HIVforum.info

https://www.google.com/amp/s/www.ilmess ... 50488.html


eccoci... ci incolpano, si comincia... altroché.outing...

Mah, ho letto l'articolo e non mi sembra stiano incolpando nessuno, anzi si dice che il paziente uno della variante omicron è un paziente con compromissione del sistema immunitario visto l'alto numero di varianti e che "POTREBBE" essere un paziente con hiv come anche un paziente con cancro.
Riporto un breve passaggio per chi non è abbonato:
«La differenza genetica di B.1.1.529 ha portato all'ipotesi che questo possa essersi evoluto in qualcuno che è stato infettato ma non è riuscito a debellare il virus, dando al virus la possibilità di evolversi geneticamente.
Inutile però, adesso, fermarsi a ricostruire la genesi. Una volta ipotizzato la possibile nascita di Omicron, che sia da campanello d'allarme per il futuro, bisogna trovare un freno alla nuova variante: «La stessa ipotesi è stata proposta per la variante alfa – continua la prof.ssa Sharon Peacock - e sono stati condotti studi su singoli pazienti immunocompromessi che mostrano cambiamenti nel virus nel tempo e in risposta alla terapia con anticorpi. Ma il caso indice di alfa non è stato determinato e cercare di individuare il caso indice di una variante, che desta preoccupazione, non aiuta a contrastare la pandemia, potrebbe essere addirittura controproducente perché ci fa guardare indietro piuttosto che far concentrare tutti gli sforzi guardando avanti, ed è da evitare».

Andre,
se ricordi il green pass per hiv positivi di tempo addietro, il passo al discrimine sarà breve... incolpare per un male è da infami.. come anni 80 la povera comunità gay che rispose alla grande e se oggi viviamo è.solo per la loro forza e tanto tanto sacrificio umano, per il rispetto che gli dobbiamo, certe uscite vanno fatte bloccare da subito... se un tumorato infetta creando variante covid19 è poverino, se un s + è un debosciato invertito etc etc ... studiando comportamento umano da una vita, per pura passione, credimi ci metterebbero poco a crearci casini.

Si ma non c'entra nulla con le discriminazioni degli anni 80,queste sono valutazioni puramente scientifiche.....

se medici, scienziati diranno un sieropositivo.ha creato generato variante, bum ... avoja a discriminazioni...

Doremifasol ha scritto: ↑

lunedì 29 novembre 2021, 17:41

Si ma non c'entra nulla con le discriminazioni degli anni 80,queste sono valutazioni puramente scientifiche.....

...ma anche un terreno estremamente fertile.
In sé non sono valutazioni discriminanti, ma vediamo in quanto tempo verranno fuori appelli su Facebook e Twitter contro gli "untori".

grande sky, hai centrato il punto ... speriam bene però.

Beh comunque c'e' una bella differenza tra paziente immunodepresso e paziente sieropositivo. non credo che chi e' in terapia si debba sentire tirato in mezzo anche nel caso in cui venga puntato il dito contro gli immunodepressi sudafricani, ma al contrario, e' una dimostrazione di senso civico.

permettimi Pierino.. si comincia sempre dal discriminare una formica e si arriva al bisonte ... nessuno deve esser.mai.discriminato, ammalarsi nin è una colpa ... hiv poi.. se per amore, sissi' amore, il sesso ne è una sfaccettatura, componente no? ebbene, per esso non possiam esser malati di serie Z da sempre agli occhi della gente , figurati se gira voce che quelli con l'alone viola alimentano er covid ... a roma diciamo: ciaone proprio inclusione e ri-benvenuto stigma .

Con un pass permanente anche per andare al cesso, prepariamoci a rendere noto a tutti le nostre patologie.
Si va verso il sistema cinese, se non vene siete ancora accorti, anche se Repubblica, Fazio e la Gruber non ne parlano.
Tutto sarà manifesto a breve, e chi ci ha sempre goduto nello stigmatizzare il prossimo, potrà farlo alla luce del sole.

Auguri a tutti!