ppe e dubbi

Riservato ai sieronegativi che pensano di essere stati a rischio di contagio (NON rispondono medici, ma utenti volontari).
manuelroma
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Messaggio da manuelroma » martedì 10 maggio 2022, 17:13

scusate il titolo ma sto vivendo nel terrore, non posso parlarne con nessuno, ho 30 anni e mi chiamo manuel, i miei amici non capiscono e i miei genitori non sono presenti fisicamente con me, e pure se fosse non capirebbero e mi metterebbero ancora più ansia e depressione!, tutto incominciato venerdi notte scorsa, con i miei amici abbiamo abbordato due turiste che venivano da ny, le portiamo a casa mia e facciamo un rapporto sessuale, visto l'alcol che avevo nel corpo ci limitiamo ad una masturbazione reciproca, io con la lingua ci sto 20 minuti... dopo 2 volte che provo a infilarlo senza riuscita con l'uso del preservativo qui viene la tragedia.. mi arriva un erezione e avendo finito i preservativi incosciamente glielo metto dentro, il tutto per 5 secondi ma proprio per dire tantissimo 10 secondi, perchè si ammoscia ed esce fuori, cosi lei va via da casa mia insoddisfatta e io in preda al panico, mi dispero e mi maledico per il gesto che ho fatto! rassegnato incomincio a leggere su internet consigli e scopro esistenza della ppe, la sera dopo corro al primo pronto soccorso e mi viene detto che dovevo aspettare linfettologo lunedi! io gli rispondo lunedi è tardi!! linfermiera poi mi mette in guardia ''guarda che devi valutare se vale la pena rovinarti il fegato per 10 secondi di penetrazione!'' poi mi dice di provare in un altro ospedale dove mi ci diriggo, qui vengo subito accolto e mi dopo un paio di ore di attesa infettologo mi somministra le prime pasticche dopo 26 ore dalla sciagura, mi dice di tornare il giorno dopo per farmi vedere dal medico che mi presciverà la terapia e fare tutti gli esami del caso, arrivato in questa struttura il medico mi da i flaconi e mi liquida senza neanche farmi le analisi, disiorentato e in depressione massima esco dalla struttura trattenendo il pianto, mi diriggo allo spallanzani dove parlo con un dottore che mi fa il test dell hiv e risulta negativo, poi li racconto dell incidente e mi dice che le probabilita che sono stato infetto sono molto basse e che con questa terapia è praticamente nulla la possibilita che io divento infetto... esco un po sollevato ma la depressione si prende gioco di me subito, pensando che ha detto cosi solo per farmi stare tranquillo, ora non riesco più a vivere, ho letto le controindicazioni del farmaci e sono tremendi, da io che sono sempre stato sano senza farmaci vengo catapultato in questo mondo nuovo, con una terapia di 3 bombe atomiche ogni giorno, improvvisamente il mondo che ho lasciato prima di venerdi diventa un paradiso, mi ricordo quando mi facevo problemi a bere una lattina di red bul vicino ad una birra per non affaticare i reni e fegato e ora sono costretto a prendere medicine micidiali che come ho letto su internet sono pari ad una chemio, ora come segni collaterali ho nausea intestino gonfio fiacca e fastidio al fianco destro parte bassa quando cammino , i primi due giorni avevo fastidio alla gola, ma sto aspettando con terrore i rash cutanei avendo sempre avuto il terrore dell melanoma e tutte le volte usciva un piccolo sfogo correvo subito a fare visite dermatologiche per scongiurare malattie serie!, ora invece vivo nel terrore ogni secondo che passa e dopo 3 giorni è come fossero passati 1 mese, ho segnato la fine del giorno della terapia il 4 giugno e lo vedo come un giorno distante anni luce, mi interrogo a come sarò fra 1 settimana o 2 o 3 dalla terapia.. chissa se avrò macchie in faccia o se sarò vivo visto le controindicazioni come calo di globuli bianchi e problemi epatici!chissà se avro bozzi dovuti dal linfonodi, chissa se mi verrà la febbre senza sapere quando calerà, vivo nel terrore ogni secondo che passa, ho paura di morire solo in casa! mi sento solo nessuno che mi segue psicologicamente, nessun medico che mi fa le analisi per vedere se sono intollerante o se i reni funzionano davvero bene! mi hanno dato queste pasticche con i modi di fare di chi ti dice ''prendi ste pastiche come va va noi non vogliamo problemi'', mi ero promesso di fare una vita migliore, mi ero iscritto in palestra per perdere qualche kg e trovarmi preparato per quest'estate e ora neanche vado piu in palestra per paura di sentirmi male, ho anche paura che magari i farmaci che prendo possano svilupparmi una leucemia andando a bombardare il sangue!, non vedo luce in fondo al tunnel! sono solo all inizio di questo perscorso e sto cedendo psicologicamente, in passato ho avuto picchi di depressione che mi redevano la vita impossibile, ora con questo colosso che ho sulle spalle se mi torna una depressione del genere mi metterebbe a dura prova! spero che capiate il mio sfogo! grazie a tutti per chi legge il mio post



manuelroma
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La sto vivendo male ragazzi

Messaggio da manuelroma » martedì 10 maggio 2022, 20:21

scusate il titolo ma sto vivendo nel terrore, non posso parlarne con nessuno, ho 30 anni e mi chiamo manuel, i miei amici non capiscono e i miei genitori non sono presenti fisicamente con me, e pure se fosse non capirebbero e mi metterebbero ancora più ansia e depressione!, tutto incominciato venerdi notte scorsa, con i miei amici abbiamo abbordato due turiste che venivano da ny, le portiamo a casa mia e facciamo un rapporto sessuale, visto l'alcol che avevo nel corpo ci limitiamo ad una masturbazione reciproca, io con la lingua ci sto 20 minuti... dopo 2 volte che provo a infilarlo senza riuscita con l'uso del preservativo qui viene la tragedia.. mi arriva un erezione e avendo finito i preservativi incosciamente glielo metto dentro, il tutto per 5 secondi ma proprio per dire tantissimo 10 secondi, perchè si ammoscia ed esce fuori, cosi lei va via da casa mia insoddisfatta e io in preda al panico, mi dispero e mi maledico per il gesto che ho fatto! rassegnato incomincio a leggere su internet consigli e scopro esistenza della ppe, la sera dopo corro al primo pronto soccorso e mi viene detto che dovevo aspettare linfettologo lunedi! io gli rispondo lunedi è tardi!! linfermiera poi mi mette in guardia ''guarda che devi valutare se vale la pena rovinarti il fegato per 10 secondi di penetrazione!'' poi mi dice di provare in un altro ospedale dove mi ci diriggo, qui vengo subito accolto e mi dopo un paio di ore di attesa infettologo mi somministra le prime pasticche dopo 26 ore dalla sciagura, mi dice di tornare il giorno dopo per farmi vedere dal medico che mi presciverà la terapia e fare tutti gli esami del caso, arrivato in questa struttura il medico mi da i flaconi e mi liquida senza neanche farmi le analisi, disiorentato e in depressione massima esco dalla struttura trattenendo il pianto, mi diriggo allo spallanzani dove parlo con un dottore che mi fa il test dell hiv e risulta negativo, poi li racconto dell incidente e mi dice che le probabilita che sono stato infetto sono molto basse e che con questa terapia è praticamente nulla la possibilita che io divento infetto... esco un po sollevato ma la depressione si prende gioco di me subito, pensando che ha detto cosi solo per farmi stare tranquillo, ora non riesco più a vivere, ho letto le controindicazioni del farmaci e sono tremendi, da io che sono sempre stato sano senza farmaci vengo catapultato in questo mondo nuovo, con una terapia di 3 bombe atomiche ogni giorno, improvvisamente il mondo che ho lasciato prima di venerdi diventa un paradiso, mi ricordo quando mi facevo problemi a bere una lattina di red bul vicino ad una birra per non affaticare i reni e fegato e ora sono costretto a prendere medicine micidiali che come ho letto su internet sono pari ad una chemio, ora come segni collaterali ho nausea intestino gonfio fiacca e fastidio al fianco destro parte bassa quando cammino , i primi due giorni avevo fastidio alla gola, ma sto aspettando con terrore i rash cutanei avendo sempre avuto il terrore dell melanoma e tutte le volte usciva un piccolo sfogo correvo subito a fare visite dermatologiche per scongiurare malattie serie!, ora invece vivo nel terrore ogni secondo che passa e dopo 3 giorni è come fossero passati 1 mese, ho segnato la fine del giorno della terapia il 4 giugno e lo vedo come un giorno distante anni luce, mi interrogo a come sarò fra 1 settimana o 2 o 3 dalla terapia.. chissa se avrò macchie in faccia o se sarò vivo visto le controindicazioni come calo di globuli bianchi e problemi epatici!chissà se avro bozzi dovuti dal linfonodi, chissa se mi verrà la febbre senza sapere quando calerà, vivo nel terrore ogni secondo che passa, ho paura di morire solo in casa! mi sento solo nessuno che mi segue psicologicamente, nessun medico che mi fa le analisi per vedere se sono intollerante o se i reni funzionano davvero bene! mi hanno dato queste pasticche con i modi di fare di chi ti dice ''prendi ste pastiche come va va noi non vogliamo problemi'', mi ero promesso di fare una vita migliore, mi ero iscritto in palestra per perdere qualche kg e trovarmi preparato per quest'estate e ora neanche vado piu in palestra per paura di sentirmi male, ho anche paura che magari i farmaci che prendo possano svilupparmi una leucemia andando a bombardare il sangue!, non vedo luce in fondo al tunnel! sono solo all inizio di questo perscorso e sto cedendo psicologicamente, in passato ho avuto picchi di depressione che mi redevano la vita impossibile, ora con questo colosso che ho sulle spalle se mi torna una depressione del genere mi metterebbe a dura prova! spero che capiate il mio sfogo! grazie a tutti per chi legge il mio post



manuelroma
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ppe e dubbi

Messaggio da manuelroma » martedì 10 maggio 2022, 22:38

salve tutti ho avuto un piccolo rapporto a rischio e mi hanno dato la profilassi con 3 pasticche, però sto leggendo su internet che la profilassi prevede il test hiv e dei controlli per verificarne la tollerabilità, ma a me hanno solo dato le pasticche senza neanche farmi test e analisi, il test del hiv negativo lo dovuto far da solo.. ora come so il mio stato di tollerabilità del mio organismo? mi sento abbandonato dalle istituzioni! oggi ho avuto sonnolenza e nausea tutto il giorno! e sono solo al 3 giorno, per arrivare al 28 manca ancora un eternità! sono una persona che non ha esperienza e non sa praticamente nulla di quello che prende, non ho mai preso farmaci e queste pasticche mi mettono una paura tremenda, ho paura di tutto cio che mi può capitare di brutto assumendole, tipo bozzi febbre rash cutanei problemi renali... sto valutando se domani mi dura la nausea e la debbolezza di andare al pronto soccorso spiegando la situazione! poi un altra cosa che mi mette ansia, non prendetemi in giro ma sono veramente nel panico! non ce pericolo che con isentress 600mg e il tenotovir possano fare qualche effetto sbagliato attaccandomi hiv? ho troppa paura voglio parlare con voi!



uffa2
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Re: ppe e dubbi

Messaggio da uffa2 » mercoledì 11 maggio 2022, 19:38

Molto brevemente.
Se ti hanno prescritto i farmaci, PRENDILI!
Non li prescrivono a tutti, costano comunque 600-800€ al mese e nessun medico spende quei soldi senza ragione.
Noi quei farmaci li prendiamo da anni e siamo qui a raccontarcela: tutto quello che puoi avere letto dimenticalo e basta.
Fatti questo mese di terapia; lo so che all’inizio ci sono anche dei piccoli problemi di adattamento, “mi spiace”: tu patirai l’inizio di una terapia che poi non dovrai continuare, e quindi vedrai solo la parte “faticosa” della storia, ma “forse” ti conviene.

Prenditi queste medicine per tutto il mese, rispettando gli orari come se tu fosse un parroco e dovessi celebrare l’Eucaristia ogni giorno alla stessa ora: stesso orario sempre.

È un mese, è un sacrificio da nulla, qui c’è gente che prende una o più pillole anche da decenni: è quello che rischi di dover fare pur tu se dai ascolto alle cazzate che puoi leggere su internet.


HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info

skydrake
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Re: ,

Messaggio da skydrake » mercoledì 11 maggio 2022, 20:14

manuelroma ha scritto:
martedì 10 maggio 2022, 17:13
incosciamente glielo metto dentro, il tutto per 5 secondi ma proprio per dire tantissimo 10 secondi, perchè si ammoscia ed esce fuori, cosi lei va via da casa mia insoddisfatta e io in preda al panico, mi dispero e mi maledico per il gesto che ho fatto!
Se il rapporto sessuale fosse stato portato a termine, la probabilità di contagio SE LEI FOSSE STATA SIEROPOSITIVA, sarebbe dello 0,05%. (1 su 2.000)
viewtopic.php?t=2301
Ma è così "alta" perché durante il rapporto si sollecita la mucosa (il tessuto) del glande: Il virus infatti, oltre ad avere un vettore di trasporto (sangue, secreto vaginale ecc.) deve avere un varco d'ingresso nel nuovo ospite. Il glande è una "mucosa" porosa ma non tanto. Inoltre, il tempo di esposizione è minimo (5 secondi).
Combina tutto, metti insieme le probabilità e scoprirai che è più facile essere colpito da un fulmine:
https://www.google.com/amp/s/www.ilrest ... 268392/amp
''guarda che devi valutare se vale la pena rovinarti il fegato per 10 secondi di penetrazione!''
Un'altra infermiera che ha smesso di aggiornarsi negli anni novanta e parla solo per spaventare di più le persone già preoccupate.
Quei farmaci li prendiamo noi tutti i giorni.
Le mie transaminasi AST è GOT sono sotto le 20 e non sono neanche vegetariano (anzi, ho il colesterolo alto appunto perché sono una buona forchetta).
accolto e mi dopo un paio di ore di attesa infettologo mi somministra le prime pasticche dopo 26 ore dalla sciagura
Bene, non c'è nulla di meglio per tranquillizzare un "paziente" spaventato. Tuttavia è un metodo che dii solito non funziona subito, occorre prima arrivare alla fine della ppe e far vedere al paziente (almeno) un test ELISA negativo.
disiorentato e in depressione massima esco dalla struttura trattenendo il pianto
Finita questa faccenda ti consiglio un psicologo, perché la tua reazione è esagerata. Se vuoi avere una buona relazione col sesso e vivere la tua vita sentimentale serenamente, dovresti lavoraci con uno specialista
le controindicazioni del farmaci e sono tremendi, da io che sono sempre stato sano senza farmaci vengo catapultato in questo mondo nuovo, con una terapia di 3 bombe atomiche ogni giorno, improvvisamente il mondo che ho lasciato prima di venerdi diventa un paradiso, mi ricordo quando mi facevo problemi a bere una lattina di red bul vicino ad una birra per non affaticare i reni e fegato e ora sono costretto a prendere medicine micidiali che come ho letto su internet sono pari ad una chemio
Negli anni novanta
Vedi qui:
viewtopic.php?t=1846#p27047
ora come segni collaterali ho nausea intestino gonfio fiacca e fastidio al fianco destro parte bassa quando cammino , i primi due giorni avevo fastidio alla gola,
Stai somatizzando troppo, forse dovresti vedere uno psicologo prima della fine della profilassi post esposizione.
le controindicazioni come calo di globuli bianchi
Pensa che lo scopo degli antiretrovirali è rinforzare i globuli bianchi (aumentando per la precisione i linfociti T CD4)
i farmaci che prendo possano svilupparmi una leucemia andando a bombardare il sangue!,
Prima li definisci chemioterapici, poi cangerogeni.
Insomma, deciditi.
non vedo luce in fondo al tunnel! sono solo all inizio di questo perscorso e sto cedendo psicologicamente, in passato ho avuto picchi di depressione che mi redevano la vita impossibile, ora con questo colosso che ho sulle spalle se mi torna una depressione del genere mi metterebbe a dura prova! spero che capiate il mio sfogo! grazie a tutti per chi legge il mio post
Ti consiglio un supporto psicologico, perché le tue paure non sono affatto razionali e ti stai disperando inutilmente.
Inoltre, uno psicologo (o, vista l'emergenza, uno psichiatra, il quale può prescriverti qualche psicofarmaco), ti servirà anche il futuro.
Ti servirà per vivere serenamente la tua vita sentimentale (con simili fobie il tuo rapporto col sesso non è sostenibile) e ti servirà per vivere la vecchiaia, perché con passare degli anni è inevitabile prendersi qualche malanno serio (tumore, infarto, ictus ecc.). Ad esempio una volta mi fecero una errata diagnosi di tumore:
viewtopic.php?f=2&t=7690&p=100058&hilit=Milza#p100058
Furono settimane terribili, ma penso che sia stata una prova utile per quello che il fato mi ha destinato per la vecchiaia.
Tu non riesci a vivere serenamente nemmeno la tua giovinezza. Hai davvero bisogno di un aiuto psicologico.



manuelroma
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Re: ,

Messaggio da manuelroma » mercoledì 11 maggio 2022, 20:32

skydrake ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 20:14
manuelroma ha scritto:
martedì 10 maggio 2022, 17:13
incosciamente glielo metto dentro, il tutto per 5 secondi ma proprio per dire tantissimo 10 secondi, perchè si ammoscia ed esce fuori, cosi lei va via da casa mia insoddisfatta e io in preda al panico, mi dispero e mi maledico per il gesto che ho fatto!
Se il rapporto sessuale fosse stato portato a termine, la probabilità di contagio SE LEI FOSSE STATA SIEROPOSITIVA, sarebbe dello 0,05%. (1 su 2.000)
viewtopic.php?t=2301

Ma è così "alta" perché durante il rapporto si sollecita la mucosa (il tessuto) del glande: Il virus infatti, oltre ad avere un vettore di trasporto (sangue, secreto vaginale ecc.) deve avere un varco d'ingresso nel nuovo ospite. Il glande è una "mucosa" porosa ma non tanto. Inoltre, il tempo di esposizione è minimo (5 secondi).
Metti insieme le probabilità e scoprirai che è più facile essere colpito da un fulmine:
https://www.google.com/amp/s/www.ilrest ... 268392/amp
''guarda che devi valutare se vale la pena rovinarti il fegato per 10 secondi di penetrazione!''
Un'altra infermiera che ha smesso di aggiornarsi negli anni novanta e parla solo per spaventare di più le persone già preoccupate.
Quei farmaci li prendiamo noi tutti i giorni.
Le mie transaminasi AST è GOT sono sotto le 20 e non sono neanche vegetariano (anzi, ho il colesterolo alto appunto perché sono una buona forchetta).
accolto e mi dopo un paio di ore di attesa infettologo mi somministra le prime pasticche dopo 26 ore dalla sciagura
Bene, non c'è nulla di meglio per tranquillizzare un "paziente" spaventato. Tuttavia è un metodo che dii solito non funziona subito, occorre prima arrivare alla fine della ppe e bar vedere il paziente (almeno) un test ELISA negativo.
disiorentato e in depressione massima esco dalla struttura trattenendo il pianto
Finita questa faccenda ti consiglio un psicologo, perché la tua reazione è esagerata,. Se vuoi avere una buona relazione col sesso e vivere la tua vita sentimentale serenamente, dovresti lavoraci con uno specialista
le controindicazioni del farmaci e sono tremendi, da io che sono sempre stato sano senza farmaci vengo catapultato in questo mondo nuovo, con una terapia di 3 bombe atomiche ogni giorno, improvvisamente il mondo che ho lasciato prima di venerdi diventa un paradiso, mi ricordo quando mi facevo problemi a bere una lattina di red bul vicino ad una birra per non affaticare i reni e fegato e ora sono costretto a prendere medicine micidiali che come ho letto su internet sono pari ad una chemio
Negli anni novanta
ora come segni collaterali ho nausea intestino gonfio fiacca e fastidio al fianco destro parte bassa quando cammino , i primi due giorni avevo fastidio alla gola,
Stai somatizzando troppo, forse dovresti vedere uno psicologo prima della fine della profilassi post esposizione.
le controindicazioni come calo di globuli bianchi
Pensa che lo scopo degli antiretrovirali è rinforzare i globuli bianchi (aumentando per la precisione i linfociti T CD4)
i farmaci che prendo possano svilupparmi una leucemia andando a bombardare il sangue!,
Prima li definisci chemioterapici, poi cangerogeni.
Insomma, deciditi.
non vedo luce in fondo al tunnel! sono solo all inizio di questo perscorso e sto cedendo psicologicamente, in passato ho avuto picchi di depressione che mi redevano la vita impossibile, ora con questo colosso che ho sulle spalle se mi torna una depressione del genere mi metterebbe a dura prova! spero che capiate il mio sfogo! grazie a tutti per chi legge il mio post
Ti consiglio un supporto psicologico, perché le tue paure non sono affatto razionali e ti stai disperando inutilmente.
Ora non riesco a chiudere bene il braccio destro, ho paura che si sia ingrossata un linfonodo!! Poi mi sento stanco! Anche frutto forse dello stress fortissimo che sto vivendo, oggi sto contattando la ragazza che ho avuto il rapporto, e anche la sua migliore amica! Gli sto dicendo di fare un test hiv perché è per il suo bene, la voglio tenere sulle spine facendo il vago per spaventarla un po e fare sto test, perché credo che sta ragazza non sa proprio cosa sia hiv! Addirittura gli ho detto che se stanno ancora a roma e vengono con me allo spallanzani gli offro un pranzo al ristorante a lei e l’amica! Questo sarà il mio ultimo rapporto sessuale! In passato ho avuto rischi molto più elevati tipo penetrazione anale ad una trans sporchissima sulla strada senza preservativo, ho avuto 2 giorni di pentimento poi passato completamente, un giorno ho conosciuto una ragazza rumena con precedenti di eroina a detta sua e lo abbiamo fatto senza protezione, un altra volta un altra rumena ex di un mio amico, ragazza un po mattarella come è andata a finire? Orgia a casa sua con me ex suo e un altro amico mio tutti senza preservativo, il quel periodo ero incosciente e i problemi mene facevo ma non abbastanza era prima del 2016 ero molto incosciente! Comunque lo svignate tutte visto che laltro ieri mi hanno punto il dito fatto il test e risultato negativo



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Re: ppe e dubbi

Messaggio da manuelroma » mercoledì 11 maggio 2022, 20:43

Poi un altra cosa che ho notato è che assumendo la pasticca 2 ora prima di dormire non riesco a prendere sonno! Mi addormento dopo 2 ore di rotolamenti sul letto e mi sveglio tardi, poi durante la giornata ho sonno e spossatezza, potrei sempre dormire! Ma dopo le pillole sono iper attivo! Poi un consiglio secondo voi faccio bene a mangiare qualcosina dopo che mangio le pasticche? Tipo una banana



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Re: ppe e dubbi

Messaggio da skydrake » mercoledì 11 maggio 2022, 21:24

manuelroma ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 20:43
Poi un altra cosa che ho notato è che assumendo la pasticca 2 ora prima di dormire non riesco a prendere sonno! Mi addormento dopo 2 ore di rotolamenti sul letto e mi sveglio tardi, poi durante la giornata ho sonno e spossatezza, potrei sempre dormire! Ma dopo le pillole sono iper attivo! Poi un consiglio secondo voi faccio bene a mangiare qualcosina dopo che mangio le pasticche? Tipo una banana
Quali pillole ti hanno prescritto?



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Messaggio da manuelroma » mercoledì 11 maggio 2022, 21:40

skydrake ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 21:24
manuelroma ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 20:43
Poi un altra cosa che ho notato è che assumendo la pasticca 2 ora prima di dormire non riesco a prendere sonno! Mi addormento dopo 2 ore di rotolamenti sul letto e mi sveglio tardi, poi durante la giornata ho sonno e spossatezza, potrei sempre dormire! Ma dopo le pillole sono iper attivo! Poi un consiglio secondo voi faccio bene a mangiare qualcosina dopo che mangio le pasticche? Tipo una banana
Quali pillole ti hanno prescritto?
Due isentress 600 mg e un tenotovir



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Re: ,

Messaggio da skydrake » mercoledì 11 maggio 2022, 23:08

manuelroma ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 21:40
skydrake ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 21:24
manuelroma ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 20:43
Poi un altra cosa che ho notato è che assumendo la pasticca 2 ora prima di dormire non riesco a prendere sonno! Mi addormento dopo 2 ore di rotolamenti sul letto e mi sveglio tardi, poi durante la giornata ho sonno e spossatezza, potrei sempre dormire! Ma dopo le pillole sono iper attivo! Poi un consiglio secondo voi faccio bene a mangiare qualcosina dopo che mangio le pasticche? Tipo una banana
Quali pillole ti hanno prescritto?
Due isentress 600 mg e un tenotovir
Si, non solo puoi tranquillamente assumere cibo, ma con del cibo minimizzi gli eventuali effetti collaterali a carico dell'apparato digerente (ripeto, eventuali).



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