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Farmaci

Inviato: sabato 9 gennaio 2021, 14:25
da Betulla
Chiedo ai più esperti.
Secondo voi quale, se c'è, potrebbe essere una combinazione possibile che non abbia la categoria di farmaci con effetti psicotropi.
* Reyataz non posso assumerlo per calcoli.

Re: Farmaci

Inviato: sabato 9 gennaio 2021, 21:49
da Doremifasol
Quasi tutti purtroppo più o meno. Quelli meno correlati a disturbi di ansia e depressione sono gli inibitori della proteasi. Oltre al reyataz c'è il Prezista

Re: Farmaci

Inviato: domenica 10 gennaio 2021, 10:09
da skydrake
Doremifasol ha scritto:
sabato 9 gennaio 2021, 21:49
Quasi tutti purtroppo più o meno. Quelli meno correlati a disturbi di ansia e depressione sono gli inibitori della proteasi. Oltre al reyataz c'è il Prezista
Non proprio.
Quelli correlati ad ansia e depressione sono spesso quelli con una molecola piccola, che oltrepassano la barriera emato-encefalica.
Quelli con una molecola grossa, come il TDF, non penetra nel cervello e infatti non ha effetti psicotropi significativi.
Tuttavia tale caratteristica è vista dagli infettivologi più come un difetto che un pregio: significa meno potenziali effetti psicotropi, ma anche una minore protezione al cervello stesso (gli astrociti di supporto ai neuroni sono infettabili dall'HIV).
Gli inibitori della proteasi in genere sono costituiti da molecole medie o grosse, ma non sono gli unici. Tra questi si distingue il Prezista (Darunavir), da una molecola di dimensione medio medio-piccola, riesce ancora a superare la barriera emato-encefalica ma a fatica e nel cervello raggiunge una densità plasmatica 10 volte inferiore a quella del sangue. Perlomeno di distribuisce in modo abbastanza uniforme.
.

Re: Farmaci

Inviato: domenica 10 gennaio 2021, 10:09
da skydrake
Doremifasol ha scritto:
sabato 9 gennaio 2021, 21:49
Quasi tutti purtroppo più o meno. Quelli meno correlati a disturbi di ansia e depressione sono gli inibitori della proteasi. Oltre al reyataz c'è il Prezista
Non proprio.
Quelli correlati ad ansia e depressione sono spesso quelli con una molecola piccola, che oltrepassano la barriera emato-encefalica.
Quelli con una molecola grossa, come il TDF, non penetra nel cervello e infatti non ha effetti psicotropi significativi.
Tuttavia tale caratteristica è vista dagli infettivologi più come un difetto che un pregio: significa meno potenziali effetti psicotropi, ma anche una minore protezione al cervello stesso (gli astrociti di supporto ai neuroni sono infettabili dall'HIV).
Gli inibitori della proteasi in genere sono costituiti da molecole medie o grosse, ma non sono gli unici. Tra questi si distingue il Prezista (Darunavir), da una molecola di dimensione medio medio-piccola, riesce ancora a superare la barriera emato-encefalica ma a fatica e nel cervello raggiunge una densità plasmatica 10 volte inferiore a quella del sangue. Perlomeno di distribuisce in modo abbastanza uniforme.
Passando ad altra classe di antiretrovirali, che ne dici dell'Eviplera? Raramente provoca effetti psicotropi

Re: Farmaci

Inviato: domenica 10 gennaio 2021, 11:07
da Doremifasol
skydrake ha scritto:
domenica 10 gennaio 2021, 10:09
Doremifasol ha scritto:
sabato 9 gennaio 2021, 21:49
Quasi tutti purtroppo più o meno. Quelli meno correlati a disturbi di ansia e depressione sono gli inibitori della proteasi. Oltre al reyataz c'è il Prezista
Non proprio.
Quelli correlati ad ansia e depressione sono spesso quelli con una molecola piccola, che oltrepassano la barriera emato-encefalica.
Quelli con una molecola grossa, come il TDF, non penetra nel cervello e infatti non ha effetti psicotropi significativi.
Tuttavia tale caratteristica è vista dagli infettivologi più come un difetto che un pregio: significa meno potenziali effetti psicotropi, ma anche una minore protezione al cervello stesso (gli astrociti di supporto ai neuroni sono infettabili dall'HIV).
Gli inibitori della proteasi in genere sono costituiti da molecole medie o grosse, ma non sono gli unici. Tra questi si distingue il Prezista (Darunavir), da una molecola di dimensione medio medio-piccola, riesce ancora a superare la barriera emato-encefalica ma a fatica e nel cervello raggiunge una densità plasmatica 10 volte inferiore a quella del sangue. Perlomeno di distribuisce in modo abbastanza uniforme.
Passando ad altra classe di antiretrovirali, che ne dici dell'Eviplera? Raramente provoca effetti psicotropi
Si hai ragione. Ma quando scrivevo non pensavo proprio agli NRTI perché nessuna terapia può essere basata solo su Tenofovir e lamivudina senza aggiungere un NNRTI o un Inibitore dell'Integrasi o della Proteasi.
E comunque qualche piccolo effetto psicotropi,a mio avviso lo danno anche gli inibitori della proteasi: io con Atazanavir sogno molto anche se non sono mai incubi.

Re: Farmaci

Inviato: domenica 10 gennaio 2021, 11:07
da Doremifasol
skydrake ha scritto:
domenica 10 gennaio 2021, 10:09
Doremifasol ha scritto:
sabato 9 gennaio 2021, 21:49
Quasi tutti purtroppo più o meno. Quelli meno correlati a disturbi di ansia e depressione sono gli inibitori della proteasi. Oltre al reyataz c'è il Prezista
Non proprio.
Quelli correlati ad ansia e depressione sono spesso quelli con una molecola piccola, che oltrepassano la barriera emato-encefalica.
Quelli con una molecola grossa, come il TDF, non penetra nel cervello e infatti non ha effetti psicotropi significativi.
Tuttavia tale caratteristica è vista dagli infettivologi più come un difetto che un pregio: significa meno potenziali effetti psicotropi, ma anche una minore protezione al cervello stesso (gli astrociti di supporto ai neuroni sono infettabili dall'HIV).
Gli inibitori della proteasi in genere sono costituiti da molecole medie o grosse, ma non sono gli unici. Tra questi si distingue il Prezista (Darunavir), da una molecola di dimensione medio medio-piccola, riesce ancora a superare la barriera emato-encefalica ma a fatica e nel cervello raggiunge una densità plasmatica 10 volte inferiore a quella del sangue. Perlomeno di distribuisce in modo abbastanza uniforme.
Passando ad altra classe di antiretrovirali, che ne dici dell'Eviplera? Raramente provoca effetti psicotropi
Si hai ragione. Ma quando scrivevo non pensavo proprio agli NRTI perché nessuna terapia può essere basata solo su Tenofovir e lamivudina senza aggiungere un NNRTI o un Inibitore dell'Integrasi o della Proteasi.
E comunque qualche piccolo effetto psicotropi,a mio avviso lo danno anche gli inibitori della proteasi: io con Atazanavir sogno molto anche se non sono mai incubi.

Re: Farmaci

Inviato: domenica 10 gennaio 2021, 12:57
da Betulla
Dolutegravir del Dovato? Sarà più o meno forte dell'isentress? Dovrei provare ma ho paura.
Anche per lo stomaco

Re: Farmaci

Inviato: domenica 10 gennaio 2021, 13:11
da Doremifasol
Betulla ha scritto:
domenica 10 gennaio 2021, 12:57
Dolutegravir del Dovato? Sarà più o meno forte dell'isentress? Dovrei provare ma ho paura.
Anche per lo stomaco
Per quel che ho letto in giro il dolutegravir è peggio del raltegravir a livello di depressione, per lo stomaco non so

Re: Farmaci

Inviato: domenica 10 gennaio 2021, 19:27
da Rossodisera
Sky ma quindi farmaci come il Delstrigo che contengono il TENOFOVIR sono meno efficaci?... sono sconsigliati?..
lo stavo valutando come alternativa agli inibitori dell'integrasi che tendono a far ingrassare!

Re: Farmaci

Inviato: domenica 10 gennaio 2021, 22:45
da skydrake
Rossodisera ha scritto:
domenica 10 gennaio 2021, 19:27
Sky ma quindi farmaci come il Delstrigo che contengono il TENOFOVIR sono meno efficaci?... sono sconsigliati?..
lo stavo valutando come alternativa agli inibitori dell'integrasi che tendono a far ingrassare!
Sono efficaci, tranne nel cervello e nei linfonodi fibrotici.
Infatti a chi ha delle quasi-specie virali con tropismo CXCR4 (=dei "ceppi" che si replicano bene nel cervello) si associano sempre con almeno un antiretrovirale dalla molecola medio o piccola. Questi "ceppi" costituiscono un problema più che altro per pazienti in AIDS conclamato o comunque che convivono con questo virus da molti anni senza prendere alcuna terapia.