La mia esperienza
Re: La mia esperienza
P.S. Per quanto riguarda il resto è normale che l'esito del test HIV sia negativo visto che il rapporto che hai avuto non era a rischio. I sintomi non hanno alcun valore, è l'esito del test che conta.
Re: La mia esperienza
Scusami ma che stai a di' te???!!!riccardo74 ha scritto:Scusa, come non ho un'infezione in corso ?rospino ha scritto:IgM negative e IgG Positive: vuol dire che hai contratto il virus in passato ma non hai un'infezione in corso. Le IgM sono gli anticorpi che si producono nella fase acuta della malattia, quindi sono rilevabili da subito; restano attivi per tutta la durata dell’infezione, dopodiché i valori scendono progressivamente. Le IgG si iniziano a produrre solo 1-2 settimane dopo che è avvenuta l’infezione, ma resteranno presenti nel’organismo per tutta la vita, come "memoria" dell’infezione avvenuta, e per questo rimango sempre rilevabili nel sangue.riccardo74 ha scritto:Aggiorno il thread.
Ho eseguito il test alla chemiluminescenza a 56 giorni e risulta negativo, tuttavia la dottoressa che mi ha consegnato l'esito, quando ha sentito dei miei sintomi e della mia esperienza mi ha fissato un test a 90 giorni, compreso il monitoraggio di altre mst.
Nel frattempo i sintomi e il malessere generale peggiorano, oltre al fastidio alle stazioni linfonodali ho iniziato in fase serale a respirare male ed avere il fiato corto.
Visto che verso in queste condizioni da oltre 40 giorni e ho registrato un calo ponderale di 5 kg, ho fatto delle ulteriori analisi su eventuali infezioni.
Oggi ho ritirato queste analisi di approfondimento ed è risultato positivo di molto il valore relativo al virus Epstein Barr in particolare delle due analisi a riguardo, quella dove risulto positivo è ANTIC.ANTI EBV-VCA IgG. L'altra "ANTIC.ANTI EBV-VCA Igm risulta negativa.
Se non ho capito male, (correggetemi se sbaglio) quando si ha questa combinazione, significa che c'è una riattivazione del virus Epstein Barr pregresso dovuta ad una situazione immunitaria piuttosto malandata, perchè la riattivazione è piuttosto rara dopo i 20 anni (io ne ho 42)
Ho i linfonodi reattivi al collo, nuca, mandibole, inguine e ascelle, in più ho un affanno respiratorio consistente unito a molteplici rush cutanei



E comunque... RIVOLGITI A UN MEDICO! Su questo forum si parla solo di HIV e TU SEI NEGATIVO.
-
- Messaggi: 14
- Iscritto il: giovedì 6 ottobre 2016, 16:07
Re: La mia esperienza
rospino ha scritto:Scusami ma che stai a di' te???!!!riccardo74 ha scritto:Scusa, come non ho un'infezione in corso ?rospino ha scritto:IgM negative e IgG Positive: vuol dire che hai contratto il virus in passato ma non hai un'infezione in corso. Le IgM sono gli anticorpi che si producono nella fase acuta della malattia, quindi sono rilevabili da subito; restano attivi per tutta la durata dell’infezione, dopodiché i valori scendono progressivamente. Le IgG si iniziano a produrre solo 1-2 settimane dopo che è avvenuta l’infezione, ma resteranno presenti nel’organismo per tutta la vita, come "memoria" dell’infezione avvenuta, e per questo rimango sempre rilevabili nel sangue.riccardo74 ha scritto:Aggiorno il thread.
Ho eseguito il test alla chemiluminescenza a 56 giorni e risulta negativo, tuttavia la dottoressa che mi ha consegnato l'esito, quando ha sentito dei miei sintomi e della mia esperienza mi ha fissato un test a 90 giorni, compreso il monitoraggio di altre mst.
Nel frattempo i sintomi e il malessere generale peggiorano, oltre al fastidio alle stazioni linfonodali ho iniziato in fase serale a respirare male ed avere il fiato corto.
Visto che verso in queste condizioni da oltre 40 giorni e ho registrato un calo ponderale di 5 kg, ho fatto delle ulteriori analisi su eventuali infezioni.
Oggi ho ritirato queste analisi di approfondimento ed è risultato positivo di molto il valore relativo al virus Epstein Barr in particolare delle due analisi a riguardo, quella dove risulto positivo è ANTIC.ANTI EBV-VCA IgG. L'altra "ANTIC.ANTI EBV-VCA Igm risulta negativa.
Se non ho capito male, (correggetemi se sbaglio) quando si ha questa combinazione, significa che c'è una riattivazione del virus Epstein Barr pregresso dovuta ad una situazione immunitaria piuttosto malandata, perchè la riattivazione è piuttosto rara dopo i 20 anni (io ne ho 42)
Ho i linfonodi reattivi al collo, nuca, mandibole, inguine e ascelle, in più ho un affanno respiratorio consistente unito a molteplici rush cutanei![]()
![]()
Guarda questo link http://sistints01.rm.unicatt.it/microbi ... ddali=2205 e leggi: Le IgM anti-VCA scompaiono dal circolo nel corso di due o tre mesi dopo l'inizio della malattia, mentre le IgG persistono indefinitamente negli individui normali.
E comunque... RIVOLGITI A UN MEDICO! Su questo forum si parla solo di HIV e TU SEI NEGATIVO.
Con tutto il rispetto ti ricordo due punti fondamentali che dovresti conoscere meglio di me:
1 - Le linee guida internazionali sanciscono come termine effettivo per poter dichiarare la negatività al 100%, il test a 90 giorni.
2 - Il rapporto orale passivo con perdite di sangue ai genitali NON E' A RISCHIO ZERO
Re: La mia esperienza
Ascolta tesoro caro... ora non cambiare discorso. Visto che hai preso una gran bella cantonata sul discorso dell'EBV, non assumere atteggiamento da saccente ("due punti fondamentali"... "le linee guida internazionali sanciscono"... ma per favore!riccardo74 ha scritto:Con tutto il rispetto ti ricordo due punti fondamentali che dovresti conoscere meglio di me:
1 - Le linee guida internazionali sanciscono come termine effettivo per poter dichiarare la negatività al 100%, il test a 90 giorni.
2 - Il rapporto orale passivo con perdite di sangue ai genitali NON E' A RISCHIO ZERO



-
- Messaggi: 14
- Iscritto il: giovedì 6 ottobre 2016, 16:07
Re: La mia esperienza
rospino ha scritto:Ascolta tesoro caro... ora non cambiare discorso. Visto che hai preso una gran bella cantonata sul discorso dell'EBV, non assumere atteggiamento da saccente ("due punti fondamentali"... "le linee guida internazionali sanciscono"... ma per favore!riccardo74 ha scritto:Con tutto il rispetto ti ricordo due punti fondamentali che dovresti conoscere meglio di me:
1 - Le linee guida internazionali sanciscono come termine effettivo per poter dichiarare la negatività al 100%, il test a 90 giorni.
2 - Il rapporto orale passivo con perdite di sangue ai genitali NON E' A RISCHIO ZERO![]()
![]()
) e soprattutto non provare a far passare me come quello ignorante. Si dà il caso che io sia sieropositivo da oltre tre anni e certamente a conoscenza meglio di te dell'argomento. Qualsiasi infettivologo sa bene che una persona in salute che esegue un test a quasi due mesi da un rapporto ritenuto a rischio, avrà comunque un esito negativo a 90 giorni. In secondo luogo, il rapporto orale con perdite di sangue ai genitali (ma anche non) E' A RISCHIO per la persona che ci mette la bocca. L'unico caso in cui c'è rischio per la persona che ci mette il pene, è che il/la partner abbiano perdite di sangue in bocca. Inoltre non esistono casi scientificamente dimostrati di trasmissione dell'HIV in caso di sesso orale passivo.
rospino ha scritto:Ascolta tesoro caro... ora non cambiare discorso. Visto che hai preso una gran bella cantonata sul discorso dell'EBV, non assumere atteggiamento da cafone e soprattutto non provare a far passare me come quello ignorante.riccardo74 ha scritto:Con tutto il rispetto ti ricordo due punti fondamentali che dovresti conoscere meglio di me:
1 - Le linee guida internazionali sanciscono come termine effettivo per poter dichiarare la negatività al 100%, il test a 90 giorni.
2 - Il rapporto orale passivo con perdite di sangue ai genitali NON E' A RISCHIO ZERO
Nel post di aggiornamento stavo chiedendo delle informazioni con l'ipotesi di sbagliarmi: "...Se non ho capito male (correggetemi se sbaglio)...."
Allora sono da rivedere le linee guida, perchè superaterospino ha scritto: Si dà il caso che io sia sieropositivo da oltre tre anni e certamente a conoscenza meglio di te dell'argomento. Qualsiasi infettivologo sa bene che una persona in salute che esegue un test a quasi due mesi da un rapporto ritenuto a rischio, avrà comunque un esito negativo a 90 giorni.
Anche lavandosi i denti con lo spazzolino si hanno perdite di sangue dalle gengive.rospino ha scritto: In secondo luogo, il rapporto orale con perdite di sangue ai genitali (ma anche non) E' A RISCHIO per la persona che ci mette la bocca. L'unico caso in cui c'è rischio per la persona che ci mette il pene, è che il/la partner abbiano perdite di sangue in bocca. Non esistono casi scientificamente dimostrati di trasmissione dell'HIV in caso di sesso orale passivo.
Non esistono casi dimostrati di trasmissione con il sesso orale in generale, perchè si tratta molto spesso di un rapporto propedeutico a quello penetrativo ed è quasi impossibile scindere il rischio contagio dell'uno e dell'altro. Non a caso l'argomento "rapporto orale e rischio hiv" è piuttosto controverso anche nello stesso ambito medico
Re: La mia esperienza
Infatti ti ho corretto, ma tu hai ribattuto che avevi un'infezione di corso (perché oggigiorno evidentemente basta pensare di saper cercare informazioni su Google per autoproclamarsi dottore in medicina o autodiagnosticarsi la riattivazione di un'infezione virale).riccardo74 ha scritto:Nel post di aggiornamento stavo chiedendo delle informazioni con l'ipotesi di sbagliarmi: "...Se non ho capito male (correggetemi se sbaglio)...."
Le Linee guida sono pensate per tutti, incluse persone con patologie a carico del sistema immunitario o in situazioni tali per cui la formazione degli anticorpi può essere ritardata. Cose - queste ultime - che però non riguardano chi è in salute.riccardo74 ha scritto:Allora sono da rivedere le linee guida, perchè superaterospino ha scritto: Si dà il caso che io sia sieropositivo da oltre tre anni e certamente a conoscenza meglio di te dell'argomento. Qualsiasi infettivologo sa bene che una persona in salute che esegue un test a quasi due mesi da un rapporto ritenuto a rischio, avrà comunque un esito negativo a 90 giorni.
Ti sbagli anche su questo. Sono riportati in lettura casi di contagio da sesso orale attivo. Ed è in verità possibile scindere il rischio statistico delle diverse tipologie di rapporto.riccardo74 ha scritto:Anche lavandosi i denti con lo spazzolino si hanno perdite di sangue dalle gengive.rospino ha scritto: In secondo luogo, il rapporto orale con perdite di sangue ai genitali (ma anche non) E' A RISCHIO per la persona che ci mette la bocca. L'unico caso in cui c'è rischio per la persona che ci mette il pene, è che il/la partner abbiano perdite di sangue in bocca. Non esistono casi scientificamente dimostrati di trasmissione dell'HIV in caso di sesso orale passivo.
Non esistono casi dimostrati di trasmissione con il sesso orale in generale, perchè si tratta molto spesso di un rapporto propedeutico a quello penetrativo ed è quasi impossibile scindere il rischio contagio dell'uno e dell'altro.
Tutto ciò premesso, poiché mi sono stancato di avere a che fare con un utente ipocondriaco perdipiù saccente che controbatte ad ogni singola risposta che gli viene data, passo e chiudo, sperando che altri abbiano più pazienza di me. Saluti.
-
- Messaggi: 14
- Iscritto il: giovedì 6 ottobre 2016, 16:07
Re: La mia esperienza
rospino ha scritto:Infatti ti ho corretto, ma tu hai ribattuto che avevi un'infezione di corso (perché oggigiorno evidentemente basta pensare di saper cercare informazioni su Google per autoproclamarsi dottore in medicina o autodiagnosticarsi la riattivazione di un'infezione virale).riccardo74 ha scritto:Nel post di aggiornamento stavo chiedendo delle informazioni con l'ipotesi di sbagliarmi: "...Se non ho capito male (correggetemi se sbaglio)...."Le Linee guida sono pensate per tutti, incluse persone con patologie a carico del sistema immunitario o in situazioni tali per cui la formazione degli anticorpi può essere ritardata. Cose - queste ultime - che però non riguardano chi è in salute.riccardo74 ha scritto:Allora sono da rivedere le linee guida, perchè superaterospino ha scritto: Si dà il caso che io sia sieropositivo da oltre tre anni e certamente a conoscenza meglio di te dell'argomento. Qualsiasi infettivologo sa bene che una persona in salute che esegue un test a quasi due mesi da un rapporto ritenuto a rischio, avrà comunque un esito negativo a 90 giorni.Ti sbagli anche su questo. Sono riportati in lettura casi di contagio da sesso orale attivo. Ed è in verità scindere il rischio statistico delle diverse tipologie di rapporto.riccardo74 ha scritto:Anche lavandosi i denti con lo spazzolino si hanno perdite di sangue dalle gengive.rospino ha scritto: In secondo luogo, il rapporto orale con perdite di sangue ai genitali (ma anche non) E' A RISCHIO per la persona che ci mette la bocca. L'unico caso in cui c'è rischio per la persona che ci mette il pene, è che il/la partner abbiano perdite di sangue in bocca. Non esistono casi scientificamente dimostrati di trasmissione dell'HIV in caso di sesso orale passivo.
Non esistono casi dimostrati di trasmissione con il sesso orale in generale, perchè si tratta molto spesso di un rapporto propedeutico a quello penetrativo ed è quasi impossibile scindere il rischio contagio dell'uno e dell'altro.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
E' stato il medico a dirmi che al 90% i miei sintomi dipendono dalla mononucleosi. Però tu mi stai spiegando che il dettaglio delle mie analisi parla di una mononucleosi pregressa e non in corso. A questo punto non so di che cosa stia soffrendo
-
- Messaggi: 14
- Iscritto il: giovedì 6 ottobre 2016, 16:07
Re: La mia esperienza
rospino ha scritto: Tutto ciò premesso, poiché mi sono stancato di avere a che fare con un utente ipocondriaco perdipiù saccente che controbatte ad ogni singola risposta che gli viene data, passo e chiudo, sperando che altri abbiano più pazienza di me. Saluti.
W la democrazia !
Re: La mia esperienza
Riccardo 74 mi ricordi qualcuno a cui ho risposto in un'altro Forum
Sei tu vero ?

Sei tu vero ?


No panic