Lenta risalita cd4
Inviato: domenica 30 agosto 2020, 17:11
Salve,
Ho scoperto la mia sieropositivita' a maggio 2019.
Questi erano i dati: carica virale 220.000 copie, cd4 115, percentuale cd4 23,1%, rapporto cd4/cd8 0,660.
Ad ottobre 2019, questi erano i dati: carica virale non rilevabile, cd4 210, percentuale cd4 29%, rapporto cd4/cd8 1.030.
Oggi, dopo 15 mesi, i dati sono i seguenti: carica virale non rilevabile, cd4 256, percentuale cd4 29,4%, rapporto cd4/cd8 1,290.
Ho fatto stamattina la visita e la dottoressa, in merito agli esami fatti ad inizio agosto, mi ha detto che è tutto regolare. Io, però, con molta preoccupazione, le ho fatto notare che la risalita dei cd4 è piuttosto contenuta (dai 115 iniziali ai 256 attuali). Lei mi ha detto di non preoccuparmi, spiegandomi che la conta numerica di questi ultimi è legata a tante variabili e varia da individuo a individuo. Inoltre, mi ha detto di prendere in considerazione anche gli altri 2 dati ovverosia la percentuale dei cd4 che è pari a 29.4% e il rapporto cd4/cd8 che è pari a 1,290. A suo avviso, questi ultimi sono buoni.
Mi ha poi detto di sospendere l'assunzione del bactrim.
Ad ogni modo, sono molto angosciato...ho dato un'occhiata qui sul forum e ho letto il post di un utente che riferiva in merito ai pericoli che corre una persona il cui numero di cd4 è inferiore a 200: se questa ipotetica persona si becca una polmonite o qualche altra patologia, potrebbe pure correre il rischio di morire:(((
Sono una persona molto ansiosa e facilmente vulnerabile agli stati depressivi...ciò mi porta a drammatizzare ogni cosa; nel caso specifico, mi tormento al pensiero di non essere ancora " protetto" da un buon numero di cd4, come se dovessi sempre stare sulle spine e in uno stato di allarme:((
Qualcuno può dirmi qualcosa in base alla propria esperienza?posso tranquillizzarmi oppure no?
Sinceramente, credevo di poter leggere un numero di cd4 ben superiore rispetto ai 256 riscontrati...sono impaurito e deluso:((
Ho scoperto la mia sieropositivita' a maggio 2019.
Questi erano i dati: carica virale 220.000 copie, cd4 115, percentuale cd4 23,1%, rapporto cd4/cd8 0,660.
Ad ottobre 2019, questi erano i dati: carica virale non rilevabile, cd4 210, percentuale cd4 29%, rapporto cd4/cd8 1.030.
Oggi, dopo 15 mesi, i dati sono i seguenti: carica virale non rilevabile, cd4 256, percentuale cd4 29,4%, rapporto cd4/cd8 1,290.
Ho fatto stamattina la visita e la dottoressa, in merito agli esami fatti ad inizio agosto, mi ha detto che è tutto regolare. Io, però, con molta preoccupazione, le ho fatto notare che la risalita dei cd4 è piuttosto contenuta (dai 115 iniziali ai 256 attuali). Lei mi ha detto di non preoccuparmi, spiegandomi che la conta numerica di questi ultimi è legata a tante variabili e varia da individuo a individuo. Inoltre, mi ha detto di prendere in considerazione anche gli altri 2 dati ovverosia la percentuale dei cd4 che è pari a 29.4% e il rapporto cd4/cd8 che è pari a 1,290. A suo avviso, questi ultimi sono buoni.
Mi ha poi detto di sospendere l'assunzione del bactrim.
Ad ogni modo, sono molto angosciato...ho dato un'occhiata qui sul forum e ho letto il post di un utente che riferiva in merito ai pericoli che corre una persona il cui numero di cd4 è inferiore a 200: se questa ipotetica persona si becca una polmonite o qualche altra patologia, potrebbe pure correre il rischio di morire:(((
Sono una persona molto ansiosa e facilmente vulnerabile agli stati depressivi...ciò mi porta a drammatizzare ogni cosa; nel caso specifico, mi tormento al pensiero di non essere ancora " protetto" da un buon numero di cd4, come se dovessi sempre stare sulle spine e in uno stato di allarme:((
Qualcuno può dirmi qualcosa in base alla propria esperienza?posso tranquillizzarmi oppure no?
Sinceramente, credevo di poter leggere un numero di cd4 ben superiore rispetto ai 256 riscontrati...sono impaurito e deluso:((