Coppia sierodiscordante
Inviato: martedì 11 gennaio 2022, 15:15
Salve, intanto complimenti per il forum e il supporto ( anche se non sono sicura di postare nella sezione giusta )
Vi espongo i miei dubbi, ho circa 40 anni anni e io sono sieronegativa, e da circa 5 mesi ho una relazione con un ragazzo sieropositivo sotto trattamento antiretrovirale da molti anni, dal 2017 la sua viremia è azzerata, e i suoi valori stabili.
Prima di buttarmi a capofitto in questa storia, sono stata anche al reparto malattie infettive della mia città, e la dottoressa mi ha rassicurato riguardo al fatto che chi ha viremia azzerata >20 copie non corre il rischio di trasmettere il virus al partner ( mi son letta anche lo studio partners) .
Rimane il fatto e no lo nego che un po' di pensiero mi viene comunque, perché chiaramente si parla di una patologia di una certa entità, e nonostante le rassicurazioni un po' di ansia mi viene ugualmente.
Mi chiedo, ma se la viremia dovesse variare nel periodo finestra di controllo, si potrebbe comunque rischiare qualcosa e sarebbe meglio comunque praticare sesso con preservativo oppure, mi confermate che le variabili sarebbero comunque minime, non sufficienti per creare un pericolo di contagio se lui comunque continua stare sotto cura stabile ? In ogni caso mi farò un'analisi la settimana prossima e la farò periodicamente almeno se continuerò a frequentare questa persona alla quale tengo particolarmente.
Mio zio negli anni '90 è morto di AIDS, e allora è stato terribile, le cure e l'epilogo era terribile... ribadisco, è incredibile quello che in questi anni ha fatto la scienza, vorrei che ci fosse più riconoscenza per la ricerca, per quello che si fa in questo ambito..
Mi spiace leggere ancora così tanta ignoranza, il timore di essere contagiati solo per condividere spazi comuni, o per strette di mano o cose simili...
L'altra cosa, che non mi piace, è che non si parla di sieropositivi sotto cura, equiparando alllo stesso livello un HIV senza cure uno sotti cura. E' importante far sapere di questa condizione di stabilità terapeutica nel rassicurare le persone, che chi comunque è sotto cura stabile non rappresenta un rischio in nessun modo ( se non tramite la trasfusione insomma ).
Se potete quindi anche voi dirmi se posso avere rapporti sessuali non protetti con un sieropositivo sotto trattamento efficace con viremia azzerate mi fate un favore !
Scusate, ma sapete com'è
Vi espongo i miei dubbi, ho circa 40 anni anni e io sono sieronegativa, e da circa 5 mesi ho una relazione con un ragazzo sieropositivo sotto trattamento antiretrovirale da molti anni, dal 2017 la sua viremia è azzerata, e i suoi valori stabili.
Prima di buttarmi a capofitto in questa storia, sono stata anche al reparto malattie infettive della mia città, e la dottoressa mi ha rassicurato riguardo al fatto che chi ha viremia azzerata >20 copie non corre il rischio di trasmettere il virus al partner ( mi son letta anche lo studio partners) .
Rimane il fatto e no lo nego che un po' di pensiero mi viene comunque, perché chiaramente si parla di una patologia di una certa entità, e nonostante le rassicurazioni un po' di ansia mi viene ugualmente.
Mi chiedo, ma se la viremia dovesse variare nel periodo finestra di controllo, si potrebbe comunque rischiare qualcosa e sarebbe meglio comunque praticare sesso con preservativo oppure, mi confermate che le variabili sarebbero comunque minime, non sufficienti per creare un pericolo di contagio se lui comunque continua stare sotto cura stabile ? In ogni caso mi farò un'analisi la settimana prossima e la farò periodicamente almeno se continuerò a frequentare questa persona alla quale tengo particolarmente.
Mio zio negli anni '90 è morto di AIDS, e allora è stato terribile, le cure e l'epilogo era terribile... ribadisco, è incredibile quello che in questi anni ha fatto la scienza, vorrei che ci fosse più riconoscenza per la ricerca, per quello che si fa in questo ambito..
Mi spiace leggere ancora così tanta ignoranza, il timore di essere contagiati solo per condividere spazi comuni, o per strette di mano o cose simili...
L'altra cosa, che non mi piace, è che non si parla di sieropositivi sotto cura, equiparando alllo stesso livello un HIV senza cure uno sotti cura. E' importante far sapere di questa condizione di stabilità terapeutica nel rassicurare le persone, che chi comunque è sotto cura stabile non rappresenta un rischio in nessun modo ( se non tramite la trasfusione insomma ).
Se potete quindi anche voi dirmi se posso avere rapporti sessuali non protetti con un sieropositivo sotto trattamento efficace con viremia azzerate mi fate un favore !
Scusate, ma sapete com'è
