OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bufale
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Akhenaton si sta rivoltando nella tomba
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
In compenso, il generale Abd El-Fattah El-Sisi si sta fregando le mani.Puzzle ha scritto:Akhenaton si sta rivoltando nella tomba
Questo scrittore egiziano (che naturalmente deve vivere in Europa per potersi esprimere) 2 giorni fa ha fatto una analisi molto acuta dell'uso politico di questa frode scientifica, che giustamente definisce "un miracolo politico, piuttosto che medico": Egypt claims miracle cure for HIV and Hepatitis.
E così - nel nostro thread sulle bolle di sapone - siamo arrivati a toccare anche lo sfruttamento di una frode scientifica per fini di propaganda politica.
Non pensavo che in meno di due mesi saremmo arrivati così lontano.

(Sono curiosissima di vedere se arriveranno commenti da parte di Montagnier.

Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Dal 1 minuto e 45 in poi di questo video si vede questo portentoso rilevatore in azione:
(notare le mascherine)
A parte che riconosco quel tipo di rilevatore.
E' un rilevatore ad effetto triboelettrico.
I piu noti sono quelli per le polveri sottili.
(notare le mascherine)
A parte che riconosco quel tipo di rilevatore.
E' un rilevatore ad effetto triboelettrico.
I piu noti sono quelli per le polveri sottili.
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
come dice sempre il mio bello: "è un mistero come l'Egitto, che ha dato la luce a una delle più splendenti civiltà del passato, si sia ridotto in questo modo" 

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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Io non ho capito una cosa: nella conferenza stampa in cui presentavano questa scoperta rivoluzionaria, hanno detto chiaramente che tutti i malati di HCV e HIV in Egitto verranno trattati con la bacchetta magica.
Questo significa che non daranno più farmaci?
Sono disposti a condannare a morte una fetta consistente della popolazione pur di tenere in piedi questa farsa?
Questo significa che non daranno più farmaci?
Sono disposti a condannare a morte una fetta consistente della popolazione pur di tenere in piedi questa farsa?
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Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Sai che sarebbero disposti a tutto pur di vendere fumo! Sono maestri in tal sensoDora ha scritto:Io non ho capito una cosa: nella conferenza stampa in cui presentavano questa scoperta rivoluzionaria, hanno detto chiaramente che tutti i malati di HCV e HIV in Egitto verranno trattati con la bacchetta magica.
Questo significa che non daranno più farmaci?
Sono disposti a condannare a morte una fetta consistente della popolazione pur di tenere in piedi questa farsa?
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Questa volta si sono accorti in fretta di averla fatta troppo grossa.stealthy ha scritto:Sai che sarebbero disposti a tutto pur di vendere fumo! Sono maestri in tal sensoDora ha scritto:Io non ho capito una cosa: nella conferenza stampa in cui presentavano questa scoperta rivoluzionaria, hanno detto chiaramente che tutti i malati di HCV e HIV in Egitto verranno trattati con la bacchetta magica.
Questo significa che non daranno più farmaci?
Sono disposti a condannare a morte una fetta consistente della popolazione pur di tenere in piedi questa farsa?
Essam Heggy, il consigliere scientifico del presidente Mansour, ha dichiarato a El-Watan:
"Quanto è stato detto e pubblicato dalle forze armate danneggia l'immagine degli scienziati e della scienza in Egitto. Tutti gli scienziati, dentro e fuori dall'Egitto, sono in stato di shock". E ha aggiunto che Mansur e il generale al-Sisi, che erano presenti alla conferenza stampa, sono stati colti di sorpresa dalla presentazione e ci tengono a far sapere che la loro presenza non significa approvazione.
Ahmed Abdel-Raheem aggiorna il suo precedente articolo su The Commentator: La grande marcia indietro. Alla fin fine, una cura miracolosa egiziana dell'HIV non c'è.
- Non è molto divertente essere presi in giro in questo modo se hai l'HIV. Ma ci sta forse un sorriso ironico per come i cinici golpisti egiziani hanno dato inizio alla grande ritirata dopo la folle pretesa propagandistica di avere una cura miracolosa dell'HIV.
(...) Quindi adesso è chiaro che non c'è una "cura miracolosa" per l'HIV o l'epatite. Ma la domanda è: chi è responsabile della delusione che ora i malati devono sopportare? Il cinismo e la temerarietà dei leader golpisti lasciano senza parole.
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Vi segnalo anche un'altra amplificazione in pieno tema con questo thread (Fonte: http://www.lastampa.it/2014/03/03/scien ... agina.html)
Il vaccino contro l’HIV si avvicina alla realtà
Gli scienziati scoprono il modo in cui il sistema immunitario riesce a bloccare l’infezione da HIV, il virus che causa l’AIDS. Il vaccino potrebbe così essere presto una realtà
I vaccini sono una promessa contro le malattie, perché il principio che li anima è quello della prevenzione che, ora e sempre, è il modo in assoluto migliore di combattere le malattie – di qualunque tipo esse siano.
Esistono poi tipi di vaccini che ci si augura possano essere creati prima di altri: sono quelli che riguardano le malattie più gravi e terribili, quelle che sono ancora motivo di molte morti tra le persone. Una di queste malattie è l’infezione da HIV, il virus che causa l’immunodeficienza acquisita nota anche con il nome di AIDS. Ora, la creazione di questo vaccino potrebbe essere realtà, che fa seguito alla scoperta di un team di scienziati del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID), che fa parte del U.S. National Institutes of Health; la Columbia University; il Centre for the AIDS Programme of Research del Sud Africa (CAPRISA); e il National Institute for Communicable Diseases di Johannesburg.
Quello che ha scoperto di così importante il team di ricercatori è come il sistema immunitario produce un potente anticorpo capace di bloccare l’infezione da HIV andando a colpire un’area conservativa delle cellule del virus chiamata v1v2.
La scoperta supporta l’idea che un vaccino efficace è quello in grado di attivare potenti anticorpi nell’area specifica conservata nella regione v1v2, una di una manciata di aree che rimane costante nel virus in rapida mutazione. In questo modo, il vaccino potrebbe proteggere le persone dall’HIV.
Per arrivare a questi risultati, i ricercatori hanno utilizzato del sangue umano infettato dal virus dell’HIV. Il virus, in questo caso, aveva giù sviluppato gli anticorpi HIV neutralizzanti. L’analisi e l’osservazione di questo processo ha permesso di descrivere l’interazione tra virus e anticorpi che ha favorito la maturazione di anticorpi chiamati CAP256-VRC26 nella sua più potente, definitiva e agguerrita forma dell’HIV.
Gli scienziati sono poi riusciti a osservare come dopo poche mutazioni anche i primi CAP256-VRC26 intermedi possono neutralizzare una percentuale significativa di ceppi di HIV conosciuti.
La scoperta migliora le probabilità che un vaccino diretto contro l’HIV v1v2 sviluppato sulla base delle nuove scoperte sarebbe efficace.
Source: NIH/National Institute of Allergy and Infectious Diseases.
Il vaccino contro l’HIV si avvicina alla realtà
Gli scienziati scoprono il modo in cui il sistema immunitario riesce a bloccare l’infezione da HIV, il virus che causa l’AIDS. Il vaccino potrebbe così essere presto una realtà
I vaccini sono una promessa contro le malattie, perché il principio che li anima è quello della prevenzione che, ora e sempre, è il modo in assoluto migliore di combattere le malattie – di qualunque tipo esse siano.
Esistono poi tipi di vaccini che ci si augura possano essere creati prima di altri: sono quelli che riguardano le malattie più gravi e terribili, quelle che sono ancora motivo di molte morti tra le persone. Una di queste malattie è l’infezione da HIV, il virus che causa l’immunodeficienza acquisita nota anche con il nome di AIDS. Ora, la creazione di questo vaccino potrebbe essere realtà, che fa seguito alla scoperta di un team di scienziati del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID), che fa parte del U.S. National Institutes of Health; la Columbia University; il Centre for the AIDS Programme of Research del Sud Africa (CAPRISA); e il National Institute for Communicable Diseases di Johannesburg.
Quello che ha scoperto di così importante il team di ricercatori è come il sistema immunitario produce un potente anticorpo capace di bloccare l’infezione da HIV andando a colpire un’area conservativa delle cellule del virus chiamata v1v2.
La scoperta supporta l’idea che un vaccino efficace è quello in grado di attivare potenti anticorpi nell’area specifica conservata nella regione v1v2, una di una manciata di aree che rimane costante nel virus in rapida mutazione. In questo modo, il vaccino potrebbe proteggere le persone dall’HIV.
Per arrivare a questi risultati, i ricercatori hanno utilizzato del sangue umano infettato dal virus dell’HIV. Il virus, in questo caso, aveva giù sviluppato gli anticorpi HIV neutralizzanti. L’analisi e l’osservazione di questo processo ha permesso di descrivere l’interazione tra virus e anticorpi che ha favorito la maturazione di anticorpi chiamati CAP256-VRC26 nella sua più potente, definitiva e agguerrita forma dell’HIV.
Gli scienziati sono poi riusciti a osservare come dopo poche mutazioni anche i primi CAP256-VRC26 intermedi possono neutralizzare una percentuale significativa di ceppi di HIV conosciuti.
La scoperta migliora le probabilità che un vaccino diretto contro l’HIV v1v2 sviluppato sulla base delle nuove scoperte sarebbe efficace.
Source: NIH/National Institute of Allergy and Infectious Diseases.
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: OSSERVATORIO STAMPA: amplificazioni, bolle di sapone, bu
Hai ragione a parlare di amplificazione. Ormai pare che i giornali non riescano a scrivere nulla sulla ricerca se non in termini esaltati.rospino ha scritto:Vi segnalo anche un'altra amplificazione in pieno tema con questo thread (Fonte: http://www.lastampa.it/2014/03/03/scien ... agina.html)
Però questa ricerca è seria e mi pare anche molto interessante, perché gli scienziati del NIAID (National Institute of Allergy and Infectious Diseases), insieme a scienziati sudafricani, sono riusciti a ricostruire la struttura di una serie di anticorpi neutralizzanti molto potenti e anche a capire come questi interagiscano con il virus e ne neutralizzino una gran quantità di ceppi. Cioè questi scienziati sono proprio riusciti a descrivere i meccanismi molecolari che questi anticorpi usano per neutralizzare il virus.
Ovvio che non è ancora un vaccino pronto per essere sperimentato, ma spiana un poco la strada per un vaccino che si basi su anticorpi ampiamente neutralizzanti.
L'articolo su Nature: Developmental pathway for potent V1V2-directed HIV-neutralizing antibodies.