HIVforum.info

Sono un tesserato sportivo e domani, 1 luglio, iniziano i tesseramenti per la nuova stagione. Oggi mi è arrivato il modulo del tesseramento per la federazione e, in allegato, c'era la polizza assicurativa obbligatoria allegata al tesserino. E purtroppo nella scheda della “copertura dei rischi sportivi” c'è scritto in grande alla voce “chi non può essere assicurato?” Non sono assicurabili le persone affette da alcolismo, tossicodipendenza, sieropositività, Aids, epilessia, psicosi e disturbi gravi della personalità.
Adesso passi che non ci fanno le assicurazioni sulla vita, ma arrivare anche a non assicurarci dal punto di vista sportivo è grave secondo me. Che differenza c'è tra me e un mio compagno di squadra? Perché se io mi dovessi rompere un braccio non potrei godere della copertura assicurativa e gli altri sì. Senza contare che, in caso di infortunio, saprebbero poi tutti il mio segreto.
A questo punto mi tessererò ben sapendo, però, che sono 25 euro buttati via visto che non posso godere di alcuna copertura.
Ma le associazioni, su questo, non hanno nulla da dire? Non c'è nessun politico che può interessarsi di questa causa? Eppure il diritto allo sport dovrebbe essere universalistico.

Va beh, ma tu dichiari la tua positività a destra e a manca?

_andrea_ ha scritto: ↑

martedì 30 giugno 2020, 19:21

Va beh, ma tu dichiari la tua positività a destra e a manca?

Lui no, ma lo dichiarano spesso i certificati di ricovero del pronto soccorso, in caso di infortunio. È un modo dei medici per mettere le mani avanti in caso di complicanze.
Spesso queste assicurazioni per rimborsare chiedono diversa documentazione medica, non il semplice foglio di dimissioni e la scritta "paziente sieropositivo" spesso fa capolino.

AIDS e HIV sono 2cose ben diverse. Tu sei hiv+ e non aids. Se fossi in aids non avresti tanta voglia di fare sport ed il tesseramento sarebbe l’ultimo dei tuoi problemi

@silente io non dichiaro nulla ma quello che dico è che tutti noi sportivi agonisti (e sicuramente nel dilettantismo ci siamo di hiv+) non siamo coperti. Quell’assicurazione che firmiamo col tesseramento, di fatto, a noi non ci copre. Se mi spezzo un braccio e vado in ospedale io non incasso gli 88 euro a giorno previsti dall’assicurazione.

Assicurazione parla di sieropositivi e aids. Ma dico, nel 2020, possibile che nessuno si sia accorto? Io proverò a scrivere alle singole federazioni e alle compagnie, ma da solo non vado da nessuna parte

Lo stesso problema l'ho avuto io, ma in campo professionale.
Per un anno o due, noi avvocati siamo stati obbligati ad avere una polizza infortuni.
Ma la polizza infortuni specificava chiaramente che i sieropositivi erano esclusi dalla copertura.
Ho dovuto comunque fare la polizza perchè non farla era motivo di procedimento disciplinare ma, in verità, era come se non l'avessi.
Ovviamente avrei potuto tirare un piedi un casino, ma chi me lo faceva fare ...

perdonate se forse faccio una domanda stupida ma siamo nell'unione europea. non esiste un'assicurazione estera più moderna che non ha queste restrizioni? le assicurazioni italiane hanno un monopolio?

@sempreinpiedi se sei del settore legale perché non proviamo a scrivere una lettera alle federazioni e alle assicurazioni? O arrivare a qualche politico? Non è ammissibile secondo me che non siamo coperti nella pratica sportiva .


@datex le federazioni Sportive stipulano polizze con Generali e Allianz. Sono comprese nel costo del cartellino.

Non si possono scegliere altre assicurazioni oltre queste due?
Tra le assicurazioni da viaggio ci sarebbe la Columbus che copre i sieropositivi::
viewtopic.php?f=2&t=7014&p=92918&hilit= ... one#p92918

No, le assicurazioni hanno contratto con le federazioni. Sottoscrivendo il cartellino in automatico si sottoscrive l’assicurazione