Se scrivere la parola hiv su internet ti fa venire l'ansia, allora credo che la cosa migliore sia proprio quella di toglierti il pensiero facendo il test

Certo, se trovassi un centro in cui fanno test per tutte le mst sarebbe meglio ma , visto che al momento hai trovato solo quello, intanto togliti il primo pensiero . Poi magari chiedi li se ti possono suggerire qualche altro centro in cui fare le analisi..
Dopo che ti sarai tolto tutti i dubbi, cerca di fare qualcosa per te stesso, per "accettarti" per quello che sei.
Ho virgolettato la parola "accettarti" perche' in realta' non hai niente da dover accettare.
Purtroppo la realta' italiana e' lenta e siamo ancora un po' indietro con la mentalita' ma, fortunatamente, ci si sta distaccando da delle idee un bel po' retrograde relative all'omosessualita' (anche se poi.. Se proprio vogliamo parlare di cose retrogade ed antiche, ci sarebbe da dire che secoli fa l'omosessualita' era piu' che normale..)
Ti dico una cosa: nel '91 sono rimasta incinta , avevo 17 anni ed andavo a scuola dalle suore. La mia era una delle cosidette "famiglie bene", i miei erano i classici genitori che andavano in chiesa tutte le domeniche e che ci facevano recitare la preghiera anche prima di cena..
Puoi immaginare come mi sono sentita quando ho dovuto affrontare l'argomento?
La scelta piu' "facile" a quei tempi , sarebbe stata quella di abortire e di "non accettare" la situazione in cui mi trovavo (nel '91 le ragazze madri erano davvero delle mosche bianche).
Io sapevo chi ero e cosa volevo. Ed ho fatto cio' che volevo, a prescindere da quello che avrebbe detto o avrebbe definito "giusto" la gente.
Ho avuto delle dita puntate addosso? Non tutte, ma molte si. E sai cosa ti dico? Che sono state proprio quelle "dita puntate" che mi hanno dato la forza di essere quella che sono oggi.
Ogni giorno ringrazio il cielo per la scelta che ho fatto e di non aver avuto paura delle opinioni degli altri.
Oggi ho due figli splendidi (ogni scarrafone e' bello a mamma sua, lo so

La realta' di oggi e' ben diversa ed e' normale avere figli fuori dal matrimonio.
Non si viene piu' messi alla gogna come avveniva negli anni '90 , si sa che a 17 anni e' normale avere dei rapporti e che puo' succedere che questi rapporti portino a delle gravidanze.
Immagino che questo porti anche a meno aborti ed a meno ragazze psicologicamente distrutte da scelte che , probabilmente, qualche anno fa si sarebbero sentite costrette a fare.
Con l'omosessualita' sta succedendo la stessa identica cosa. Come ti ho gia' detto , qui a Roma, l'omosessualita' non e' niente di strano e niente da dover accettare (chiaro, ci sono ancora persone con pensieri fermi a due secoli fa, ma sono sempre di meno), il gay village e' uno dei locali piu' di punta sia per gli omosessuali che per gli etero, ci sono addirittura dei posti di lavoro nei quali si da priorita' ai gay rispetto agli etero (negozi, call center ecc).
Magari nella realta' del tuo paesino ci vorra' un po' piu' di tempo perche' la gente si svegli ma, ricorda: sono loro che devono accettare di essere persone con una mentalita' chiusa ed incapaci di dare il giusto valore alle cose ed alle persone e non tu a dover accettare cio' che sei perche' non sei niente di strano o di diverso dagli altri.
Sei un uomo a cui piacciono gli uomini come io sono una donna a cui piacciono le lasagne.
Dobbiamo essere messi in dubbio per i nostri gusti?
Che lo facciano pure, chi se ne frega, a me le lasagne piacciono un sacco, che gli altri si fottano con le loro insalatine scondite
