Sintomi post ppe e prelievi
Sintomi post ppe e prelievi
Salve a tutti, apro il topic qui perche nell'altro ero andato o.t.
In pratica il 27 giugno ho eseguito una fellatio ad un pene, inizialmente coperto, poi durante l'atto era scoperto non accorgendomi di cio, appena ho realizzato che era senza preservativo mi sono spaventato, non avevo lesioni o tagli in bocca, ma non escludo che non ci fosse il pre-cum, dopo averci rimuginato a 48 ore dal fatto ho iniziato la pep dato che l'infettivologo mi ha detto che il rischio c'era anche se basso. La pep l'ho terminata il 26 luglio, Seguendo il protocollo dell'azienda ho eseguito il prelievo a 30 giorni dall'evento a rischio, risultato negativo, pero per una mia sicurezza ho voluto farne un altro a 40 giorni, i risultati li sapro la prossima settimana. Ora vi chiedo: ma il risultato che avró, non é attendibile giusto? La pep prolunga il periodo finestra?
Poi sabato scorso ho iniziato ad evere una infiammazione del palato duro, che ad oggi é quasi andata via, ma proprio oggi ho accusato un fastidio all'inguine sinistro, alla palpazione superficiale non ho riscontrato nulla, ma premendo piu in profondita ho percepito qualcosa che si spostava (non so se sia linfonodo). Preciso che non ho avuto febbre, mal di gola, diarrea, questi sintomi che ho avuto possono essere riconducibili ad una sieroconversione? perche nel caso passo in farmacia e faccio il test, senza dover aspettare il prossimo prelievo da protocollo previsto per il 27 luglio a 60 giorni dall'evento a rischio.
In pratica il 27 giugno ho eseguito una fellatio ad un pene, inizialmente coperto, poi durante l'atto era scoperto non accorgendomi di cio, appena ho realizzato che era senza preservativo mi sono spaventato, non avevo lesioni o tagli in bocca, ma non escludo che non ci fosse il pre-cum, dopo averci rimuginato a 48 ore dal fatto ho iniziato la pep dato che l'infettivologo mi ha detto che il rischio c'era anche se basso. La pep l'ho terminata il 26 luglio, Seguendo il protocollo dell'azienda ho eseguito il prelievo a 30 giorni dall'evento a rischio, risultato negativo, pero per una mia sicurezza ho voluto farne un altro a 40 giorni, i risultati li sapro la prossima settimana. Ora vi chiedo: ma il risultato che avró, non é attendibile giusto? La pep prolunga il periodo finestra?
Poi sabato scorso ho iniziato ad evere una infiammazione del palato duro, che ad oggi é quasi andata via, ma proprio oggi ho accusato un fastidio all'inguine sinistro, alla palpazione superficiale non ho riscontrato nulla, ma premendo piu in profondita ho percepito qualcosa che si spostava (non so se sia linfonodo). Preciso che non ho avuto febbre, mal di gola, diarrea, questi sintomi che ho avuto possono essere riconducibili ad una sieroconversione? perche nel caso passo in farmacia e faccio il test, senza dover aspettare il prossimo prelievo da protocollo previsto per il 27 luglio a 60 giorni dall'evento a rischio.
Re: Sintomi post ppe e prelievi
Ragazzi scusate, qualcuno mi puo dare una delucidazione sul test hiv della farmacia. Ok so che va fatto se il rischio risulta essere oltre i 90 giorni, pero se io mostro sintomi che alla fine confermano essere quelli della sieroconversione, il test puo risultare positivo anche se l'evento a rischio é avvenuto a distanza di 45 giorni? Io credo di essermelo preso, perche a distanza di 2 settimane dal termine della pep (che quindi penso non sia stata efficace per averla iniziata tardi, cioe a 49 ore dal fatto) ho avuto infiammazione del palato duro, fastidio a livello inguinale sinistro (al tatto credo di percepire linfonodi) e ora comparsa di punti rossi sul petto. Per ora mal di gola o febbre non ci sono ma non escludo che potrebbero comparire. Quindi, dato che l'ansia mi sta divorando, per non aspettare il prelievo (che cmq faró a 40 giorni dal termine della pep) ero intenzionato a fare questo che vendono in farmacia, ma vorrei capire se poi é inaffidabile (causa evento a meno di 90 giorni) o se questi sintomi che percepisco, risultando essere alla fine quelli della sieroconversione possano dare esito positivo. Grazie
Re: Sintomi post ppe e prelievi
Salve ragazzi, il 13 agosto preso dal panico per il rash cutaneo, mi son fatto vedere dall'infettivologa. Lei mi ha detto che era poca roba e non era accentuato come succede per la sieroconversione, escludendo questa cosa. Pensa che sia stata una reazione della pep. Mi son fatto controllare tutti i linfonodi ed erano ok, nessuna reazione, anche tramite controllo ecografico. La cosa che mi ha destato sospetto é questa: dopo aver raccontato la mia storia, mi ha detto che il risultato del prelievo fatto a 40 giorni dall'evento é affidabile, ma io le ho ricordato che ho fatto la pep e che l'affidabilita dovrebbe essere a 40 giorni dalla data in cui ho terminato la terapia, ma lei continuava a dirmi di no, perche il test rocerca l'antigene. Io in rete continuo a trovare info che il prelievo va fatto a 40 giorni dal termine della pep, ci sono delle linee guida del ministero ufficiali? Qualcuno sa dirmi qualcosa in merito?
Re: Sintomi post ppe e prelievi
Salve ragazzi, ho ritirato l'esito dell'esame fatto a 32 giorni dalla fine della pep ( e a 60 giorni dall'evento a rischio - il protocollo aziendale prevede questo) risultato NEGATIVO. Sono un po piu sollevato, ma la certezza l'avró con l'esito a 40 giorni. Quanto é la percentuale di attendibilita a 32 giorni? Poi, ma se quello pseudo rash che ho avuto, ed ho ancora, con la sensazione di avere i lonfonodi reattivi fossero segni di sieroconversione, il risultato sarebbe gia stato positivo?
Re: Sintomi post ppe e prelievi
Tutta st'ansia per un pompino mi sembra un po' eccessiva.
Ma poi non capisco un paio di cose:
1: come ti è venuto in mente di fare un pompino col preservativo? È una bestemmia!
2: come hai fatto a non accorgerti che un secondo prima stavi succhiando del lattice e un secondo dopo avevi carne di manzo umano in bocca? Cioè, io la sentirei la differenza tra un pisello rivestito di lattice e un pisello nudo e crudo

Ma poi non capisco un paio di cose:
1: come ti è venuto in mente di fare un pompino col preservativo? È una bestemmia!
2: come hai fatto a non accorgerti che un secondo prima stavi succhiando del lattice e un secondo dopo avevi carne di manzo umano in bocca? Cioè, io la sentirei la differenza tra un pisello rivestito di lattice e un pisello nudo e crudo


CIAO GIOIE
Re: Sintomi post ppe e prelievi
Ciao blast, io ho letto casi di contaminazione anche solo con rapporto orale (piu di uno) del resto gli studi lo affermano che il rischio c'è anche se basso e i medici non mi hanno rifiutato la pep. Non mi sono accorto perche il rapporto l' ho fatto mentre ero sotto e lui sopra e dalla mia prospettiva non riuscivo a vedere il membro e sará la foga, non ho percepito la differenza col lattice, me ne sono accorto penso a breve durata. Ora sarei anche piu tranquillo con questi risultati a 32 giorni dalla fine pep, ma non mi spiego come mai ho ancora questo rash su schiena e addome anche se minimo. A metá agosto mi feci vedere ma l'infettivologa disse che poteva essere una reazione agli antoretrovirali (che avevo terminato di assumere il 26 luglio), mi sembra strana come cosa. Cmq la domanda é: se fosse stato un segno di sieroconversione, il risultato a 32 giorni, sarebbe dovuto essere positivo?
Re: Sintomi post ppe e prelievi
effettuato il test IV generazione a 44 giorni dal termine della pep. Risultato NEGATIVO. Posso archiviare la questione? o la pep potrebbe prolungare oltre i 40 giorni (dall'ultima assunzione) il periodo finestra?
Re: Sintomi post ppe e prelievi
Più che puoi DEVI archiviare la questione. Oppure se preferisci andare avanti ancora un po’...io per esempio dopo il test a 45gg mi sono fatto bucare altre 2 volte (naturalmente inutilmente perché era già definitivo prima). Vuoi battere il mio record?...c’è anche qualcuno che continua a farsi fare buchi alle braccia a distanza di più di un anno e ancora non ne è fuori. Sta a te voltare pagina. Il tuo test è negativo al di là di ogni dubbio e definitivo. Da qui in avanti dipende solo da te.