Rapporto inchiodato a 0.5
Rapporto inchiodato a 0.5
Ho fatto le analisi dopo lo zoster di due settimane fa: aumento dei cd4 importante (da 550 a 800) ma anche dei cd8 e rapporto fisso a 0.5 ormai da 2 anni.
Questo rapporto, che ormai penso resti fisso per sempre, cosa può comportare a lungo termine?
Questo rapporto, che ormai penso resti fisso per sempre, cosa può comportare a lungo termine?
Re: Rapporto inchiodato a 0.5
Rapporto 0.13 avevo... Campo alla grande e nonnricordo se sto a 0.7 cmq sotto 1 ...ero ex aids e mi và bene così... Cosa comporti nonson così tecnico ma Io che son io non mi ammalo di influenza frequentemente.
Re: Rapporto inchiodato a 0.5
Io avevo 0.12 con 58 cd4 tre anni fa. Sto benone, appena superato in 5 giorni uno zoster.
Però a lungo andare vorrei capire cosa comporta questo 0.5, tutto qua
Però a lungo andare vorrei capire cosa comporta questo 0.5, tutto qua
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Re: Rapporto inchiodato a 0.5
comporta un rischio molto maggiore di eventi aids non correlati a medio lungo termine questo comporta. Oltre ad una maggiore immunosenescenza e probabilità di molte volte superiore di avere comorbilità.
In parole povere, hai da 300 al 1000 per cento di probabilità di avere un tumore che può essere al polmone, al fegato, ai reni, linfomi, problemi alle ossa, neuropatie, diabete una lista infinita. Se sei sieropositivo queste percentuali si dimezzano oltre ad essere meno gravi e aggressive.
Ed è solo un illuso chi pensi che facendo attività fisica e buona alimentazione questi rischi diventino come un siero negativo. Infatti tutto quello che puoi fare è limitare i danni, ma sia i farmaci (che procurano un enorme affaticamento e danno agli organi con il tempo) sia l'infiammazione di basso livello dell'hiv danneggiano enormemente il nostro sistema. Insomma, una vita pessima o come direbbero loro, una minore qualità della vita (Qol).
Questo è un punto di vista dopo aver letto centinaia di analisi su internet fatti su larga scala, se vuoi leggerli li riporto
In parole povere, hai da 300 al 1000 per cento di probabilità di avere un tumore che può essere al polmone, al fegato, ai reni, linfomi, problemi alle ossa, neuropatie, diabete una lista infinita. Se sei sieropositivo queste percentuali si dimezzano oltre ad essere meno gravi e aggressive.
Ed è solo un illuso chi pensi che facendo attività fisica e buona alimentazione questi rischi diventino come un siero negativo. Infatti tutto quello che puoi fare è limitare i danni, ma sia i farmaci (che procurano un enorme affaticamento e danno agli organi con il tempo) sia l'infiammazione di basso livello dell'hiv danneggiano enormemente il nostro sistema. Insomma, una vita pessima o come direbbero loro, una minore qualità della vita (Qol).
Questo è un punto di vista dopo aver letto centinaia di analisi su internet fatti su larga scala, se vuoi leggerli li riporto
Re: Rapporto inchiodato a 0.5
Ecco, è un punto di vista... Forse dimentichi la ripresa immunitaria... Se ero rimasto con meno di10cd4 e 0.13 rap cd4 cd8 da mo' ero morto e sepolto... La terapia ricostituisce il sistema immunitario molto bene... Non a caso da hiv c3 si progredisce anche se le vecchie linee guida dicono di veder sempre nadir cioè situazione cd4 di partenza per classificar propria condzione...
Sfasciarsi il cervello con congetture senza riscontri medico scientifici è come ascoltare gli esperti del bar che però spesso cazzeggiano su cose leggere mentre qui se uno desse retta al tuo commento, potrebbe deprimersi , non tutti reagiamo egualmente ad un dato evento stimolo.
Sfasciarsi il cervello con congetture senza riscontri medico scientifici è come ascoltare gli esperti del bar che però spesso cazzeggiano su cose leggere mentre qui se uno desse retta al tuo commento, potrebbe deprimersi , non tutti reagiamo egualmente ad un dato evento stimolo.
Re: Rapporto inchiodato a 0.5
Coraggio,
io ho impiegato circa 4 anni a vedere il rapporto CD4/CD8 maggiore di 1.
Dopo 5 anni si è stabilizzato a 1,2 ed è così da 5-6 anni.
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Re: Rapporto inchiodato a 0.5
Ciao, ti consiglio di fare queste domande solo ai medici che ti seguono. E visto che stai benone, non fasciarti la testa. Avere un approccio positivo, aiuta molto. :*
Re: Rapporto inchiodato a 0.5
Ciao Skydrake,
io avendola presa in fase iniziale non sono mai sceso sotto a 1 all’ultimo controllo ( novembre ) ero a 1,8.
Se riesco a mantenere un rapporto superiore a 1 di quanto diminuisce il rischio di “sciagure multiple” di cui scrive più sopra altro utente ?
Alla fine per la buona salute conta di più il rapporto o il numero di Cd4 ?
io avendola presa in fase iniziale non sono mai sceso sotto a 1 all’ultimo controllo ( novembre ) ero a 1,8.
Se riesco a mantenere un rapporto superiore a 1 di quanto diminuisce il rischio di “sciagure multiple” di cui scrive più sopra altro utente ?
Alla fine per la buona salute conta di più il rapporto o il numero di Cd4 ?
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Re: Rapporto inchiodato a 0.5
In tutti gli studi che ho letto in questi anni solo in uno forse si parlava di rapporto cd4/cd8, mai trovato riferimenti alla percentuale se non forse il 14% per la condizione di AIDS e >25% per la tranquillità. Ho sempre trovato riferimento al numero assoluto dei cd4. Nel mio caso ho visto il rapporto essere sopra l'1 per circa un paio di anni...a cavallo tra 2017 e 2018, dopo circa 10 anni terapia. Da quel momento, sempre con viremia soppressa il rapporto si è sempre attestato attorno allo 0.8, 0.7. A questo punto un esperto di statistica mi dovrebbe dire se in questi ultimi anni io abbia effettuato i prelievi nel preciso momento in cui i cd8 per qualche motivo di natura infiammatoria di vario genere superavano i cd4 e abbassandomi il rapporto sotto l'1. L'averlo effettivamente raggiunto mi fa pensare che non sia più colpa di HIV ma di qualche altra coincidenza!
Re: Rapporto inchiodato a 0.5
giovane88 ha scritto: ↑lunedì 15 marzo 2021, 20:40comporta un rischio molto maggiore di eventi aids non correlati a medio lungo termine questo comporta. Oltre ad una maggiore immunosenescenza e probabilità di molte volte superiore di avere comorbilità.
In parole povere, hai da 300 al 1000 per cento di probabilità di avere un tumore che può essere al polmone, al fegato, ai reni, linfomi, problemi alle ossa, neuropatie, diabete una lista infinita. Se sei sieropositivo queste percentuali si dimezzano oltre ad essere meno gravi e aggressive.
Ed è solo un illuso chi pensi che facendo attività fisica e buona alimentazione questi rischi diventino come un siero negativo. Infatti tutto quello che puoi fare è limitare i danni, ma sia i farmaci (che procurano un enorme affaticamento e danno agli organi con il tempo) sia l'infiammazione di basso livello dell'hiv danneggiano enormemente il nostro sistema. Insomma, una vita pessima o come direbbero loro, una minore qualità della vita (Qol).
Questo è un punto di vista dopo aver letto centinaia di analisi su internet fatti su larga scala, se vuoi leggerli li riporto
Grazie per l’ottimismo

Comunque non sono in aids ma sono solo S+