Febbriciattola in terapia ART
Inviato: martedì 11 agosto 2020, 17:01
Buon pomeriggio a tutt*,
Sono in terapia da un mese e mezzo con Dovato, prima terapia dopo la diagnosi.
Partivo da una situazione discreta, viremia 8.900 copie, CD4 416, CD4:CD8 0,6.
Al primo controllo dopo un mese, a fine luglio scorso, ero irrilevabile, CD4 in risalita à 591 e rapporto con CD8 sostanzialmente stabile. Colesterolo e trigliceridi pure in riduzione (vabbè sto facendo la vita di una monaca!)
La terapia non mi causa particolari effetti collaterali, forse solo un po' più di suscettibilità e nervosismo...
Senonché.. Senonché da ieri accuso una leggera febbriciattola persistente, che non supera i 37.4, unitamente a fiacchezza generalizzata e mal di schiena.
Non rilevo sintomatologia (tosse, dolori alla gola, alterazione odori/sapori..) che possano farmi pensare a infezione da Covid-19.
Considerato la stranezza di accusare stati febbricitanti a metà agosto, il periodo di ferie alle porte, il continuo "allarme" connesso al Covid-19 e la situazione critica degli ospedali - dove per prenotare una visita occorre un po' di impegno (sono in cura allo Spallanzani) - secondo voi dovrei preoccuparmi o questa sintomatologia rientra tra quella prevedibile come effetto collaterale della terapia? (a distanza da più di un mese dall'inizio..)
Ringrazio chi di voi abbia voglia di rispondermi.
Un abbraccio e un augurio di buone vacanze
Anti
Sono in terapia da un mese e mezzo con Dovato, prima terapia dopo la diagnosi.
Partivo da una situazione discreta, viremia 8.900 copie, CD4 416, CD4:CD8 0,6.
Al primo controllo dopo un mese, a fine luglio scorso, ero irrilevabile, CD4 in risalita à 591 e rapporto con CD8 sostanzialmente stabile. Colesterolo e trigliceridi pure in riduzione (vabbè sto facendo la vita di una monaca!)
La terapia non mi causa particolari effetti collaterali, forse solo un po' più di suscettibilità e nervosismo...
Senonché.. Senonché da ieri accuso una leggera febbriciattola persistente, che non supera i 37.4, unitamente a fiacchezza generalizzata e mal di schiena.
Non rilevo sintomatologia (tosse, dolori alla gola, alterazione odori/sapori..) che possano farmi pensare a infezione da Covid-19.
Considerato la stranezza di accusare stati febbricitanti a metà agosto, il periodo di ferie alle porte, il continuo "allarme" connesso al Covid-19 e la situazione critica degli ospedali - dove per prenotare una visita occorre un po' di impegno (sono in cura allo Spallanzani) - secondo voi dovrei preoccuparmi o questa sintomatologia rientra tra quella prevedibile come effetto collaterale della terapia? (a distanza da più di un mese dall'inizio..)
Ringrazio chi di voi abbia voglia di rispondermi.
Un abbraccio e un augurio di buone vacanze
Anti