo ed è umano chiedersi e farsi una domanda del genere.
Il ricercatore svolge un lavoro per "passione" oltre agli anni di studio sui quali ha investito denaro e tempo per specializzarsi però è anche intelligente e sa che le ricerche e gli studi clinici effettuati vengono finanziati motivo per cui è abbastanza naturale usare la lungimiranza dell'equazione: virus sconfitto = fine delle ricerche. Voi che ne pensate?

Re: hiv e ricercatori

Inviato: martedì 21 gennaio 2020, 21:32
da skydrake
Che passerebbero alla malattia successiva. Tra la diffusione in Italia di malattie che si credevano debellate, sviluppo di nuovi ceppi subito trasmessi da una parte e dall'altra del globo grazie alla globalizzazione, aumento di resistenza agli antibiotici, a complicanze sempre più serie per una popolazione in continuo invecchiamento, di certo i ricercatori medici non finiranno disoccupati...

Re: hiv e ricercatori

Inviato: venerdì 24 gennaio 2020, 1:36
da protozoo
Lascia perdere queste masturbazioni mentali distopiche.
Se un ricercatore (o più verosimilmente un team di ricercatori) trovasse la cura definitiva per hiv, stai sicuro che il successo e l'attenzione che trarrebbero da questo evento avrebbe molti più impatti positivi di quanto la "fine della ricerca" potrebbe avere impatti negativi sul loro lavoro.

Re: hiv e ricercatori

Inviato: venerdì 24 gennaio 2020, 20:40
da Blast
Se trovano la cura per l'hiv i ricercatori faranno ricerca su un'altra cosa.
Se per ricercatori intendiamo i medici (e qui avrei molto da ridire perchè i medici che fanno ricerca si contano sulle dita di una mano, forse di due mani se includiamo tutta europa) allora smetteranno di avere pazienti hiv positivi e continueranno a curare quelli con tutti gli altri virus esistenti al mondo (e ce ne sono migliaia).
E comunque l'hiv verrà studiato anche in quel caso, perchè molte parti di questo virus vengono utilizzate ampiamente per studi di biologia di base (vengono proprio presi pezzi di virus e messi altrove per sfruttare le loro capacità).

Re: hiv e ricercatori

Inviato: domenica 26 gennaio 2020, 17:24
da Awakeness
Se uno dice la verità , cioè che le case farmaceutiche guadagnano miliardi di dollari grazie ai farmaci antiretrovirali e che non avrebbe senso rinunciare a questo profitto facile, diventa un Complottista.....sul virus hiv c'è un giro di business e di soldi che nemmno noi lo immaginiamo.........

Re: hiv e ricercatori

Inviato: lunedì 27 gennaio 2020, 8:28
da Semola
Vi rivelo una cosa... per esperienza personale posso confessarvi che i ricercatori sono molto egocentrici e spesso pieni di sé... :D
Se hanno vinto il nobel quelli che hanno scoperto ed isolato il virus dell'HIV figurati cosa succederà a quelli che troveranno la cura...
Senza contare che la maggior parte dei ricercatori non hanno conflitti di interessi con le case farmaceutiche se non per qualche contratto di "consultant"...
Vi assicuro che il Siciliano di turno se dovesse scegliere tra "continuare le ricerche per far arricchire le case farmaceutiche" e "entrare nella storia e vincere il nobel per aver trovato la cura dell'HIV" sceglierebbe 10000 volte la seconda :lol:

Re: hiv e ricercatori

Inviato: lunedì 27 gennaio 2020, 20:05
da skydrake
Semola ha scritto:
lunedì 27 gennaio 2020, 8:28
Vi rivelo una cosa... per esperienza personale posso confessarvi che i ricercatori sono molto egocentrici e spesso pieni di sé... :D
Se hanno vinto il nobel quelli che hanno scoperto ed isolato il virus dell'HIV figurati cosa succederà a quelli che troveranno la cura...
Senza contare che la maggior parte dei ricercatori non hanno conflitti di interessi con le case farmaceutiche se non per qualche contratto di "consultant"...
Vi assicuro che il Siciliano di turno se dovesse scegliere tra "continuare le ricerche per far arricchire le case farmaceutiche" e "entrare nella storia e vincere il nobel per aver trovato la cura dell'HIV" sceglierebbe 10000 volte la seconda :lol:
....e farebbe pure molti più soldi. Guarda il caso di Luc Montagner, premio Nobel quale co-scopritore dell'HIV (ma forse l'unico vero scopritore). È ormai molto anziano e da molti anni si è abbandonato a delle dichiarazioni da Alzheimer. Ma ancora i giornalisti pendono dalle sue labbra e se lo contendono vari istituti (anche se penso per farsi della pubblicità, non perché credono nella sua ultima teoria sulla "telepatia" tra cellule).
Il prestigio e il potere economico del premio Nobel è enorme.

Re: hiv e ricercatori

Inviato: mercoledì 29 gennaio 2020, 20:20
da Blast
Ma poi la ricerca mica la fanno solo le aziende farmaceutiche