Informazioni, credo utili a tutti

[alp]

Buongiorno,
sono nuovo del forum ma ho potuto costatare leggendo i messaggi la vostra serietà.
Ho alcuni quesiti da porvi, ovviamente inerenti i rapporti sessuali a rischio.

A seguito di un periodo sentimentalmente molto difficile, la scorsa estate (15 luglio) ho avuto un rapporto con una prostituta "occasionale", nel senso che mi disse di prostituirsi quando le servivano i soldi per la coca (me lo disse dopo il rapporto). Il rapporto consistette nel portare il mio pene in erezione, attraverso un suo lavoro manuale e orale, ma quest'ultimo fu davvero molto breve (giusto qualche boccata, scusate ma giusto per intenderci); il mio pene, data l'agitazione (non sono frequentazioni regolari per me, tutt'altro) non riusciva a mantenere l'erezione, e anzi quasi non arrivava ad essere eretto. Tuttavia provai a penetrarla ma riuscii a dare pochi colpi (4-5) intervallati da fuoriuscite del mio pene troppo poco rigido per mantenere un'erezione tale da poter dare più colpi di fila. Passati questi pochi momenti ovviamente di imbarazzo misto ad agitazione, lei concluse la pratica a mano (masturbandomi). Stupidamente il rapporto non fu protetto.
La prima domanda è: quali sono gli "effluvi vaginali" che contengono il virus dell'hiv? Sono solo quelli prodotti da una vagina eccitata? In questo caso la probabilità di contagio è molto bassa, poichè lei non lo era affatto, anzi era piuttosto asciutta. Oppure il virus si trova anche in condizioni di "non eccitazione" e "non presenza di fluidi" nella vagina di una donna infetta?
La seconda domanda è: perchè ci sia trasmissione, oltre ai fluidi che trasportano il virus (sangue, sperma ed effluvi vaginali) ci deve essere anche una lacerazione del glande oppure la pelle del glande essendo sottile "assorbe" questi eventuali liquidi anche senza che su di essa ci siano lacerazioni (anche piccole)?
La terza domanda è: il tempo e la "profondità" della penetrazione hanno un ruolo nella probabilità di contrarre l'infezione?Voglio dire, il virus si trova tranquillamente anche sulle piccole labbra di una vagina non eccitata, oppure è possibile trovarlo solo all'interno?
La quarta domanda è:il sesso di questa donna "puzzava" molto, e lei mi disse che si trattava di pastiglie-pillole che usava per igiene, e per evitare "malattie"...Che voi sappiate, cosa poteva essere? Forse prodotti per combattere la candida?O prodotti per gestire l'hiv? Se fosse quest'ultima significa che ce l'aveva...

Pochi mesi dopo (29 sett.), sempre a causa di questo periodo maledettamente difficile dal punto di vista sentimentale, ho avuto un rapporto orale scoperto con una prostituta. In realtà il rapporto orale è durato i pochi minuti che sono serviti a portare il mio pene in erezione. Il mio sperma non è andato nella sua bocca perchè il tutto si concluse attraverso una masturbazione manuale.
Il giorno dopo mi venne la candida...Mettendo un antimicotico andò via, ma ogni tanto tornano dei punti rossi minuscoli sul glande, che se esso è a riposo, sono pressochè impercettibili.
Dopo aver letto cose su Internet, mi sembra di aver capito che questa pratica è quasi a rischio zero per la trasmissione dell'hiv, ma vorrei avere un vostro parere.
La quinta domanda è: avere la candida (difficile da mandare via) aumenta la probabilità di aver contratto l'hiv? Ho letto che se essa è in bocca (mughetto) è un fattore secondario di probabilità, mentre non lo è se si trova sul pene.
Devo dire poi che pensando a quando mi è venuta la candida è evidente che me l'ha attaccata la seconda prostituta. Ho letto che spesso la candida si trova nella bocca di molti di noi, a prescindere dalle pratiche sessuali, ma che non lo sappiamo se non si trasforma in mughetto. Tutto vero?

Le malattie che ho avuto in questi mesi sono le seguenti:
-)mal di gola a fine agosto, credo causato dall'aria condizionata (temperature bassissime) dell'aereo, e dall'aria che presi il giorno prima a Valencia la sera. C'è da dire che io sono piuttosto soggetto ai mal di gola con catarro: da piccolo ho fatto molte tonsilliti, e comunque un paio di eventi all'anno sono pressochè assicurati. Da quando insegno (5 anni) sono diventati 4-5 all'anno.
-)congiuntivite batterica nello stesso periodo, durata 3-4 gg. Io feci la lasik per correggere la miopia, e ogni tanto, anche se non spesso, me ne becco una.
-)altra congiuntivite, stavolta "da raffreddamento e virale" il 2 dicembre, in corrispondenza di un forte abbassamento della temp qui da me, associato a una domenica di vento forte e fastidioso.
Inoltre da luglio ho perso 3 kg (da 72 a 69). Devo dire che ultimamente mangio poco, lavoro troppo, e da qualche settimana ho ricominciato la mia attività sci-alpinistica, che mi impegna abbastanza.

So di essere stato uno stupido, so che ci sono dei rischi e certamente farò il test.
Volevo avere un'opinione spassionata riguardo, soprattutto, il primo evento riportato (ma già che ci siete anche sul secondo per favore). Perchè obbiettivamente me la sto facendo sotto...
Ora poi ho nuovamente una compagna fissa, ma prima di fare sesso con lei (ovviamente protetto), vorrei chiarire la mia situazione.
Aggiungo ancora che essendo donatore faccio esami frequenti anche sull'hiv, l'ultimo proprio in luglio (il 6 luglio feci l'ultima donazione) che risultò ovviamente negativo.

Grazie per l'attenzione fin d'ora.

[McBrewster]

nel tentato ( da come descrivi) rapporto insertivo vaginale, francamente solo tu ci puoi dire se sei riuscito a penetrare o meno...in qualsiasi caso un bel test ti farà bene.
rapporto orale passivo esente da rischi hiv se non in presenza di copiose quantità di sangue.
direi che per i rapporti descritti ti spari il tuo bel screening mst e attendi, visto e considerato che vuoi dare inizio ad una storia importante (ramazza docet).
preservativo sempre e comunque per sesso occasionale.

medita sulla tuà attività di donatore...

[alp]

Grazie McBrewster per la risposta.
Provo a essere più chiaro: si ho penetrato, ma per ben poco (2-3 spinte?), e malamente...Come dire, si può fare differenza fra un rapporto completo ed uno...mozzo (come il mio)? Ci sono le stesse probabilità di contagio? E' possibile rispondere statistiche alla mano? Forse può essere utile a molti, anche solo dal punto di vista psicologico. Ovvio che poi c'è bisogno del test.
La mia attività di donatore è sospesa fino a dati certi ed incontrovertibili.
Un test ora, a 5 mesi dal fattaccio, si potrebbe considerare definitivo?
Grazie di nuovo...

[McBrewster]

fermo restando che devi fare il test, il rapporto da te descritto ha comunque messo in contatto le mucose, le probabilità sono quasi nulle, ma il tipo di rapporto/contatto prevede il test , a cinque mesi è stradefinitivo, superando i 3 mesi delle linee guida. ad occhio scommetterei sull'esito negativo.
ricorda di controllarti per altre mst.

[alp]

Grazie McBrewster, così sì che ti voglio proprio bene!
E' questo che vuol sentirsi dire uno in questa situazione. Grazie davvero.
Oggi comunque ho fatto il test. Ragazzi è stata dura, ma ormai è andata.
Risultati fra sette gg. lavorativi: alla faccia di quel che ho letto su Internet riguardo a responsi nel giorno stesso delle analisi...
Sarà una lunga settimana; un po' meno dopo questo messaggio di McBrewster! (Thanks)

[alp]

P.S.: il test che ho fatto comprende tutte le MST...

[alp]

Ok ragazzi, oggi ho ritirato le analisi: tutto ok, non ne ho nessuna. FIGOOOOO!!
Il più bel regalo di Natale della mia vita.
Vi ringrazio per l'ospitalità qui sul vostro preziosissimo forum.
Fate un lavoro utilissimo.
SIETE GRANDI!!

[skydrake]

Buon per te.
Anche se oggi é il 21 dicembre, visto che non era la fine del mondo.
Da ora in poi vedi di usare sempre il profilattico fin dall'inizio, non vorremmo ritrovati come frequentatore fisso anche nel 2013.
Buon Natale!