Hiv Covid e Lavoro

[Ancistrus]

Ciao a tutti,
sono nuovo in questo forum!!
Mi presento brevemente ... sono di Roma ho 33 anni e sono s+ dal 2011.
Leggo spesso le vostre discussioni e volevo chiedervi un consiglio sulla questione lavoro...
Trovandoci in una pandemia globale (con un futuro che sembra incerto ) mi chiedevo se fosse opportuno comunicare al medico del lavoro la propria sieropositività?
Lo chiedo perché vorrei tutelarmi a livello di salute ma ho la paura di subire discriminazioni.
Fino ad oggi ho avuto la fortuna di stare in Smart working ma ora, a seguito di riorganizzazione della società, mi ritrovo ad andare in un ufficio con il terrore di essere contagiato.
Grazie in anticipo per i consigli.

[Doremifasol]

Se hai la fortuna di lavorare in una grande azienda con tantissimi dipendenti e un medico competente serio e riservato penso sia possibile. Io purtroppo lavoro come unico dipendente in uno studio medico: sono in contatto con tante persone e ne sono passate anche diverse poi rivelatesi affette da Covid; non posso neanche viverlo nei miei sogni di rivelarmi hiv positivo per autotutelarmi. Sono a Roma che non è esattamente una metropoli civile e moderna. Cerco di tutelarmi indossando sempre ffp2, passando il gel disinfettante sulle mani e sulle superfici dello studio e aprendo spessissimo le finestre. Regolati tu.....

[Ancistrus]

Ciao grazie per la risposta e buon anno!! Si in effetti lavorando come unico dipendente capisco che la situazione è più complicata io mi trovo in una grande società ma ho paura a dichiarare la mia situazione.
Vedrò cosa fare magari confrontandomi con un sindacato in tal caso dovesse mettersi male ...