CHIARIMENTO

[preoccupato70]

Ragazzi scusate, ma ho bisogno di un chiarimento.
Martedì 22 ottobre appena trascorso ho nuovamente effettuato un test hiv e sifilide (ad oggi, il terzo), nonostante avessi effettuato l'ultimo test dopo 100 giorni dall'ultimo rapporto ritenuto a rischio (16 maggio).
Dall'ultimo rapporto sono quindi passati 5 mesi e qualche giorno e più di 6 mesi dal primo.
Il test è risultato negativo.
Peraltro, a fine settembre ho effettuato il c.d. ana test per verificare la presenza di malattie autoimmuni, risultato anche questo negativo.
Quindi, l'ana test dovrebbe escludere un eventuale ritardo nella produzione degli anticorpi?
Altro dubbio, parlando con un medico (non specialista, ma di base), mi ha detto che il virus dell'hiv è molto lento (come precisato anche da Skydrake in alcuni post).
La domanda che continuo a pormi è questa, anche se dai post che ho letto la risposta è già stata data: i sintomi che ho avuto possono essere un campanello di allarme alla sindrome retrovirale acuta che potrebbe arrivare da un momento all'altro, e che soltanto in coincidenza della stessa io inizi la produzione degli anticorpi rilevabili ai test hiv??
P.S.: anche quest'ultimo test è di IV generazione, fatto al Cave di Milano, dove lo danno definitivo a 30 giorni.
Grazie ancora.....

[uffa2]

Dopo cinque mesi di test ripetuti, se fossi il medico del CA.VE. io ti picchierei a sangue: HIV niente, ma qualche settimana in ortopedia non te la leva nessuno!

Dai, ti rendi conto che è pura patologia?
Il medico del CA.VE. ha ragione: dopo 30 giorni, essendo i loro test il top del mercato, DEVI smetterla.
Perché hai così paura? perché vivi così male?
L’HIV non c’entra una fava, ti stai facendo male in maniera gratuita: affronta questo mostro e smettila di fare esami del sangue.

[preoccupato70]

ciao uffa, grazie ma non riesco a capire che cavolo ho.....
O meglio, qualcosa c'è, ma sembra che non ci sia altra spiegazione che attribuirla a quello ....
forse perché questo malessere, che dura ormai da 5 mesi e mezzo, non me lo so spiegare in altro modo.
Sono caduto, e non riesco a rialzarmi, ma non ho l'umiltà di riconoscere che ho bisogno di aiuto??
Le mia sono parole senza senso, anche se, solitamente, le prime parole che ti vengono di getto sono quelle che si sentono maggiormente.
Hai ragione quando dici che vivo male, ma credimi, non riesco a rilassarmi perché ho paura che da un momento all'altro mi succeda di star male, e quindi voglio essere pronto a questa eventualità ....
mannaggia, è un bel tunnel .....
Che mi consigli??

[uffa2]

Di parlarne con uno specialista.
Non un infettivologo, uno psicologo.
Questa è una ruggine che devi fermare, perché ti fa male, ti rovina le giornate e continua a crescere.
Vuoi continuare a perforarti il braccio una volta al mese?
E una volta che ti sarai convinto che non hai l’HIV (vedrai che quando ti toglieranno i gessi e ti dimetteranno dall’ortopedia del Policlinico non ti verrà più voglia di disturbare i medici del CA.VE.), la tua testa cosa si inventerà?
C’è qualcosa che vuole impedirti di stare bene: scoprila, e non farlo leggendo stupidaggini su internet.
Parlane col tuo Medico di Famiglia e fatti suggerire uno specialista affidabile.
Fallo, è il tuo benessere a essere in gioco.

[alfaa]

scusami per la brutalità ma come diamine fanno i moderatori su questo forum(se sono sieropositivi) a leggere ogni giorno thread assurdi come questi?Davvero me lo chiedo ci vuole una forza di volontà non indifferente.... cioè hai fatto il test a 90 giorni non hai nulla,già un test dopo 70 giorni ti avrebbe dovuto rassicurare!! Cosa dobbiamo dire noi che dopo 50 giorni risultiamo positivi? Veramente è snervante leggere cose del tipo" scusatemi sono spaventata ho toccato una maglietta con una chiazza rossa CHE MI SEMBRA sangue,morirò di aids? " bah.....

[uffa2]

Effettivamente, qui il più sano c'ha "solo" l'HIV.
Gli altri -tra coinfezioni, malattie mortali debellate dalla tecnologia e cosucce simili- credo siano collezionisti di immaginette di Santa Rita.
Peraltro, essere stati contagiati da un virus non fa di nessuno una persona migliore o più degna di stima.
Ma, e questo è vero, fa di te una persona estremamente affaticata, che a volte, quando risponde alla 2500a domanda campata per aria, fatica un po' a ricordarsi che ognuno è un caso a sé, e si chiede "ma almeno non potrebbero leggersi i post in cima a questa sezione, prima di chiedere certe cose?"

[Dora]

essere stati contagiati da un virus non fa di nessuno una persona migliore o più degna di stima.
Ma, e questo è vero, fa di te una persona estremamente affaticata, che a volte, quando risponde alla 2500a domanda campata per aria, fatica un po' a ricordarsi che ognuno è un caso a sé, e si chiede "ma almeno non potrebbero leggersi i post in cima a questa sezione, prima di chiedere certe cose?"

Uffa, hai ragione ovviamente, però sposta il thread nella sezione dei test, perché qui nel primo Forum delle ansie come quelle di "preoccupato70" suonano davvero oltraggiose, in particolare per chi la diagnosi l'ha appena ricevuta ed è qui pieno di dignità a cercare di far tornare insieme i pezzi della sua vita.

[uffa2]

grazie, mi ero scordato di spostarlo...

[preoccupato70]

Ragazzi scusate tutti, non era mia intenzione mancare di rispetto ad alcuno di voi.
Il fatto è che in tutta questa vicenda mi sono trovato tremendamente solo, senza la possibilità di parlare con nessuno, e questa solitudine mi ha giocato brutti scherzi, impedendomi di ragionare con razionalità.
Uffa grazie, ho seguito il tuo consiglio, ho preso per domani pomeriggio un appuntamento con uno specialista che mi aiuti a superare questa fase.
Scusate ancora ....... e vi sono vicino!!

[uffa2]

Uffa grazie, ho seguito il tuo consiglio, ho preso per domani pomeriggio un appuntamento con uno specialista che mi aiuti a superare questa fase.

BRAVO!
non sai come mi fai contento, sono queste cose che mi e ci riempiono di piacere: dire a una persona "fa' il test" è "facile", sapere che una persona ha deciso di affrontare i suoi mostri è veramente una grande notizia.
un abbraccio