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A febbraio avevo fatto le analisi anche per le altre MTS perché 5 settimane prima avevo avuto un rapporto non protetto.
Premetto che sono stabilmente irrilevabile quindi avevo richiesto le analisi per la sifilide e gli anticorpi hcv.
Tutto negativo, però so che il periodo finestra potrebbe non essere sufficiente.
Ora prevedo che in questo caos non incontreró di nuovo il mio infettivologo prima di 6 mesi... posso stare tranquillo almeno per hcv secondo voi? AST e ALT comunque sono sempre entrambe nella norma, e ho pensato che se avessi una fase acuta all'attivo magari gli anticorpi potrebbero non esserci ma gli enzimi si sarebbero mossi.
Sifilomi a giro non me ne vedo, quindi aspetto bello placido

Rimani comunque nell'incertezza.

Il periodo finestra dei test HCV è ben superiore a quello dei test HIV. Almeno tre anni fa era di 6 mesi, da allora non mi sono più aggiornato, ma temo che sia ancora piuttosto lungo. Ci sarebbe da dire che, come con l'HIV, un conto sono i periodi finestra massimi un altro quelli tipici per i giovani immunocompetenti, ma 5 settimane sono davvero poco per un test HCV.
Anche l'osservazione dei sintomi non è risolutoria: da una parte i sintomi dell'epatite non sono così aspecifici come quelli dell'HIV e spesso diventi proprio giallo e/o ti si impennano ASL/ALT e bilirubina, dall'altra qualche volta può essere asintomatica...

Ho letto ora tra le 6 e le 12 settimane.
Cinque sono poche per gli anticorpi, si.
Ma se vedi i grafici con gli andamenti di enzimi e anticorpi, l'impennata dei primi precede quella dei secondi.
Avere gli enzimi mossi poi non vuol dire necessariamente avere i sintomi. Significa solo che stai subendo un danno citotossico a livello epatico. Possono variare pur senza segni itterici.
Comunque ripeterò a giugno, sperando di averne modo

Quello che presumo è che se uno risultasse positivo ora probabilmente non ci sarebbe disponibilità per seguirlo su un piano terapeutico al day hospital...