come lo avete scoperto e dopo quanto tempo?

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
domenico
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Re: come lo avete scoperto e dopo quanto tempo?

Messaggio da domenico » giovedì 16 febbraio 2012, 22:03

sorry



silence

Re: come lo avete scoperto e dopo quanto tempo?

Messaggio da silence » giovedì 16 febbraio 2012, 22:31

HLAB5701 ha scritto:
anche io preferirei che questo messaggio fosse spostato in una sezione più specifica, tipo 'Ho contratto l'hiv'.
MODERATORIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Finchè non c'è certezza di sieropositività, caro Domenico, nell'Empireo del Forum non ti sarà consentito postare.

IPSE DIXIT.

HLA FECIT.
questo thread è talmente contorto che Uffa non saprà dove posizionarlo... :lol: :lol:



Tarek
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Re: come lo avete scoperto e dopo quanto tempo?

Messaggio da Tarek » venerdì 24 febbraio 2012, 19:42

HLAB5701 ha scritto:
flavio ha scritto:
silence ha scritto:bravo..vedrai che sei sano come un pesce...solo poco informato..ma a questo si rimedia ;) ti va di raccontarmi perchè una donna sposata avrebbe scelto un 14enne come amico di letto?
Oddio , secondo te, perché?

Io sono un "pedofilo", mi hanno dato del pedofilo :? . A 16 anni ero insieme al mio coetaneo. La mamma cattiva di Lui leggeva Goethe in tedesco. Incompatibile con gli ideali del figlio che vestiva in nero con tanto di stivali nazisti e spartiti di Wagner che adorava ma, per incapacitá, si accontentava di suonate a due dita di chopin. Esisteva tra i due un complesso di Edipo che all'epoca non conoscevo. Ho scoperto il sesso voglioso di una donna lussuriosa e credo che qualsiasi adolescente etero, di fronte a tanta esperienza e lascivia, possa lasciarsi andare in mille pensieri e perciò venire ammaliato e rapito dal sesso gratuito e facile. Però la testimonianza di Domenico ci può servire :D
Flavio, chevvvoldì??? io a sedici anni sapevo Faust a memoria in tedesco... eppure a 38 sono il mona che sono adesso! eddai!
Infatti è quello che volevo dimostrare. L'erudizione o la cognizione/nozionismo non ecludono l'animalità o bestialitá dell'essere umano.

Perché ti senti Mona? a me dai l'impressione di una persona normale con tutti i problemi che ha l'individuo e noi, in particolare, più degli altri



HLAB5701
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Re: come lo avete scoperto e dopo quanto tempo?

Messaggio da HLAB5701 » sabato 25 febbraio 2012, 4:35

flavio ha scritto: Perché ti senti Mona? a me dai l'impressione di una persona normale con tutti i problemi che ha l'individuo e noi, in particolare, più degli altri
perchè conosco Faust a memoria, ma mi sento più sperduto degli altri. E lo spirito non aiuta. :roll:



skydrake
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Re: come lo avete scoperto e dopo quanto tempo?

Messaggio da skydrake » sabato 25 febbraio 2012, 14:53

HLAB5701 ha scritto:
flavio ha scritto: Perché ti senti Mona? a me dai l'impressione di una persona normale con tutti i problemi che ha l'individuo e noi, in particolare, più degli altri
perchè conosco Faust a memoria, ma mi sento più sperduto degli altri. E lo spirito non aiuta. :roll:
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Tarek
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Re: come lo avete scoperto e dopo quanto tempo?

Messaggio da Tarek » domenica 26 febbraio 2012, 0:19

HLAB5701 ha scritto:
flavio ha scritto: Perché ti senti Mona? a me dai l'impressione di una persona normale con tutti i problemi che ha l'individuo e noi, in particolare, più degli altri
perchè conosco Faust a memoria, ma mi sento più sperduto degli altri. E lo spirito non aiuta. :roll:
ah, pensavo conoscessi i dolori del giovane Werther ;)



Tarek
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Re: come lo avete scoperto e dopo quanto tempo?

Messaggio da Tarek » domenica 26 febbraio 2012, 13:48

capisco che: come lo avete scoperto e dopo quanto tempo non c'entri niente però, HLA, ti dedico questa pezzo di Shelley tratto da: Ode to the west wind

Fossi una foglia secca trascinata
da te, una nube che insieme a te volo!
Un'onda sotto la tua forza, parte
anch'io del tuo soffio, appena un poco
più torpido di te che non hai freno!
Tornassi come nella fanciullezza
solo un attimo fossi il tuo compagno
nell'areo cammino senza ostacoli
quando vincerti in corsa per il cielo
rimase appena un mio labile sogno.
Io non ti implorerei così invocandoti
dalla mia disperata condizione.
Sollevami come onda, foglia, nuvola.
Cado su spine d'esistenza. Sanguino.
Un lento seguito d'ore ha piegato
incatenato chi ti somigliava
troppo, o veloce, indomito, orgoglioso!

(Shelley)



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