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La mia è solo una domanda in previsione della prossima visita ambulatoriale (controllo viremia e cd4) che dovrebbe avvenire dal 18 maggio in poi.
Dato che ho delle eruzioni cutanee sulla pelle, pochi giorni fa ho chiamamto il mio infettivologo in ospedale per capire quando riaprono le visite. Lui ha risposto che prima del 18 maggio è tutto bloccato. Quindi mi ha "consigliato" di andare un dermatologo privato. (io ho deciso di non andarci per questioni mie private) Quindi aspetterò la riapertura degli ambilatori ospedalieri per usufruire delle cure gratuite messe a disposizione.
Ora mi chiedo ( ma ripeto, la mia è solo una supposizione) l'infettivologo sarebbe leggittimato (durante il controllo cd4 e viremia) a chiedermi espressamente di farvi vedere da un dermatologo privato?? Dato che me lo ha già consigliato una settimana fa non vorrei che poi la sua richiesta diventasse un imposizione.
Se le cure sono pubbliche vorrei evitare di andare da un privato ma essendo lui sempre impegnato ho il timore che mi chieda di andare a farmi visitare da un privato. Vorrei il vostro parere per avere una risposta pronta qualora mai si verificasse una tale ipotesi.
Grazie a quanti mi risponderanno

Tu vaneggi. Quando riapriranno gli ambulatori delle malattie infettive, sarà aperto tutto l'ospedale e tu potrai andare a farti visitare da un dermatologo esattamente come ci andavi prima

Ti ha detto di andare da un dermatologo privato perché fai subito la visita........i tempi di attesa per un dermatologo pubblico sono biblici........prova a telefonare al CUP e lo scoprirai

ma scusate, se lui è un infettivologo saprà anche riconoscere (in base alle analisi del sangue) che tipo di problematiche ci sono a livello cutaneo o no??

palmino92 ha scritto: ↑

mercoledì 6 maggio 2020, 17:31

ma scusate, se lui è un infettivologo saprà anche riconoscere (in base alle analisi del sangue) che tipo di problematiche ci sono a livello cutaneo o no??

Non darlo per scontato. Alcuni si concentrano esclusivamente sull'aspetto virologico, altri anche sui disturbi connessi minori.
Questo è in generale un problema della medicina moderna: quando si ha una patologia multidisciplinare, talvolta occorre fare spola tra i vari specialisti.

palmino92 ha scritto: ↑

mercoledì 6 maggio 2020, 17:31

ma scusate, se lui è un infettivologo saprà anche riconoscere (in base alle analisi del sangue) che tipo di problematiche ci sono a livello cutaneo o no??

Scordatelo. Ogni volta che avrai un problema che esula dalla cura dell'infezione dell'hiv, sarai inviato da un altro specialista!

palmino92 ha scritto: ↑

mercoledì 6 maggio 2020, 17:31

ma scusate, se lui è un infettivologo saprà anche riconoscere (in base alle analisi del sangue) che tipo di problematiche ci sono a livello cutaneo o no??

"il mio compito è tenere la viremia <35" queste le parole del mio medico quando cominciai a farle qualche domanda durante la mia seconda visita