concordo perfettamente!Blast ha scritto:La NAT non è una tecnicha, un'insieme di tecniche di analisi del DNA. Voi leggete male gli interventi del forum, non gli date il giusto valore, non mettete le cose nel giusto contesto. Questo è un sacrilegio, uno scimmiottamento della scienza e della medicina.
Un normale test hiv a 45 giorni dal rapporto a richio basta e avanza (rischio che, per le dinamiche che hai raccontato, non c'è stato assolutamente; la roba bianca che hai trovato è semplicemente residuo di sperma misto a saliva, lubrificante o altro).
Mi domando se, quando avete l'influenza e il medico vi fa diagnosi, per caso gli chiedete di fare analisi varie, o vi mettete a cercare su internet mille modi per farvi analizzare DNA, proteine e quant'altro. Non è normale, sta cosa. L'hiv viene diagnosticata mediante un test immunochimico (elisa) positivo, e un western blot di conferma. L'analisi del DNA avviene solo successivamente per la conta della quantità di virus, o in casi di dubbia positività in cui non si può fare diagnosi con le tecniche che lavorano sulle proteine.
Dunque mi domando il senso di tutto ciò...cercare in tutti i modi di fare mille analisi, solo per espiare i propri sensi di colpa o per alimentare le proprie ipocondrie.
In un anno che sto qui su questo forum, ho visto che la maggior parte di quelli a cui viene diagnosticata hiv, me compreso, o hanno fatto direttamente il test senza scrivere prima qui, o al massimo hanno solo chiesto qui se fosse il caso di fare il test e si sono recati subito a farlo. Invece, praticamente la totalità degli ipocondriaci, e di quelli che richiedono mille analisi, mille domande, mille conferme, mille dubbi ecc ecc, non hanno nulla.
Lasciate il lavoro di decidere quali analisi fare ai medici, che studiano per una vita intera queste cose, non come voi che vi documentate per 1 settimana o 1 mese su un forum travisando quello che viene scritto perchè gli date una lettura personale e non scientifica, e decidete quale sia l'analisi migliore per voi.
Ci sono ricascato
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Re: Ci sono ricascato
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Re: Ci sono ricascato
Grazie per le info tecniche. In questi giorni sto continuando a pensare a questo. I fattori importanti sono due: ho usato il preservativo e ho visto una confezione aperta sul mobile. Il fatto è che non ho la certezza che quella bustina contenesse il mio goldone. L'ho vista quando lo teneva in mano e non mi pare di ricordare che fosse srotolato, anche se penso che un preservativo usato si possa indossare come facciamo tutti noi a metterci calzini la mattina: lo raccogliamo, infiliamo la punta e tiriamo su per la gamba.
Re: Ci sono ricascato
Non credo proprio.Frank_Zappa ha scritto:penso che un preservativo usato si possa indossare come facciamo tutti noi a metterci calzini la mattina: lo raccogliamo, infiliamo la punta e tiriamo su per la gamba.
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La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: Ci sono ricascato
Una volta srotolato, il preservativo è scomodissimo da (ri)mettere.
Se non ci credi, fai una prova, asd.
Se non ci credi, fai una prova, asd.
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Re: Ci sono ricascato
Buongiorno ragazzi. Ieri ho chiamato il telefono verde della asl della mia regione, raccontando l'accaduto. La signora, veramente molto cordiale a differenza di altre sue colleghe di altri numeri verde, mi ha detto che se la ragazza non avesse tenuto alla salute lo avrebbe riutilizzato con il dubbio anche suo di quale parte fosse usata (scenario ipotetico in quanto anche lei mi ha detto che un condom usato si riconosce) e comunque il virus muore dopo pochi minuti all'aria aperta.
Re: Ci sono ricascato
Ti prego BASTA! Nn hai l'HIV.. Sei "solo" paranoico ed ipocondriaco... Paure iniziali ok ma dopo un po' finisce anche che manchi di rispetto a chi invece ci convive con il virus.Frank_Zappa ha scritto:Buongiorno ragazzi. Ieri ho chiamato il telefono verde della asl della mia regione, raccontando l'accaduto. La signora, veramente molto cordiale a differenza di altre sue colleghe di altri numeri verde, mi ha detto che se la ragazza non avesse tenuto alla salute lo avrebbe riutilizzato con il dubbio anche suo di quale parte fosse usata (scenario ipotetico in quanto anche lei mi ha detto che un condom usato si riconosce) e comunque il virus muore dopo pochi minuti all'aria aperta.
Ti do un consiglio però... Alla prossima il preservativo portalo te così sei sicuro che è nuovo.(e cmq la differenza tra uno usato è uno nuovo si vede)
Goditi la vita è basta seghe mentali!