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Io non ce la faccio più, o non leggi o non capisci.

Il plasma iperimmune che va tanto di moda oggi tra alcuni va bene (quando funziona) per pulire il sangue, fine.
HIV non si limita a circolare nel sangue: è integrato nelle cellule del sistema immunitario, dove nessun plasma iperimmune entra, è integrato in tali cellule, continua a replicarsi e a circolare nel sangue.

Le "soluzioni del Mulino Bianco" vanno bene solo per vendere i biscotti: il plasma iperimmune è un farmaco esattamente come le nostre medicine, va estratto, purificato, somministrato in ospedale... e funziona solo sui virus sensibili a quel plasma. Le nostre medicine viaggiano in comode scatolette, puoi assumerle senza bucarti le braccia, non devi temere reazioni a un composto che comunque è di origine umana, e funzionano.

Basta sciocchezze!

uffa2 ha scritto: ↑

lunedì 21 giugno 2021, 10:46

Io non ce la faccio più, o non leggi o non capisci.

Il plasma iperimmune che va tanto di moda oggi tra alcuni va bene (quando funziona) per pulire il sangue, fine.
HIV non si limita a circolare nel sangue: è integrato nelle cellule del sistema immunitario, dove nessun plasma iperimmune entra, è integrato in tali cellule, continua a replicarsi e a circolare nel sangue.

Le "soluzioni del Mulino Bianco" vanno bene solo per vendere i biscotti: il plasma iperimmune è un farmaco esattamente come le nostre medicine, va estratto, purificato, somministrato in ospedale... e funziona solo sui virus sensibili a quel plasma. Le nostre medicine viaggiano in comode scatolette, puoi assumerle senza bucarti le braccia, non devi temere reazioni a un composto che comunque è di origine umana, e funzionano.

Basta sciocchezze!

uffa l'unica cosa che vorrei riuscire a capire da te è se sono libero di dire e pensare che quello che hai scritto sono solo una immensità di cazzate?
Sono libero di dirlo o no oltre che pensarlo?

Forse non hai capito cosa è un reservoir.
Non è un virus.
E' una cellula UMANA nel quale è trascritto un pezzo di DNA alieno, nel quale è codificato questo virus.
Di fatto la nuova sequenza genetica fa parte del DNA della cellula infetta a tutti gli effetti.
Poichè non è un virus, a cosa servirebbe il plasma iperimmune?
Il plasma iperimmune non si mette a a leggere il DNA di tutte le cellule umane ed eliminare quelle che non vanno bene.
Gli anticorpi al suo interno al più si legano a specifici epitopi del virus sulla sua superficie esterna e permettono il suo riconoscimento e distruzione da parte dei vari leucociti. Ma gli anticorpi non entrano nelle cellule umane e non si mettono ad interagire col DNA umano.

Io vi dico che Se e sottolineo Se e quando sarà possibile eradicare il virus su larga scala...saremo comunque tutti già morti

PARLA X TE !!!

BRUTTO TROLL CHE NON SEI ALTRO.

vieni qui a prendere in giro le persone

non essere pessimista... certo se.hai 60anni magari non arriva vaccino o eradicazione in 20 ma io trentenne magari vedro eradicazione... punti di vista ... comunque: covid insegna che se sarà vaccino a mrna bisognerà vederne efficacia su larga scala, anche se, indubbio, per hiv faranno test normali e non saltando procedure come per i "vaccini covid" ... più positività non guasta mai signori ... la conoscienza è potere ma ... non credete di sapere se attingete a fonti ordinarie, c'e chi ha altre possibilità precluse alle masse , arriverà tutto ma dubito entro5 anni anche se vorrei oggi stesso... un giorno hov finirà.ma , quelli come me, sanno bene uscirà.un male ben peggiore che farà rimpiangere hiv ... lo penso da bambino e all'epoca.ero sieronegativo ...

Un articolo interessante

https://www.corriere.it/cronache/21_ago ... 8b02.shtml

Caro @Dodi75, è triste la fine che ha fatto il Corriere della Sera.

Quello che un tempo era la voce più autorevole della cultura italiana ha fatto la fine di tutti gli altri quotidiani: l’ombra della propria storia, con un giornalismo sciatto e “a tema” e una sostanziale indistinguibilità tra il giornalismo e le pubbliche relazioni (seguendo una “felice” definizione di Orwell*)…

Ma andiamo a vedere l’articolo.

Come inciso, sinceramente non ne posso più della retorica sugli italiani all’estero eccetera.
Il professor Silvestri e il professor Paiardini non sono due poveri emigranti eccetera: gli scienziati sono come i calciatori, si muovono, rincorrono le opportunità professionali e i progetti che giudicano interessanti.
Tutti i medici di qualche ambizione fanno qualche semestre all’estero, per sviluppare competenze diverse da quelle “tradizionali” del Paese di cui sono figli, la maggior parte ritorna a casa, alcuni decidono che il diverso modello economico e lavorativo fa per loro e scommettono; Silvestri e Paiardini hanno vinto la scommessa e immagino siano oramai anche cittadini USA.

Al di là di questo, che già trovo stucchevole, ci sono un paio di “perle” che ti voglio segnalare.

Spero che il professor Silvestri non abbia detto che conta di arrivare a una cura definitiva “entro cinque anni”: ha pochi anni più di me per cui lo sa bene che sono quarant’anni che c’è sempre qualcuno che si porta sfiga dicendo “entro *** anni”, lo spero per me prima di tutto…
La “battaglia finale contro l’AIDS” è sicuramente una scemenza del giornalista: l’AIDS è così lontano che un paio d’anni fa gli NIH hanno deciso di cambiare nome al loro sito che ora si chiama HIV.gov…
Il “miliardario Martin Delaney” purtroppo non è mai esistito: era un semplice cittadino NON contagiato da HIV che, per senso civico, promosse nel 1985 un’iniziativa di azione dal basso: Project Inform, promuovendo il dibattito pubblico e il finanziamento della ricerca e l’accelerazione dell’approvazione di nuovi farmaci per HIV. Si è trattato di una figura fulgida di civismo e impegno, non di un miliardario (tutto sarebbe stato più facile), e i finanziamenti ai progetti in suo nome arrivano dal governo USA e dalle charity locali come AmFAR.
Infine, la ciliegina sulla torta, un qualcosa che ci fa ribaltare tutti: hai presente questa immagine? Ebbene, con le ricerche di Silvestri e Paiardi c’entra come i cavoli a merenda: si tratta di un’immagine… sul famigerato “vaccino TAT” della mai troppo maltrattata dottoressa Ensoli…

Insomma, caro Dodi, viviamo tempi in cui neppure il corrierone nazionale d’un tempo è più degno di una qualche fiducia…





* “Il giornalismo è scrivere ciò che qualcun altro non vuole che sia scritto. Tutto il resto sono pubbliche relazioni”.

uffa2 ha scritto: ↑

lunedì 16 agosto 2021, 18:01

Caro Dodi75, è triste la fine che ha fatto il Corriere della Sera.

[...]

Da dove si può trarre almeno una morale: le sciatte marchette ferragostane hanno le gambe corte.

Chissà se la Barbarona si sta godendo la sua rivincita?

P.S.1 - Temo sia proprio Silvestri a parlare di "cura dell'AIDS". Ne ha scritto diverse volte sui social (eradicazione dell'AIDS è l'ultima), è proprio suo quel linguaggio confondente, obsoleto ed arcaico - e anche questo lo accomuna alla Ensoli che, quando ancora si esprimeva pubblicamente, denunciava un linguaggio e una mentalità indietro di una decina d'anni rispetto all'evoluzione del linguaggio scientifico su HIV/AIDS (fu ben per questo che dovemmo interpellare i clinici che avevano sperimentato il suo vaccino, per capire se erano d'accordo con lei nell'usare l'anti-tat per ritardare l'inizio della cART proprio quando dovevano adeguare le Linee Guida al resto del mondo, che la cART la iniziava alla diagnosi).

P.S.2 - Il pronostico dei 5 anni sembra parte di quell'ottimismo propagandistico che Silvestri ha forzato nei social nell'ultimo anno di pandemia. Forse anche qui si è fatto un po' prendere la mano?

Dopo aver letto quest interrogazione parlamentare di aprile 019
https://www.europarl.europa.eu/doceo/do ... 94_IT.html

mi sono documentato sia sul Paziente di londra
(https://en.wikipedia.org/wiki/Adam_Castillejo)

sia sul Prof che ha eseguito il trattamento.https://en.wikipedia.org/wiki/Ravindra_Gupta

Mi sono anche documentato sulle capacità terapeutiche del sangue iperimmune al virus hiv prodotto da pazienti naturalmente immuni al virus

https://en.wikipedia.org/wiki/Innate_resistance_to_HIV

Qualcuno conosce l'esito di questa interrogazione parlamentare?