rapporto a rischio e PEP
Re: rapporto a rischio e PEP
ciao a tutti,
oggi, ad un mese dal rapporto a rischio, sono andato a fare i controlli di routine presso il centro malattie infettive.
Questa volta oltre ai controlli enzimatici sono previsti test HCV e test HIV.
Memore delle discussioni precedenti ho chiesto alla dottoressa se il test hiv, vista la PEP in corso, potesse essere falsato dagli antiretrovirali.
Mi ha risposto di no perchè il test che fanno loro è per la ricerca dell'antigene e di conseguenza vorrei fare 3 domande:
1- corrisponde al test western-blot?
2- se si, non viene di solito effettuato come controprova di un test elisa?
3- lo effettuano proprio perchè il normale test di ricerca anticorpale potrebbe in questo momento non essere attendibile?
per la cronaca domani è l'ultimo giorno di PEP.
Scusate se nonostante un mese di "ricerche", ancora non ho capito bene.
un saluto a tutti.
oggi, ad un mese dal rapporto a rischio, sono andato a fare i controlli di routine presso il centro malattie infettive.
Questa volta oltre ai controlli enzimatici sono previsti test HCV e test HIV.
Memore delle discussioni precedenti ho chiesto alla dottoressa se il test hiv, vista la PEP in corso, potesse essere falsato dagli antiretrovirali.
Mi ha risposto di no perchè il test che fanno loro è per la ricerca dell'antigene e di conseguenza vorrei fare 3 domande:
1- corrisponde al test western-blot?
2- se si, non viene di solito effettuato come controprova di un test elisa?
3- lo effettuano proprio perchè il normale test di ricerca anticorpale potrebbe in questo momento non essere attendibile?
per la cronaca domani è l'ultimo giorno di PEP.
Scusate se nonostante un mese di "ricerche", ancora non ho capito bene.
un saluto a tutti.
Re: rapporto a rischio e PEP
1. No
2. No
3. No, perché la ricerca dell'antigene riduce di quasi sette giorni il periodo finestra. Lo stanno estendendo a tutti.
2. No
3. No, perché la ricerca dell'antigene riduce di quasi sette giorni il periodo finestra. Lo stanno estendendo a tutti.
Re: rapporto a rischio e PEP
ciao a tutti,
il 5 giugno sono andato al centro malattie infettive per fare il test hiv che poi è risultato negativo (anche se non capisco perchè l'infettivologa me lo abbia fatto fare appena finita la PEP ) un altro lo farò a distanza di 3 mesi .
Da ieri mi sono apparse delle macchioline rosse sul torace, alcune sembrano in rilievo e sembrano aumentare di numero.
Sento anche prurito, ma non riesco a capire se queste bolle di circa 2 3 mm siano dovute alla scottatura solare che ho preso la settimana scorsa o ad altro.
Sapete dirmi come si manifesta a livello cutaneo l'infezione? devo preoccuparmi?
Riassumo che ho iniziato la PEP il 7 maggio a circa 36 ore dal rapporto a rischio.
Saluti
il 5 giugno sono andato al centro malattie infettive per fare il test hiv che poi è risultato negativo (anche se non capisco perchè l'infettivologa me lo abbia fatto fare appena finita la PEP ) un altro lo farò a distanza di 3 mesi .
Da ieri mi sono apparse delle macchioline rosse sul torace, alcune sembrano in rilievo e sembrano aumentare di numero.
Sento anche prurito, ma non riesco a capire se queste bolle di circa 2 3 mm siano dovute alla scottatura solare che ho preso la settimana scorsa o ad altro.
Sapete dirmi come si manifesta a livello cutaneo l'infezione? devo preoccuparmi?
Riassumo che ho iniziato la PEP il 7 maggio a circa 36 ore dal rapporto a rischio.
Saluti
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- Messaggi: 10
- Iscritto il: sabato 24 agosto 2013, 13:31
Re: rapporto a rischio e PEP
Ho letto la tua storia tutta d'un fiato ... In bocca al lupo.
Io ho iniziato la PEP due giorni fa' e rileggendo i post ho rivisto le mie ansie, quelle già vissute, che sto' vivendo e quelle che vivro'.
Io ho iniziato la PEP due giorni fa' e rileggendo i post ho rivisto le mie ansie, quelle già vissute, che sto' vivendo e quelle che vivro'.
Re: rapporto a rischio e PEP
grazie,
Per me è stata molto dura a livello psicologico, ora mi spetta la prova del 9.
Se ti dico che mi sento pronto a ricevere il responso finale mento.
ciao!!!
Per me è stata molto dura a livello psicologico, ora mi spetta la prova del 9.
Se ti dico che mi sento pronto a ricevere il responso finale mento.
ciao!!!
Re: rapporto a rischio e PEP
ciao a tutti
risultati negativi per hiv hcv HBsAg.
Comincio a sentirmi più leggero anche se il medico mi ha detto che devo tornare per i test a 6 mesi (pensavo che a tre si potesse chiudere la questione), comunque ho il 96% di probabilità di essere negativo.
Ora un dubbio mi rimane: ha funzionato la cura o non ero stato contagiato? Non c'è risposta credo.
Ho visto che il mio argomento è stato visitato parecchie volte, spero quindi che questa esperienza stia servendo ad altri per risolvere dubbi e timori.
Un messaggio agli ipocondriaci come me: sappiate che in questo periodo ho avuto un po' tutti quei "sintomi" che ci aspettiamo in questa situazione e a tutt'ora ho un linfonodo piuttosto ingrossato sul collo con febbricola, ascoltate si i messaggi del vostro corpo ma sappiate che la maggior parte del lavoro la fa l'autosuggestione e lo stress (comprensibile no?).
Quindi consiglio a chi si trova in questo sito a cercare riscontri in preda ad una situazione come la mia di farsi un giro in qualche forum di psicologia per capire come affrontare dal punto di vista psicologico tutto ciò, e cosa più importante: PRESERVATIVO SEMPRE e se succede qualcosa non esitate ad andare nei tempi previsti al più vicino reparto di infettivologia per mettere in atto le dovute precauzioni.
A metà novembre gli ultimi esami.
A presto.
risultati negativi per hiv hcv HBsAg.
Comincio a sentirmi più leggero anche se il medico mi ha detto che devo tornare per i test a 6 mesi (pensavo che a tre si potesse chiudere la questione), comunque ho il 96% di probabilità di essere negativo.
Ora un dubbio mi rimane: ha funzionato la cura o non ero stato contagiato? Non c'è risposta credo.
Ho visto che il mio argomento è stato visitato parecchie volte, spero quindi che questa esperienza stia servendo ad altri per risolvere dubbi e timori.
Un messaggio agli ipocondriaci come me: sappiate che in questo periodo ho avuto un po' tutti quei "sintomi" che ci aspettiamo in questa situazione e a tutt'ora ho un linfonodo piuttosto ingrossato sul collo con febbricola, ascoltate si i messaggi del vostro corpo ma sappiate che la maggior parte del lavoro la fa l'autosuggestione e lo stress (comprensibile no?).
Quindi consiglio a chi si trova in questo sito a cercare riscontri in preda ad una situazione come la mia di farsi un giro in qualche forum di psicologia per capire come affrontare dal punto di vista psicologico tutto ciò, e cosa più importante: PRESERVATIVO SEMPRE e se succede qualcosa non esitate ad andare nei tempi previsti al più vicino reparto di infettivologia per mettere in atto le dovute precauzioni.
A metà novembre gli ultimi esami.
A presto.