Siringhe VS pillola giornaliera
Inviato: giovedì 23 aprile 2020, 11:28
Ciao ragazzi/e,
ho alcune domande sul nuovo modo di assunzione dei farmaci per tenere sotto controllo l’HIV.
Quando ho scoperto di essere sieropositivo, verso la fine del 2019, la dottoressa, oltre a comunicarmi il mio stato di HIV+, mi ha detto che a breve sarebbero state disponibili delle iniezioni mensili al posto delle pillole giornaliere.
Ho letto qualcosa qui sul forum ma ci sono alcune cose che non mi sono del tutto chiare:
Innanzitutto, si sa quando si potrà passare alle iniezioni al posto della pillola giornaliera? È un qualcosa che dipende dallo stato italiano o dall’ospedale da cui si è seguiti?
Per quanto riguarda Invece la tossicità dei farmaci a lungo termine, le iniezioni sono meno tossiche rispetto ai farmaci che prendiamo in pillola ogni giorno, è la stessa cosa o dipende dal farmaco che viene inniettato?
Sono molto preoccupato per la tossicità dei farmaci a lungo termine, da una parte leggo molti articoli online dove si dice che i farmaci che ci sono oggi sono molto meno tossici rispetto a quelli di tanti anni fa, però, leggo anche che sono comunque molto potenti e quindi a lungo andare possono (dopo 20 anni) possono portare a patologie del fegato, dei reni e del cuore. Io attualmente utilizzo biktarvy e non ho mai avuto effetti collaterali, solo un lieve fastidio ai reni che va e viene.
Spero che supereremo nel più breve tempo possibile questo periodo così da poter tornare ad una sorta di “normalità” e che gli infettivologi di tutto il mondo possano tornare alla ricerca di una cura o cura funzionale.
Ringrazio in anticipo chi volesse delucidarmi su questi dubbi
ho alcune domande sul nuovo modo di assunzione dei farmaci per tenere sotto controllo l’HIV.
Quando ho scoperto di essere sieropositivo, verso la fine del 2019, la dottoressa, oltre a comunicarmi il mio stato di HIV+, mi ha detto che a breve sarebbero state disponibili delle iniezioni mensili al posto delle pillole giornaliere.
Ho letto qualcosa qui sul forum ma ci sono alcune cose che non mi sono del tutto chiare:
Innanzitutto, si sa quando si potrà passare alle iniezioni al posto della pillola giornaliera? È un qualcosa che dipende dallo stato italiano o dall’ospedale da cui si è seguiti?
Per quanto riguarda Invece la tossicità dei farmaci a lungo termine, le iniezioni sono meno tossiche rispetto ai farmaci che prendiamo in pillola ogni giorno, è la stessa cosa o dipende dal farmaco che viene inniettato?
Sono molto preoccupato per la tossicità dei farmaci a lungo termine, da una parte leggo molti articoli online dove si dice che i farmaci che ci sono oggi sono molto meno tossici rispetto a quelli di tanti anni fa, però, leggo anche che sono comunque molto potenti e quindi a lungo andare possono (dopo 20 anni) possono portare a patologie del fegato, dei reni e del cuore. Io attualmente utilizzo biktarvy e non ho mai avuto effetti collaterali, solo un lieve fastidio ai reni che va e viene.
Spero che supereremo nel più breve tempo possibile questo periodo così da poter tornare ad una sorta di “normalità” e che gli infettivologi di tutto il mondo possano tornare alla ricerca di una cura o cura funzionale.
Ringrazio in anticipo chi volesse delucidarmi su questi dubbi
