batanella ha scritto:Mettere a rischio la vita altrui tacendo sul proprio stato di salute è un reato e non lo dico io ma la Cassazione http://www.laleggepertutti.it/5381_cont ... r-omicidio
Viremia irrilevabile + eiaculazione esterna => probabilità di infettare = zero.batanella ha scritto:Esatto e ti ringrazio per aver risposto, da persona ben più esperta del sottoscritto, almeno tranquillizziamo un po' l'autore del threadskydrake ha scritto: Certo, quasi zero non significa zero assoluto, ma paragonando il rischio di contagio da HIV al rischio di morte per incidente stradale, la percentuale di rischio diverrebbe pari a quello di accettare un passaggio dalle mie parti (i veneti tendono ad alzare ogni tanto il gomito un po' troppo), o forse anche meno. É un discorso di calcolo di probabilità.
Non zero-virgola-qualcosa, non zero-ma-magari-interviene-lo-Spirito-Santo-e-non-si-può-mai-sapere. ZERO.
La probabilità 0,.. riportata da Skydrake fa riferimento a un rapporto non protetto con eiaculazione interna con partner sieropositivo in terapia soppressiva (cioè con viremia plasmatica non rilevabile).
Continuo quindi a pensare che sia - ehm - un poco sopra le righe proporre la castrazione per un sieropositivo che ha avuto un tipo di comportamento sessuale che non ha messo a rischio il suo partner di contrarre l'infezione.
Non avertene a male, per favore, ma per il bene della collettività spero tu non faccia il giudice.il lavoro che faccio